GIOVANNI Diacono (Giovanni Immonide)
Paolo Chiesa
Era probabilmente romano e di ricca famiglia, se è vero che aveva alla Suburra un possedimento piuttosto vasto, dove erano edificati un'abitazione, un [...] 'Historia ecclesiastica che è stata considerata una risposta di parte papale al progetto di unificazione europea di etàcarolingia. Conosciamo questo proposito dalle dichiarazioni di Anastasio Bibliotecario, che provvide a fornire a G. la traduzione ...
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LANZONI, Francesco
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Faenza il 10 luglio 1862 da Evangelista, di una famiglia di mugnai, e da Teodora Ferniani di Brisighella (al paese di origine egli dedicò [...] , dall'era cristiana all'inizio dell'etàcarolingia. Il L. coraggiosamente procedette a una cronistoria faentina, dapprima apparsi nel Piccolo, pubblicati sotto il titolo L'età napoleonica a Faenza. Il periodo rivoluzionario (1796-1800), a cura ...
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GEZONE
Paolo Chiesa
Non conosciamo il luogo né la data di nascita di G.: le poche informazioni esplicite sulla sua vita derivano da quanto egli stesso ci dice nel prologo del suo De corpore et sanguine [...] parte della produzione teologica costituisce una rielaborazione e una semplificazione delle ben più ricche e originali elaborazioni di etàcarolingia. Dopo l'ampio prologo a sfondo autobiografico e il sommario, l'opera si apre con una doppia serie ...
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PIETRO da Pisa
Vito Sivo
PIETRO da Pisa (Petrus Pisanus diaconus). – Su di lui abbiamo scarsissime e incerte notizie, oltre a quelle fornite da Eginardo e Alcuino di York. Non sono note né la data della [...] classica e tradizioni longobarde: tra latino e volgari, ibid., pp. 575-600; L. Munzi, Prologhi poetici latini di etàcarolingia, in Les prologues médiévaux. Actes du Colloque international organisé par l’Academia Belgica et l’École française de Rome ...
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GISULFO
Mariano Dell'Omo
Tredicesimo nella serie degli abati di Montecassino, G. resse il monastero tra il 796 e il 24 dic. 817, data della sua morte.
Circa l'esordio del suo governo il calendario contenuto [...] diversitate conspicuum", paragonabile, quindi, come sembra, all'opus sectile di altre chiese dell'Italia centrale d'etàcarolingia. Le tre absidi, quella principale e quelle laterali, ospitavano rispettivamente l'altare del Salvatore e quelli di ...
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COLLAZIO (Collatius, Collatinus), Pietro Apollonio Massimo
Roberto Ricciardi
Nacque a Novara nella prima metà del XV sec., probabilmente verso il 1430-1435.
La data della nascita non si può fissare [...] si può pensare che al momento di pubblicarle l'autore fosse in età giovanile, sulla trentina o poco più. Mentre tutti i suoi biografi pensava che il C. fosse un poeta cristiano dell'etàcarolingia, un tardo padre della Chiesa. Il primo ad accorgersi ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] , sez. germanica, 1958, pp. 115-137), poema antico-sassone sulla vita di Gesù, una delle maggiori creazioni dell'etàcarolingia, e Sant'Elena (Cynewulf, Sant'Elena, Napoli 1951, con introduzione, versione, note e glossario del L.; poi ristampato ...
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GIOVANNI VII, papa
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta, ma sappiamo che era originario della Grecia e che il nome di suo padre era Platone e sua madre si chiamava Blatta. Giovanni, [...] 1972, p. 133; P.J. Nordhagen, Un problema di carattere iconografico e tecnico a S. Prassede, in Roma e l'etàcarolingia. Atti delle giornate di studio, … 1976, Roma 1976, p. 159; J. Wilpert - W.N. Schumacher, Die römischen Mosaiken der kirchlichen ...
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KRAUTHEIMER, Richard
Ornella Francisci Osti
Figlio di Nathan, commerciante all'ingrosso, e di Martha Landmann, nacque a Fürth, in Baviera, il 6 luglio 1897.
Ebreo, fu costretto a emigrare dalla Germania [...] " per il rifiuto dei concetti astratti e della filosofia e per la convinzione che l'architettura dell'etàcarolingia costituisse la rinascita dell'architettura romana paleocristiana.
Nel 1965 uscì (Harmondsworth) la prima edizione di Early Christian ...
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PIETRO
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
– Attestato come vescovo di Pisa il 19 marzo 1106, successe a Daiberto, morto a Messina il 15 giugno 1105.
Non ne conosciamo la famiglia: un’infondata tradizione [...] di Cinzio Violante, in Bollettino Storico Pisano, LXX (2001), pp. 79-103; M.L. Ceccarelli Lemut - S. Sodi, I vescovi di Pisa dall’etàcarolingia all’inizio del XIII secolo, in Rivista di Storia della Chiesa in Italia, LVIII (2004), 1, pp. 14-17. ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
rinascimento
rinasciménto s. m. [der. di rinascere]. – 1. a. Il fatto di rinascere, solo con riferimento al rifiorire delle civiltà, delle arti, degli studî o anche di altre attività: il r. delle lettere, delle arti, della pittura; il r. del...