(romeno Dobrogea, bulg. Dobrudža) Regione tra il basso corso del Danubio e il Mar Nero (23.000 km2), politicamente divisa dal 1940 tra Romania (per oltre i 2/3) e Bulgaria. È un ripiano ondulato, la cui [...] . Alcune cittadelle hanno dato copiose suppellettili dell’etàdel Ferro.
La regione fu intensamente ellenizzata dalle dai Tatari, nel 14° sec. divenne un principato autonomo sotto il principe valacco Dobrotič. Conquistata dai Turchi rimase sotto l’ ...
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(gr. Λάρισσα o Λάρισα) Città della Grecia centro-orientale, sulla riva destra del fiume Peneo, capoluogo del nomo omonimo.
Menzionata da Omero come sede dei Pelasgi, la città in età storica era dominata [...] Bonifacio, marchese del Monferrato; successivamente fece parte del regno di Tessalonica, quindi delprincipato della Grande Entrò a far parte del regno di Grecia nel 1882.
Importanti resti preistorici (Neolitico ed etàdel Bronzo) sono stati rinvenuti ...
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Classicista italiano (Bisaccia 1925 - Firenze 2024); prof. univ. dal 1956 al 2000, docente di letteratura latina nelle univ. di Firenze e Pisa, ha insegnato anche alla Scuola Normale di Pisa (1964-93). [...] a. C., l'età della rivoluzione romana, cioè del passaggio dalla repubblica all'impero, e l'ideologia degli autori vissuti nell'epoca. Tra le opere: Properzio (1951); Scholia in P. Ovidii Nasonis Ibin (1959); Orazio e l'ideologia delprincipato (1963 ...
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Comune della prov. di Lecce (40,3 km2 con 21.208 ab. nel 2008). È formata di due nuclei uniti fra loro da un ponte, costruito nel 1603. La parte più antica è sopra una isoletta calcarea alla estremità [...] passò ai Cartaginesi, ma l’anno dopo fu espugnata da Gaio Claudio Nerone. Fedele a Bisanzio in età longobarda, passò ai Normanni nell’11° sec.; fece parte delprincipato di Taranto, da Ruggiero Borsa in poi; fu fedele a Federico II. Carlo I d’Angiò ...
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Centro abitato di dimensioni demografiche non correttamente definibili a priori, comunque non troppo modeste, sede di attività economiche in assoluta prevalenza extra-agricole e soprattutto terziarie, [...] e nuovi centri. Tale modello urbano nato con le c. dell’età classica si mantenne a lungo in Europa e nei paesi mediterranei, fin fra piazze monumentali o il rapporto fra la residenza delprincipe e la c. preesistente.
Il Settecento si concentra ...
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Regione dell’Italia meridionale (10.073 km2 con 553.254 ab. nel 2020; densità di 55 ab./km2), compresa tra Puglia, Campania e Calabria, bagnata per breve tratto dal Tirreno, a SO (tra Sapri e Scalea) e [...] d’Alto (➔).
In età romana la B. fece parte della 3ª regione augustea (Lucania-Bruzio). Sul finire dell’età antica, le invasioni prementi dall’interno. Nella divisione del ducato di Benevento, la B. passò al nuovo principato di Salerno (847) quasi per ...
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Comune della Lombardia (63,24 km2 con 71.882 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. È situata a 77 m s.l.m. sulla sinistra del fiume Ticino, a 6 km dalla sua confluenza nel Po.
La pianta della città, di [...] circoscriveva l’insediamento romano, del 3° sec., la seconda del 9°, la terza d’età comunale. Nella seconda metà del 12° sec., spostatosi fece di P. il massimo centro di cultura nel principato. Quando, nelle guerre di predominio fra gli Asburgo e ...
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Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] del figlio Roberto. Passò poi a Giacomo del Balzo, a Ottone di Brunswick e a Raimondo Orsini del Balzo, sotto il quale fu capitale di un grande principato monete più belle e più numerose coincidano con l’età di Archita (380-354 a.C.).
Provincia di T ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] d’Egitto prosperò segnatamente sotto i Fatimidi (969-1171).
Età moderna
La situazione degli E. peggiorò con la Controriforma: la formazione del latifondo e la proletarizzazione della classe contadina (principi dell’emancipazione e del riscatto ...
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SPAGNA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Gi. La.
(España, A. T., 37-38, 39-40, 41-42, 43).
Sommario. - Nome e confini (p. 196); Struttura e morfologia (p. 197); Clima (p. 200); Idrografia (p. 201); Suoli [...] per la nobiltà (Toledo, Tordesillas, Salamanca, ecc.).
Età moderna. - L'arte prima dell'introduzione del Rinascimento italiano (1473-1491). - Se si volesse indicare una data per fissare il principio dell'evo moderno nella Spagna, non si potrebbe ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
principe
prìncipe agg. e s. m. [dal lat. princeps -cĭpis «primo, il più grande, il più importante», comp. di primus «primo» e tema di capĕre «prendere»: propr. «che prende il primo posto»]. – 1. Come agg.: a. ant. Primo, principale: l’Italia...