L'archeologia dell'Iran. Il mondo degli imperi iranici
Bruno Genito
Peter Calmeyer
Rémy Boucharlat
Pierfrancesco Callieri
Marco Loreti
Antonio Invernizzi
Gennadij A. Košelenko
Domenico Faccenna
Carlo [...] e non già isolato come un baldacchino. Gli edifici a baldacchino, pur abbastanza comuni in alcune regioni dell'Iran, sarebbero piuttosto dei santuari di età islamica.
Il più antico čahār tāq costruito dai Sasanidi sarebbe il monumento di Firuzabad ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] romulea e comunque la riscontriamo anche in età storica nel caso dell'assegnazione dei terreni ad ovest di Terracina (329 a volta divise in contee (500-600 ca.) formate da comunità di villaggio. Un centro amministrativo provinciale del tardo VII-VIII ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Iran sud-occidentale e area del Golfo
Enrico Ascalone
Luca Peyronel
Alessandro de Maigret
Jean-François Salles
Francesca Baffi
Pierre Amiet
Fiorella Scagliarini
Nicolò [...] santo" destinato a onorare gli dei patroni della comunità elamita per assicurarne la coesione.
Bibliografia inumati venivano deposti senza apparente distinzione tra individui di sesso ed età diversi. La tomba di maggiori dimensioni è il Cairn II ...
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Clima e ambiente nel Quaternario
Antonio Longinelli
Mauro Cremaschi
Lanfredo Castelletti
Lucia Caloi - Maria Rita Palombo - Antonio Tagliacozzo
Lo studio dei paleoclimi
di Antonio Longinelli
In questo [...] degli effetti dell'espansione dei ghiacciai affonda nel pensiero pratico delle comunità rurali alpine da tempo immemorabile 2,6-2,4 m.a., con il passaggio tra le età a Mammiferi Chapadmalalano e Uquisiano. Le condizioni climatiche più aride e ...
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L'archeologia del Vicino Oriente. L'Asia occidentale in eta tardoantica e medievale
Francesca Zagari
Laura Saladino
Paolo Cuneo
Maria Adelaide Lala Comneno
Basema Hamarneh
Jean-Pierre Sodini
Michele [...] fortemente conservatore a causa dell'appartenenza al mondo musulmano di gran parte delle comunità greche del sultanato di Rüm.
Nell'ambito della produzione dei manufatti, l'età bizantina conta due differenti tradizioni di studi: una ha per oggetto i ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] a partire dal II sec. d. C. l'ordito forse più comunedei m. ornamentali. A Pompei e a Licenza se ne sono incontrati finora . alcuni m. ostiensi come quello dell'Insula del Dioniso.
All'età severiana appartiene, come si è detto sopra, il m. dell' ...
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FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] , 1971, pp. 59-61, 143-157); i trattati di architettura di età tardogotica sono stati analizzati da Frankl (1960, pp. 144-156).Gli scultori anche gli statuti con i quali i Comuni regolavano la costruzione dei nuovi edifici e quindi la forma delle ...
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Ricerca archeologica. L'indagine sul campo
Giovanni Azzena
Nicola Terrenato
Fabio Piccarreta
Mauro Cucarzi
Mario Fornaseri
Giulia Caneva
Edoardo Tortorici
L'indagine topografica e la cartografia [...] e dai danni della guerra di tutti i monumenti di età romana della Gran Bretagna. Per perseguire con più accuratezza o geomorfologico. Nell'ambito dei metodi della prospezione geofisica, quelli comunemente impiegati per indagini archeologiche sono ...
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Vedi POMPEI dell'anno: 1965 - 1973 - 1996
POMPEI (Pompeii, Πομπηία, Πομπηίοι)
A. Maiuri
Sommario: Generalità. A) Topografia generale. - B) Cenno storico: 1. Gli avvenimenti storici. 2. Il terremoto. [...] così, in tutto il mondo, il più famoso dei centri archeologici di età romana ed offre al visitatore un'incomparabile ricchezza di per i vasi da mescere rari l'askòs e il rhytòn, comune la bottiglia sferica, globulare e quadrata e, infine, i piatti ...
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Vedi RITRATTO dell'anno: 1965 - 1996
RITRATTO
R. Bianchi Bandinelli
J. Auboyer
R. Bianchi Bandinelli
SOMMARIO. - 1. Premesse generali. - 2. Egitto. - 3. Mesopotamia. - 4. Periodo achemenide. - 5. [...] , ma il cittadino e, soltanto come tale, il signore della comunità, il nobile o il "tiranno". Fin dall'inizio, dunque, di filosofi o scrittori (v. le singole voci sotto il nome dei personaggi). Ancora, in età classica (V e IV sec. a. C.), si trova il ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...