Spazi urbani e mutamenti della struttura spaziale delle disuguaglianze
Alfredo Mela
In ogni epoca, le città – e in modo particolare quelle di maggiori dimensioni – hanno rappresentato un luogo di concentrazione [...] Alcuni, poi, vollero interpretare la perdita di popolazione deicomuni centrali delle aree metropolitane come il segnale di un e si riferiscono alle diverse opportunità connesse al genere, all’età, agli stili di vita e così via. Anche queste si ...
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Tra proliferazione di organismi pubblici e crescita di burocrazie ibride
Maria Letizia D'Autilia
L’avvio delle regioni e l’affermazione del regionalismo, oltre a dare attuazione al dettato costituzionale [...] cominciò a riconfigurare compiti e funzioni delle regioni e deicomuni all’interno della cornice tracciata dalle due leggi di particolare tra i dirigenti) seguita dal raggiungimento dei limiti di età, mentre, in linea con quanto previsto dall ...
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ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] deiComuni in Gran Bretagna, della Camera dei rappresentanti negli Stati Uniti e in Nuova Zelanda, della Camera deiComuni maggiore quali cattive condizioni di salute, difficoltà motorie, età avanzata, assenza per ragioni di forza maggiore dal luogo ...
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L'evoluzione delle scienze biomediche nel Settecento
Nella storia delle scienze, come in altre sfere dell'interpretazione storica delle conoscenze, vi sono pregiudizi radicati; uno di essi, di matrice [...] che hanno inventariato le conoscenze sul vivente nell'etàdei Lumi, nell'ottica di una comprensione più integrale nel 1759, talvolta è arduo distinguere tra le modalità di comunicazione pubbliche e private. È comunque palese, per esempio secondo ...
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Dentro il cratere. Il terremoto del 1980 nella memoria dei sindaci
Anna Maria Zaccaria
La frattura
Il 23 novembre 1980 era una domenica di sole. «Non sembrava novembre», recita il ritornello della memoria. [...] qualche giorno dopo all’ospedale di Potenza. 41 su 77 avevano un’età compresa tra i 3 e i 25 anni. 62 erano di sesso o meno analoga, dal punto di vista demografico, la situazione deicomuni dell’Alto Sele e del Potentino. In particolare, nel primo ...
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Una rivoluzione silenziosa: i cambiamenti demografici delle regioni italiane
Silvana Salvini
La popolazione italiana del secondo dopoguerra ha vissuto cambiamenti importanti. Accanto a una crescita [...] la struttura per etàdei migranti sia caratterizzata da una larga prevalenza di età giovanili, ossia delle età a più degli anni Duemila, cfr. fig. 9): si tratta di una tendenza comune a tutti i Paesi europei.
Oggi, meno di una famiglia su dieci ...
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L'inserimento degli immigrati sul territorio
Maurizio Ambrosini
Si è parlato spesso di un ‘effetto specchio’ dell’immigrazione straniera rispetto alla società italiana, volendo significare che l’arrivo, [...] immigrati lungo-residenti non votano neppure per l’amministrazione deicomuni in cui risiedono e lavorano da anni. La cittadinanza dell’ostilità verso gli immigrati con bassa istruzione, età anziana, basso status socioeconomico, ha mostrato alcuni ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] del '12, un Parlamento separato con Camera dei pari e Camera deicomuni, la nomina di un viceré e di un F. Brancato, La Sicilia, §§ 3, 4, 5, entrambe in Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di Alberto M. Ghisalberti, II, Firenze 1972, pp. ...
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Il ceto politico locale e regionale
Carlo Carboni
Cenni storici
A lungo, dall’Unità d’Italia alla seconda metà del Novecento, le élites politiche locali e regionali sono state considerate nella letteratura [...] la crescita da 45,4 a 50,5 anni di quelli provinciali). L’età media più bassa (46,1) si registra nel 1995, confermando che, con e vicesindaci di circa 256 milioni, mentre per gli eletti deicomuni nel loro insieme di oltre 591 milioni di euro (di ...
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VICHINGHI
K. Bornholdt
Popolazioni danesi, svedesi e norvegesi che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche come Normanni (v.); il termine V. veniva utilizzato per definire i [...] B. Ambrosiani, Towns in the Viking Age, Leicester 1991; Mammen. Grav, kunst og samfund i vikingetid [Mammen. Tomba, arte e comunità nell'etàdei V.], a cura di M. Iversen, Viborg 1991; S.H. Fuglesang, The Axehead from Mammen and the Mammen Style, ivi ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...