LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] 1841-1876, ibid. 1930; I problemi dellaterra. Economia e politica dell'agricoltura, ibid. 1933; Memorie tratte dal di F. Parrillo, Milano 1964; G. Are, Il problema dello sviluppo industriale nell'etàdella Destra, Pisa 1965, ad ind.; F. Catalano, L. ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Sicilia
EErrico Cuozzo
Nobiltà e aristocrazia
Nel Regno svevo di Sicilia erano attive e operanti almeno due concezioni della nobiltà, che ora esamineremo. [...] in modo esclusivo ‒ delle forme di possesso dellaterra proprie dell'ordinamento feudale carolingio.
Le svevo di Sicilia, in Potere, società e popolo nell'età sveva, 1210-1266. Atti delle seste giornate normanno-sveve, Bari-Castel del Monte-Melfi, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] della tradizione di pensiero del cattolicesimo: innanzitutto, con la cultura tardorinascimentale, e ancora con le suggestioni nuove prodotte dal vivo dibattito in corso in terra Il problema della 'ragion di Stato' nell’etàdella Controriforma, Milano ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] 1609; Senato, Terra, r. 91, 11 nov. 1621; sul C. come "pubblico istoriografo" e sovraintendente della Cancelleria segreta, cfr " minori dell'Interdetto, in Archivio veneto, s. 5, XCI (1970), pp. 31-108; Id., Venezia nell'etàdella Controriforma, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’amministrazione degli antichi Stati
Luca Mannori
‘Cultura giuridica’, ‘amministrazione’, ‘antichi Stati’. Nulla di più naturale, per il lettore che si veda proposta una triangolazione del genere, [...] collettivi della comunità e dei singuli che la componevano, dal compito invece di dichiarare il diritto dellaterra e di collettivo: questo sarà appunto il grande compito che l’etàdelle riforme lascerà in legato al secolo successivo.
Opere
N ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] nazioni d'Europa, la sola Inglese è quella, che nell'età nostra sa distinguere in ogni genere il vero dal falso con , pp. 138 s.; P. Rossi, I segni del tempo. Storia dellaterra e storia delle nazioni da Hooke a Vico, Milano 1979, pp. 291-297. Molto ...
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Assise di Ariano
Ortensio Zecchino
"La voce Assisa ebbe nei mezzi tempi vario e diverso significato. Pare che in principio venissero così chiamate le pubbliche assemblee, che formavano le leggi e giudicavano [...] tutela dei beni di produzione si ispirava il divieto di abbandono dellaterra per chi volesse sottrarsi ai duri lavori agricoli, pena la Houben, 'Voluntasprincipis' e 'consuetudo': le Assise nell'età normanna, in 'De curia semel in anno facienda'.
L ...
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Mercato planetario e diritto
Giovanni Iudica
Rivoluzione tecnologica e globalizzazione
In queste pagine si vuole cercare di chiarire quale sia il diritto della globalizzazione, quale sia il rapporto [...] migrazioni delle tribù e degli eserciti da un luogo all’altro dellaTerra, le incessanti, tumultuose ondate delle invasioni dei , p. 378.
G. Alpa, La certezza del diritto nell’etàdell’incertezza, Napoli 2006.
S. Cassese, Oltre lo Stato, Roma-Bari ...
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CELESIA, Pietro Paolo
Salvatore Rotta
Nacque a Genova il 1° ott. 1732 da Giovanni Battista e da Geronima Gnecco. Il padre, mercante di buona voce, era stato uno dei trentasei eletti, il 15 dic. 1746, [...] poesie di Quevedo, le Istituzioni analitiche dell'Agnesi, la dissertazione di Clairaut sulla figura dellaTerra, l'Essay on criticism di Si ritrova a suo agio soltanto con i superstiti dell'etàdelle riforme, qual era appunto F. M. Gianni, allora ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] 1198, I. venne eletto papa all'unanimità eadem die, all'età di trentotto anni. Dopo un pontificato di non lunga durata, che struttura di un edificio memoriale dellaTerra Santa, la chiesa gerosolimitana della Tomba della Vergine nella valle del Cedron ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...