CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] grazie alle sue immense ricchezze, poté farsi costruire sulla via Alessandrina, aperta dal papa Borgia nel quartiere di Borgo.
Il disegno ai modelli offerti dagli scrittori dell'età ciceroniana, considerata l'età aurea della letteratura latina, ed in ...
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CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] fornisce testi di notevole valore storico, soprattutto per l'età a lui più vicina, e riesce anche a giustificare fratris Alberici Cassinensis traendolo da un codice della Biblioteca Alessandrina, con una traduzione in volgare, e nella lunga ...
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FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] arrivo alla stazione di Boston le sorelle Clotilde e Alessandrina e il cognato Joseph Covelli, andati ad accoglierlo salute si compromisero. Ferragamo morì a Firenze il 7 agosto 1960 all’età di 62 anni.
L’azienda passò, quindi, in gestione alla ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] culturale è attestata dall'ampio studio su La scuola alessandrina, pubblicato nella Rivista europea del 1845. Il Croce E. De Fort, Storia della scuola elementare in Italia, I, Dall'Unità all'età giolittiana, Milano 1979, pp. 18, 67, 70, 76, 79, 87-88 ...
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DEL FRATE, Domenico
Olivier Michel
Figlio di Santi - originario di Segromigno - e di una lucchese, Marta Tacconi, nacque a Lucca il 15 giugno 1765 (Lucca, Archivio della Curia vescovile, Lib. battesimi, [...] essa segna l'entrata del D. nella cerchia del Canova (Venezia nell'età di Canova, 1780-1830 [catal.], Venezia 1978, p. 77, n. 1822, I, p. 87). Lo stesso dicasi per la sala Alessandrina, anch'essa datata al 1818 dove in due lunette e quattordici ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] Selvaggio de' Selvaggi. Scoperto in un codice della Biblioteca Alessandrina di Roma (ms. 195), il testo venne attribuito La "locuzione artificiosa". Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell'età del Manierismo, Roma 1973, pp. 250-256; E. Bonora, ...
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FERRIGNI (Coccoluto Ferrigni), Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Livorno il 15 nov. 1836 da una famiglia di commercianti di origine meridionale trasferitasi nella città toscana.
Il F. fu sempre estremamente [...] nel progetti dei liberali toscani, sia pure, data la giovane età, in posizioni non di primo piano; era legato al comitato della ).
Ambedue i figli del F., avuti dalla moglie Alessandrina Zoubkov, furono giornalisti: Umberto (Livorno 1866-1932) lo ...
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ADRIANI, Achille
Nicola Parise
Nacque a Napoli il 23 apr. 1905, da Luigi e da Luisa Numeroso. Compiuti gli studi classici, s'iscrisse ai corsi di lettere nell'università degli studi di Roma. Negli anni [...] scavo del più importante complesso di fondazioni da attribuirsi all'età ellenistica nella regione dei quartieri reali di Alessandria (Annuaire du l'A. è stato il miglior conoscitore di arte alessandrina in Italia, che grazie ad un'indagine sempre più ...
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GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] morì nel 1517 (in realtà morì il 20 sett. 1516) all'età di settantaquattro anni, cosa che porterebbe ad anticipare la sua nascita al il suo intervento nel disegno della nuova via Alessandrina, nel terzo ordine della loggia delle Benedizioni, ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] esso si conclude in un'"alcova ellittica di alessandrina eleganza", la cui raffinata tipologia non ha eguali di Pisa, IX (1979), pp. 303-317; A. Ottani Cavina, in L'età neoclassica a Faenza 1780-1820 (catal., Faenza), Bologna 1979, pp. LIII-LXIV ...
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alessandrinismo1
alessandrinismo1 s. m. [der. di alessandrino1]. – Maniera d’arte elaborata, dotta, raffinata, simile a quella che si considera caratteristica dell’arte figurativa, della filologia e della letteratura greca nel periodo detto...
eta
èta s. m. o f. [dal gr. ἦτα, lat. eta], invar. – 1. Nome della 7a lettera dell’alfabeto greco, e del segno che la rappresenta (minuscolo η, maiuscolo H); nel sistema vocalico del greco antico indicava la vocale èe, lunga e aperta (corrispondente...