Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] Storica Toscana, 18), Firenze 1978.
C. Frugoni, Chiesa e lavoro agricolo nei testi e nelle immagini dall'etàtardo-antica all'età romanica, in Medioevo rurale. Sulle tracce della civiltà contadina, Bologna 1980, pp. 321-341.
A. Guidotti, Agricoltura ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] (Catania 1989), a cura di S. Pricoco, F. Rizzo Nerva, T. Sardella, Soveria Mannelli 1991; L’Italia meridionale in etàtardoantica, Atti del XXXVIII Convegno di studi sulla Magna Grecia (Taranto 1998), Napoli 2000.
3 Per tutte le tematiche relative ...
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Linguistica
Nella prosa latina medievale, l’andamento ritmico del periodo; e in particolare la singola clausola o cadenza che chiude armoniosamente il periodo o la frase, risultando dall’unione di due [...] provvedimenti, si derogò spesso in etàtardo-repubblicana, durante la quale dominarono intestini; mentre persero d’importanza in età imperiale, insieme, del resto, alle passaggio dall’uno all’altro. Più tardi, l’accostamento sempre più stretto dei ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] quale ha dato all'anima umana la mente che, dapprima sopita, con l'età rende il giovane abile a percepire la verità e l'amore del bene, articolazione della logica in otto parti secondo la tradizione tardo-antica e araba (e cioè con l'aggiunta di ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] al mondo romano. Sono innegabili rapporti fra l'età arcaica greca e il mondo del Vicino Oriente antico, e pure fra tardaantichità e alto Medioevo (v. Bloch, 1960).
Teorie antiche sull'origine della schiavitù
La definizione della condizione ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] spettava soltanto di pronunciare i pensieri del cuore.
L'EtàTarda (712-332) conobbe in effetti l'evoluzione della scrittura egizia forse anche le Sei Kiranidi, un'opera greca tardo-antica attribuita al mitico Ermete Trismegisto, in cui compaiono ...
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Il consumo e i regimi alimentari
Renata Grifoni Cremonesi
Lucio Milano
Massimiliano Marazzi - Carla Pepe
Eugenia Salza Prina Ricotti
Roberta Belli Pasqua
Anthony C. King
Sauro Gelichi
Andrea Paribeni
Maria [...] di cereali fossero state introdotte in determinate regioni del mondo antico. Si è appurato così che il grano tenero fu introdotto in Britannia tra la tardaetà del Ferro e la prima età romana; è stato inoltre possibile analizzare la diffusione nell ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] necropoli a Capua. Qui sembra che le sepolture più antiche (età del Ferro) siano collocate in una zona all' di dimensioni considerevolmente minori, anche se va tenuto presente, che, più tardi, nel VII sec. a.C., centri come Gabi e Ardea riuscirono ...
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Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] in una prima fase larga 4,5 m circa ed in una fase più tarda, 3,5 m circa, era arretrata rispetto alla facciata esterna sul lato e religiosi. Alcune di queste città fondate in età molto antica (ad es., allusioni alla città di Tadmor ricordata ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] imperiale dai sovrani Khattushili III e Tudkhaliya IV. Mentre la città più antica si estendeva solo sull'area di Büyükkale e della città bassa, nella tardaetà imperiale venne inglobata nel tessuto urbano anche la vasta area della città alta. Essa ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...