De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] piccoli imprenditori di estrazione cattolica dalla Democrazia cristiana a fronte delle grandi famiglie «laiche Grilli, La finanza vaticana in Italia, cit.; N. Lo Bello, L’oro del Vaticano, Milano 1971; C. Pallenberg, Le finanze del Vaticano, cit.; C ...
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Socialismo
IIring Fetscher
di Iring Fetscher
Socialismo
sommario: 1. Significato del termine. 2. Valori fondamentali del socialismo democratico. 3. La critica socialista della società industriale capitalistica. [...] vorrebbero cacciare tutti gli altri verso il fronte della fame e dell'onore della patria. Iddio ce lo conservi, affinché questi , Canada, Australia), oro, diamanti, cobalto, cotone, ecc. I più moderni metodi di estrazione consentono loro di diventare ...
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SISTO V
Silvano Giordano
Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto Peretto, e da Mariana [...] di non elevata estrazione sociale, a scapito rispettivamente a 3.000.000 di scudi d'oro e a 1.159.543:29 scudi d Vaticano 1997, pp. 1-78. Studi: C. Tempesti, Storia della vita e delle gesta di Sisto Quinto sommo pontefice, I-II, Roma 1754-1866; ...
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SISTO IV
Giuseppe Lombardi
Francesco della Rovere nacque a Celle in Liguria, in località Richetti, il 21 luglio 1414, da Leonardo († 1430) "accimator panni" (così qualificato in diversi atti notarili: [...] negli anni 1471-1472 la rilevante somma di 144.000 ducati d'oro, dopo aver avuto la benedizione di S., salpò da Ostia il ufficio di banchieri pontifici e l'appalto per l'estrazione ed il commercio dell'allume della Tolfa (cfr. M. Caravale, Lo stato ...
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Costantinopoli
Claudia Barsanti
La fondazione di Costantinopoli, la città cui Costantino dona il proprio nome, può essere motivatamente considerata un evento epocale, l’esito di una decisione di portata [...] soddisfatto. Non poche difficoltà avrebbe certo incontrato l’estrazione e, soprattutto, il trasporto di un fusto i passanti, glorificando la città degli imperatori ricchi d’oro», tramandata da un epigramma dell’Antologia Palatina (IX 785).
90 Cfr. G. ...
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Le città costantiniane: da York a Gerusalemme
Andrea Paribeni
Se ci si sofferma a considerare quale sia stato il rapporto che ha legato, nel corso del suo regno, Costantino e le città dell’Impero, inevitabilmente [...] angelo di Dio […] smagliante nei bagliori di fuoco della sua porpora arricchita di oro e pietre preziose»100, presiede l’assemblea che da Costantinopoli, e un tale Zenobio, forse di estrazione locale127.
La ricostruzione dei fatti, così come emerge ...
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La riorganizzazione amministrativa dell’Italia
Costantino, Roma, il Senato e gli equilibri dell’Italia romana
Pierfrancesco Porena
Il rapporto tra Costantino e l’Italia deve essere letto nella prospettiva [...] Costantino per lo più a funzionari equestri di mediocre estrazione – solo in seconda istanza entrati nell’ordine senatorio di Costantino, con la svalutazione della moneta d’argento e l’affermazione del solido d’oro, insieme all’introduzione del ...
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Costantino nella storiografia italiana su Roma
Federico Santangelo
Costantino e il suo tempo rappresentano banchi di prova fondamentali per il farsi della disciplina storica in Italia. Bastino due esempi, [...] della riforma monetaria e della riorganizzazione dell’esercito, riassunta mirabilmente nella formula secondo cui nei tempi che veramente erano d’oro l’oro nuova, composta da elementi di varia estrazione sociale e diversi orientamenti religiosi e ...
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Temistio
Città e dinastia
Federico Fatti
Costantino è, in Temistio, il creatore di Costantinopoli1. Non è l’uomo mandato dal Dio dei cristiani per la salvezza dell’Impero, come in Eusebio di Cesarea [...] della rivolta139 – la rivolta essendo stata fomentata dalla «feccia del popolo», vale a dire dai ceti urbani di bassa estrazione e Costanzo178. Poteva essere l’inizio di un nuovo periodo d’oro, nel già fulgido cursus honorum del nostro, come la (prima ...
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Il governo di Roma e la Nuova Roma
John Curran
«Serdica è la mia Roma»1
Nonostante lo scetticismo degli storici moderni, non vi è in realtà alcun motivo di dubitare che Costantino avesse una sincera [...] proconsole della provincia di Acaia ‘per estrazione a sorte’, evocando la più antica delle pratiche and Malchus, 2 voll., Liverpool 1981) Simmaco spese duemila libbre d’oro nei giochi pretoriani di suo figlio. Petronio Massimo per quelli di ...
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numero
nùmero s. m. [dal lat. numĕrus; cfr. novero]. – 1. Ciascuno degli enti astratti che rappresentano insiemi di unità, ordinati in una successione infinita (serie naturale dei n.) nella quale ogni elemento conta un’unità in più rispetto...
cianurazione
cianurazióne s. f. [der. di cianuro]. – Procedimento chimico per l’estrazione dell’oro dalle rocce polverizzate che lo contengono in pagliuzze e fogliette minutissime; il minerale viene trattato con una soluzione di cianuro di...