ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] . Il motivo del cordone semplice (adottato dalla scultura d'età visigota) o doppio è molto comune nella decorazione del periodo ramirense, anche come ornamento dei piedi e dei collarini dei fusti delle colonne, su capitelli di imposta di influsso ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] ca. m. 12,108,32, con spessore dei muri di m. 1 circa. A S l' e della scultura preromanica, in I problemi comuni dell'Europa postcarolingia, "II Settimana di studio testimonianze della scultura altomedievale di età longobarda, esposte in uno stesso ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] e ci consentono di vedere quali erano le piante più comunemente utilizzate per le costruzioni, i mobili e i lavori di è poi largamente attesta-ta in età paleobabilonese e neoassira. Sembra che, nella maggioranza dei casi, fin dall'epoca più antica ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] età neolitica, tra VII e VI millennio. Lo sviluppo di complesse funzioni sociali ed economiche nelle società calcolitiche del chiefdom, (organismi politico-sociali guidati da un capo, con specializzazione del lavoro da parte dei membri della comunità ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Introduzione
Mario Liverani
Introduzione
Il Vicino Oriente antico: le coordinate storiche
Con l'espressione 'Vicino Oriente antico' ci si riferisce a un insieme di ambiti culturali [...] altri animali che faceva parte da tempo ormai remoto delle comuni pratiche e conoscenze. In linea generale, la struttura messa in pagina dei dati è spesso carente, farraginosa e ripetitiva, almeno per tutto il III millennio. In età paleobabilonese s' ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] ); più raramente, compaiono estesi ed espliciti incantesimi dei quali il più comune e nello stesso tempo più impressionante è quello . Le origini dell'a. a forma di mano risalgono alla prima età del Ferro (Bellucci, 1915, pp. 11-17) e il motivo ...
Leggi Tutto
SPOLETO
M.E. Savi
E. Lunghi
(lat. Spoletium)
Città dell'Umbria (prov. Perugia) posta sulle pendici del colle di Sant'Elia, prospiciente il Monteluco.
Già importante centro umbro (come attestano le [...] ; id., Storia del Comune di Spoleto dal secolo XII al XVII seguito da alcune memorie dei tempi posteriori, Foligno 1879 , Commentari 4, 1953, pp. 99-106; W. Gaeta, La pittura a Spoleto nell'età romanica, Spoletium 1, 1954, 1-2, pp. 11- 28; 3, pp. 15- ...
Leggi Tutto
La periodizzazione della Grecia antica. Il periodo classico
Antonio Giuliano
Il periodo classico
In qualsivoglia civiltà artistica si osservano fenomeni che riconoscono come emblematici i fatti iconografici [...] gli altri di Atene). Il lavoro di gruppo arriva a fondere esigenze comuni, a creare uno stile di vita nuovo, un linguaggio nel quale inquadramento dell’arte di età classica è in R. Bianchi Bandinelli (ed.), Storia e civiltà dei Greci, IV, Milano ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] palazzo del Comune (1206), poi ampliato di altri bracci verso il 1245, cui si affiancò in seguito la loggia dei Militi (1292 392; I. Toesca, Arcangelo Gabriele, in Milano e la Lombardia in età comunale, secoli XI-XIII, cat., Milano 1993, pp. 312-313.G ...
Leggi Tutto
PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] integrazione fra luoghi di venerazione cristiana e antichi monumenti dell'età romana.Le fonti per lo studio delle vie del p. la geografia dei p. europei fra i secc. 9° e 12° si deve dire che uno dei grandi assi della comunicazione N-S resta ...
Leggi Tutto
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...