Pio II
Marco Pellegrini
Enea Silvio Piccolomini nacque il 18 ottobre 1405 a Corsignano, in Val d'Orcia, primogenito dei diciotto figli di Silvio Piccolomini e Vittoria Forteguerri. Uno dei principali [...] cose che P. trovò al suo arrivo a Mantova fu estremamente deludente. Neppure uno dei principi cristiani, da lui tanto , con la composizione di odi e inni a soggetto religioso. La versatilità del suo ingegno venne variamente giudicata dai ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] padre. Pare che non sia da imputare a lui, ma all'estremismo del partito mediceo, il rigore con cui fu punita la congiura di pesante, di personaggio assuefatto ai piaceri. Il suo senso religioso, di cui non si ha peraltro ragione di dubitare, ebbe ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] leva in primo luogo sulla riforma etica e/o religiosa dell'uomo, e invece un comunismo politico e le seconde i Patarini, i Catari, i Valdesi, le correnti estreme del movimento francescano; fra le singole personalità, Gioacchino da Fiore ( ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] di Tel Aviv ha posto fine alle ostilità. Il trattato è stato denunciato come un tradimento politico e religioso dai gruppi irredentistici più estremisti, i quali, spinti dall'onda fondamentalista che ha investito buona parte del mondo islamico, hanno ...
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Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] se gli Ebrei moderni avevano perduto ogni caratteristica religiosa nella loro spinta verso il potere economico e politico esplicavano contro i loro nemici conduceva adesso a un tipo di estremismo dal quale i primi razzisti erano per lo più rifuggiti. ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] sforzo d'integrare la controversia politico-religiosa del periodo vittoriano nella linea sanzionata dall vendevano al prezzo fissato in carta al valore nominale. Era un rimedio estremo, come ben sapeva il B., che, convinto esser meglio "permettere ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] portata delle promesse di Stalin in materia di libertà religiosa. Ma neppure vanno trascurati i fattori di natura nell'opera degli uomini, proprio della sua indole. I giorni estremi di un pontefice collocato sul crinale di due epoche, chiamato a ...
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Bijan Zarmandili
Iran
Ey Iran, Ey, Marze Por Gohar («Oh, Iran, nostra terra ingioiellata!»)
L’anno della rivolta e dell’agonia della Repubblica islamica
di Bijan Zarmandili
12 giugno
La proclamazione [...] da lì anche nei territori dell’Iran. Qui una forma di sciismo estremista, caratterizzato da un complicato sistema gnostico in cui riaffioravano motivi religiosi e nazionalisti iranici, animò la setta clandestina degli Ismailiti (noti in Occidente ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] telefono".
Questo 'rapporto speciale', per il quale Blair era estremamente chiaro in privato - per esempio su Kyoto - ma scozzesi, per questo suo legame con il nonconformismo religioso fu esteso a coloro che reclamavano l'esclusione dalla ...
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BRUNO, Giordano (Philippus Brunus Nolanus; Iordanus Brunus Nolanus, il Nolano)
Giovanni Aquilecchia
Nacque a Nola, nel Regno di Napoli, nel gennaio o febbraio 1548, figlio di Giovanni Bruno, uomo d'arme, [...] di Navarra.
Al di là del possibile significato politico-religioso, la Cabala interessa sia per l'accentuata satira morale , impenitente e pertinace, e consegnato al braccio secolare. Un estremo memoriale del B. al pontefice venne aperto ma non letto ...
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secolare
agg. [dal lat. saecularis, der. di saecŭlum «secolo»; il sign. 2 si sviluppa negli autori cristiani]. – 1. a. letter. Che avviene ogni secolo, che si ripete, che si celebra ogni cento anni: anniversario s.; commemorazione secolare....
fondamentalismo
s. m. [dall’ingl. fundamentalism]. – 1. Movimento religioso protestante, diffuso soprattutto negli Stati Uniti, che, in opposizione al protestantesimo liberale e a tutte le tendenze razionalistiche e critiche, accoglie ed impone...