Trasformismo
Giovanni Sabbatucci
Il trasformismo 'storico'
Il termine trasformismo entrò nel linguaggio politico italiano tra la fine del 1882 e l'inizio del 1883 per definire, con chiaro intento polemico, [...] schieramenti partitici e di gruppi parlamentari fortemente strutturati. Quello della 'democrazia dei partiti' attuato in etàrepubblicana (e già parzialmente sperimentato negli anni successivi alla Primo conflitto mondiale) era un modello rigido, i ...
Leggi Tutto
senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] (con riguardo all’autorità del magistrato) e poi senatus consultum.
La massima potenza del s. coincide con la matura etàrepubblicana; con un processo che nelle linee essenziali era già compiuto all’inizio delle guerre puniche, il s. fu allora il ...
Leggi Tutto
autorità
Francesco Tuccari
Prestigio, potere, autorevolezza, comando
Autorità è un termine e un concetto centrale nella storia delle dottrine politiche e delle scienze sociali. Ampiamente utilizzato [...] leggi.
Nel linguaggio più propriamente politico dell'epoca repubblicana, auctoritas veniva spesso riferito al potere del Senato di uno scontro secolare tra la Chiesa e l'Impero.
In età moderna e poi contemporanea il concetto di autorità perse il suo ...
Leggi Tutto
Politica
Angelo Panebianco
sommario: 1. Che cosa è la politica. 2. Sulla storia dell'idea di politica. 3. La politica oltre lo Stato. 4. La politica come governo. 5. Fine della politica? □ Bibliografia.
1. [...] occidentali devono comunque due lasciti importanti: la giuridicizzazione dell'idea di politica propria dell'etàrepubblicana e l'idea di impero universale. In età medievale, invece, la riflessione politica è per un lungo tratto centrata sui rapporti ...
Leggi Tutto
senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] di un’assemblea della quale sarebbero poi entrati a far parte. Questa potenza del S. caratterizza tutta la matura etàrepubblicana; con un processo che nelle linee essenziali era già compiuto all’inizio delle guerre puniche, esso divenne così in ...
Leggi Tutto
PARLAMENTO
Piero Calandra
Carlo Ghisalberti
(XXVI, p. 368; App. III, II, p. 366; IV, II, p. 737; v. anche camera, App. II, II, p. 488; senato, App. II, II, p. 806)
Il Parlamento in una democrazia repubblicana. [...] della Repubblica.
Le differenze tra i due rami del P. riguardano l'età per accedervi (25 anni per la Camera, 40 per il Senato), o si articola gran parte del funzionamento della Costituzione repubblicana − bastano da sole a far desumere quanto ...
Leggi Tutto
Sebbene la Costituzione degli Stati Uniti (1788) taccia sull’argomento (peraltro il primo presidente, G. Washington, non apparteneva a nessun partito), i partiti sono comparsi negli Stati Uniti già alla [...] che formò un partito d’ispirazione whig.
Durante l’“età jacksoniana” (dagli anni trenta dell’Ottocento alla guerra civile 2014, con la caduta anche del Senato nelle mani dei repubblicani, ciò producendo uno scontro istituzionale, con la Casa Bianca ...
Leggi Tutto
Il termine indica un complesso di fenomeni molto diversi fra di loro. Da parte di uno dei pochi studiosi italiani della c. è stato sottolineato che "intorno alla nozione di corruzione gravitano, con traiettorie [...] dell'estrinsecarsi, dell'emergere o meno nelle diverse età e nei diversi luoghi.
In termini più che né legge, pp. 183-200.
Y. Mény, Francia: la fine dell'etica repubblicana?, pp. 9-27.
W. Seibel, Costruzione dello stato e etica pubblica in Germania ...
Leggi Tutto
Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] equanimità di giudizio alla storia dell'Italia nell'età fascista, a prendere congedo da antiche contrapposizioni a. che appartiene effettivamente al processo genetico della democrazia repubblicana e che come tale non ne è un mero antecedente ...
Leggi Tutto
(XII, p. 591)
La famosa affermazione di A. Lincoln, secondo cui la d. è "il governo del popolo, dal popolo, per il popolo", per quanto ambigua (Sartori 1987, pp. 34-35), fornisce un modo eccellente di [...] discriminazioni e senza esclusioni, al di sopra di una certa età, oggi prevalentemente 18 anni) e competitive (alle quali siano afferma a chiare lettere la Costituzione dell'Italia repubblicana, sviluppare pienamente la loro persona e partecipare ...
Leggi Tutto
scriba
s. m. [dal lat. scriba, der. di scribĕre «scrivere»] (pl. -i). – 1. a. letter. ant. Scrivano, amanuense; talvolta, trascrittore: Ché a sé torce tutta la mia cura Quella materia ond’io son fatto s. (Dante). b. Nell’uso attuale, in senso...
tribuno
agg. [dal lat. tribunus, der. di tribus «tribù», formatosi come agg. nella locuz. magistratus tribunus «magistrato della tribù»]. – 1. Nell’antica Roma, denominazione di varî magistrati, funzionarî e ufficiali, le cui funzioni erano...