GIOVANNI XII, papa
Roland Pauler
Ottaviano, figlio del princeps Romanorum Alberico di Roma e probabilmente di Alda, figlia del re d'Italia Ugo di Provenza, nacque presumibilmente verso il 937. Discendeva [...] pontificio con il nome di Giovanni XII, pur non avendo raggiunto l'età canonica: aveva, infatti, al massimo diciotto anni.
La sua elezione aveva la facoltà di conferirla. Nello spirito dellariforma cluniacense, l'antipapa fu addirittura accusato di ...
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Paolo VI
Raffaele Savigni
Il papa del dialogo con il mondo contemporaneo
Giovanni Battista Montini, eletto papa il 21 giugno 1963 col nome di Paolo VI, portò a compimento il Concilio vaticano II (1962-65) [...] supremo dei papi, e ad altri privilegi, avviando una riformadella Curia romana e rendendo la Chiesa più autonoma nei confronti del e il rinnovamento dell’insegnamento religioso mediante la stesura di nuovi catechismi per tutte le età.
Sotto il suo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] e rielaborazioni storiche sollecitate dal dilagare dellaRiforma protestante, che vedeva la storia cristiana il Croce elencò come testi indicativi della storiografia della sua «età barocca in Italia» (Storia dell’età barocca, cit., pp. 137-43 ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] ; l'austero Gerhard Ritter, storico dellariforma luterana e della Germania modema; Hubert Jedin, studioso Oggi la ricerca archeologica, congiunta a quella etnologica, si estende a ogni età e a ogni luogo. L'antichità classica non ne è che uno ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] l’urgenza dellariforma finanziaria era dovuta alle pressioni dell’opinione pubblica e della politica, convinte della necessità che pp. 23-46.
170 R. Lill, Il potere dei papi. Dall’età moderna a oggi, Roma 2008, p. 180. Anche Lill riprende la ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] libido per il potere, ma quanto meno di un traviamento di un’età che già di per sé esce dai binari del buon senso (15 erroneamente l’inizio di questa serie a prima del periodo dellariforma monetaria del 318; viceversa si veda (per le monete coniate ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] Frugoni (Arnaldo da Brescia nelle fonti del secolo XII, 1954), l’esame dello svolgimento dellariformadella Chiesa di Ovidio Capitani (Immunità vescovile ed ecclesiologia in età pregregoriana e gregoriana: l’avvio alla restaurazione, 1966), quello ...
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Costantino e l’autorappresentazione del papato
Arte, architettura e cerimoniali romani
Alberto Cadili
Già entro il V secolo, mediante la redazione degli Actus Silvestri1, la biografia costantiniana [...] caso con lunghe pause. Solo dall’epoca dellaRiforma, dalla fine del secolo XI, il gruppo equestre di Marco Aurelio e il Laterano. Ricerche per una storia della fortuna del monumento dall’età medievale sino al 1538, in Bollettino d’arte, s. 6, 61 ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] canoni di Anselmo da Lucca, una delle raccolte canonistiche del periodo dellariforma gregoriana44.
In conclusione va ricordato che imperatore nel XIV secolo, in Costantino il Grande tra medioevo ed età moderna, a cura di G. Bonamente, G. Cracco, K. ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] nel 1583.
Analoghi risultati, sotto il profilo dellariforma ecclesiastica, furono ottenuti in Polonia grazie all' riforma postridentina: G. Catalano, Controversie giurisdizionali fra Chiesa e Stato nell'età di Gregorio XIII e Filippo II, "Atti dell ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...