Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] principî e agli autori del mondo classico, e i maestri bizantini. Poi, sotto il pontificato di uomini di formazione umanistica caratteri fondamentali della incipiente civiltà 'moderna'.
La scienza nell'età del Rinascimento
Nei due sec. XV e XVI, di ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] che nel VII secolo sarà dedicata all’imperatore bizantino Foca, ma che, come molti ritengono, esisteva . 428-432, che però non tiene conto dell’epigrafe e parla solo di restauri dell’età di Diocleziano.
109 CIL VI 1165.
110 LTUR V, G. Ghini, s.v. ...
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Costantino e i vescovi di Roma
Momenti di un problematico incontro
Vincenzo Aiello
Dopo la vittoria su Massenzio alle porte di Roma, il 28 ottobre del 312 – vittoria favorita, ritenne Costantino, dalla [...] a Roma, cfr. il classico G. Bovini, Edifici cristiani di culto d’età costantiniana a Roma, Bologna 1968; i lavori di R. Krautheimer, Architettura paleocristiana e bizantina, Torino 1986, pp. 33-73; Id., Constantine’s Church Foundations, in Akten ...
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Tradizioni, culto e dottrine nel mondo bulgaro
Krassimir Stantchev
Vassja Velinova
Il tema e l’immagine di Costantino entrano nella cultura bulgara con la conversione del primo impero bulgaro (681-1018) [...] del padre Simeone, e l’essersi ritirato in tarda età in monastero gli valsero la canonizzazione come santo: è in Aevum, 42 (1968), pp. 403-428 (ora in I. Dujčev, Medioevo bizantino-slavo, III, Roma 1971, pp.143-173).
8 Cfr. D. Češmedžiev, Imperator ...
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La religione e la politica
Il governo dell’Impero tra pagani e cristiani fra III e VI secolo
Guido Clemente
La conversione di Costantino fu un fatto epocale, ma al momento solo pochi cristiani intransigenti [...] avrebbe avuto enorme rilievo in seguito. Solo la riconquista bizantina dell’Italia, con Giustiniano, e la sua volontà due crisi (III-VI secolo), in Il Senato nella storia, I, Il Senato nell’età romana, a cura di E. Gabba, Roma 1998, pp. 223-375; P. ...
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Culto e memoria di Costantino nelle tradizioni sire
Agiografia costantiniana nella liturgia e nella storiografia
Maria Conterno
Nella tradizione cristiana siro-occidentale, così come in quella siro-orientale, [...] Aleppo sia a sua volta dovuta all’influsso bizantino, al contrario sembrano mancare riferimenti o spiegazioni possibili 125-126.
53 Quest’opera, che si estendeva da Giulio Cesare all’età dell’autore, non è conservata per intero: la prima parte (fino a ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] , quello che gravitava entro la sfera di influenza romano-bizantina.
La ricerca di un centro propulsore nel complesso scenario relative alla vita clericale: si innalza a trent’anni l’età minima per divenire sacerdoti, e insieme a essa anche i ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Scuole, corti e universita
Hilde de Ridder-Symoens
Scuole, corti e università
Come tutti i periodi di risveglio intellettuale, la rinascita [...] che aveva studiato a Montecassino, e agli autori classici, bizantini e arabi, di opere mediche, la medicina salernitana acquisì 1358 ca.). Gli studenti più giovani ‒ che potevano avere un'età compresa tra i nove e i quattordici anni ‒ non erano ...
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Monarchia, diarchia, tetrarchia
La dialettica delle forme di governo imperiale fra Diocleziano e Costantino
Valerio Neri
A partire dall’inizio del regno di Diocleziano fino alla definitiva vittoria [...] di territori: il figlio, che era spesso di età molto giovane, qualche volta seguiva il padre anche nelle mette in valore la testimonianza del Chronicon paschale, una cronaca bizantina del VII secolo, che colloca una contemporanea proclamazione dei due ...
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Idea imperiale e continuità romana
Aspetti del culto di san Costantino in ambito romeno
Cesare Alzati
Serban Turcus
Per la storia del mondo cristiano Costantino costituisce un personaggio a vario titolo [...] lui Ştefan cel Mare (Il modello costantiniano e l’immaginario dell’età di Stefano il Grande), in Ştefan cel Mare şi Sfânt, Pippidi, Tradiţia politică bizantină în Ţările Române în secolele XVI-XVIII (La tradizione politica bizantina nei Paesi Romeni ...
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bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo la conquista di Costantino (323 d.C.)...
folle3
fòlle3 s. m. [dal lat. fŏllis (v. la voce prec.), attrav. il sign. di «borsa, sacchetto dei soldi»]. – Unità monetaria che compare nella Roma antica alla fine del sec. 3° d. C. e continua in età bizantina, di metallo vario (bronzo,...