Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] oggi detta nynorsk «neonorvegese») che intese essere un comune denominatore dei dialetti più ‘puri’ e cioè più arcaici. europeo. Un realista di fondo romantico è Lie, mentre per l’età naturalistica vanno ricordati, oltre a Bjørnson e a A.O. Vinje, ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] Marmara; gli attuali Stretti del Bosforo e dei Dardanelli erano valli fluviali che mettevano in comunicazione i due bacini e il Mediterraneo. Il nei riguardi dell’estrema diversificazione interna, in età medievale e moderna si giovò degli scambi fra ...
Leggi Tutto
Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] più vasta delle quattro unità strutturali dell’O., ha un’età molto antica, risalente agli inizi del Fanerozoico. Due elementi materiale dei più antichi siti (Hane, Haatuatua, Maupiti, Vaitootia/Faahia), prodotto di un’estesa rete di comunicazioni che ...
Leggi Tutto
Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] principalmente alla tendenza a stabilirsi nei comuni limitrofi, soprattutto da parte dei giovani, con un modesto aumento tra presso la Sedia del Diavolo e Santa Gilla. Nell'età nuragica su quei colli furono certamente erette alcune delle ...
Leggi Tutto
(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. [...] ebraiche, anche se di lingua araba. Comunità minori di A. si trovano sparse in tradizionalismo, sino ai tentativi di rinnovamento dell’età ;moderna.
L’epoca abbaside, dall’8° il 10° sec. fu la scuola dei Sistematici a dare un decisivo apporto all’ ...
Leggi Tutto
Matematica
Ente geometrico che si estende nel senso della sola lunghezza; è tale, per es., la traiettoria d’un punto in moto, l’intersezione di due superfici (per es., di una sfera con un piano) ecc.; [...] difesa Sistema integrato di opere fortificate e armate. In età antica furono edificati il limes dell’Impero romano, i ’elettronica e delle comunicazioni elettriche, ma riveste importanza anche nel campo del hardware dei calcolatori per caratterizzare ...
Leggi Tutto
Comune della Puglia (117,3 km² con 315.408 ab. al censimento 2011, divenuti 315.284 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti Baresi), capoluogo di regione e città metropolitana. La città, situata a 5 [...] era passato sotto l'influenza spagnola, governato da un viceré. L'età del vicereame fu infelice per il Mezzogiorno e segnò nuovamente la decadenza , comunisti e liberali. Nel gennaio del 1944 si tenne a B. il primo convegno nazionale dei Comitati ...
Leggi Tutto
Stato dell’Africa settentrionale, affacciato a N e a E sul Mediterraneo, confinante a SE con la Libia e a O con l’Algeria. È il più orientale e il più piccolo dei tre Stati indicati, talora aggiungendovi [...] ’importante necropoli di ar-Radayf, mentre strutture megalitiche di età protostorica sono disseminate per tutto il territorio.
La più MUP) e il Movimento dei democratici socialisti (MDS), che affiancarono il Partito comunista tunisino (PCT) nell’ ...
Leggi Tutto
Penisola dell’Asia orientale, situata tra il Mar del Giappone (E) e il Mar Giallo (O). Il nome deriva dall’appellativo della dinastia indigena di Koryo (10°-14° sec.). Da quello della successiva dinastia [...] che ebbe come risultato l’abbandono delle forme e dei contenuti dell’età classica. La nascita del verso libero, da cui Dong-Kun Kim.
Musica
La tradizione musicale coreana presenta caratteri comuni con quelle di Cina, Giappone e Vietnam sia per quanto ...
Leggi Tutto
Sardegna Regione dell’Italia insulare (24.100 km2 con 1.611.621 ab. nel 2020, ripartiti in 377 Comuni; densità 67 ab./km2), costituita dall’isola omonima (23.833 km2; la seconda, per superficie, del Mediterraneo) [...] territoriale della popolazione, in progressivo incremento nei comuni costieri (oltre il 50% degli abitanti abitati nel Campidano. Con la fine dell’antica età del Bronzo ha inizio la costruzione dei primi nuraghi, la cui struttura evolve nei nuraghi ...
Leggi Tutto
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...