Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Diritto mercantile
Francesco Migliorino
Un nuovo Medioevo del diritto?
Mondi globali tracciano l’orizzonte del nostro tempo storico. Con la nostalgia di un centro perduto per sempre, la condizione postmoderna [...] scontavano le condizioni di svantaggio di chi – straniero in terra aliena – s’era lasciato alle spalle tutto, anche il Merlini, Francesco Rocco (sulle procedure concorsuali).
Con l’etàdelle riforme si apre una stagione nuova. Gli Stati italiani ...
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CONTARINI, Francesco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 7 ott. 1554, primogenito di Bertucci (1573-1576) di Francesco e di Lucia di Marco Dolfin in una famiglia, appartenente al ramo della cosiddetta [...] di Castello, il C. è incaricato, l'11 sett. 1609, di scusare il divieto di circolazione in terra veneta - valido anche per gli scritti confutatori - dell'Apologia, stesa da Giacomo I, re d'Inghilterra, del giuramento da lui imposto. Parte il 1 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Tendenze della civilistica postunitaria
Stefano Solimano
I civilisti italiani e la formazione del codice civile del 1865
Tra il 1860 e il 1865 la formula codice civile assume un significato di un’alta [...] 1977, 1992, p. 460), fra l’etàdello ius commune e quella della codificazione. L’educazione giuridica di non pochi 1871 in questi termini:
Come abbiamo rivendicato dallo straniero la nostra terra, rivendichiamo il culto d’una scienza che qui ebbe la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Mos italicus e mos gallicus
Italo Birocchi
Un indirizzo nuovo per la scienza giuridica
La coppia di concetti mos italicus/mos gallicus entrò in uso nel Cinquecento, allorché la metodologia nuova dell’Umanesimo [...] dell’umanesimo giuridico in terra francese –, ove, nel fertile ambiente della cultura . Ascheri, I giuristi, l’umanesimo e il sistema giuridico dal medioevo all’età moderna, in El dret comú i Catalunya, Actes del IIer simposi internacional, 31 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L'impresa
Ferdinando Mazzarella
La nozione d’impresa tra diritto ed economia
Il processo attraverso il quale la nozione d’impresa si afferma in seno alla cultura giuridica italiana va collocato in un [...] , non è quello di rinvenire nel tessuto legislativo dell’età liberale il lemma impresa, largamente presente nella codificazione essere «de manufactures», «de commission», «de transports par terre ou par eau», «de fournitures, d’agences, bureaux d ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi e il contratto
Raffaele Volante
Il contratto nel primitivismo giuridico altomedievale
Il contratto fu un tema di principale interesse dei glossatori, certamente quello in cui più onerosa [...] è quella di un essere destinato a permanere pochi anni sulla Terra; quando si trasferisce valore, tuttavia, non si trasmette solo un quale si trova così ceduto.
Nel procedere dell’età altomedievale, diventerà operazione comune rivolgersi a un notaio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I giuristi di fronte alla città e all’Impero
Claudia Storti
L’eredità altomedievale
«Supponi che un potente mi sia creditore: si rifiuta di onorare il debito e, proprio per la sua potenza, non posso [...] (dist. 8, c.1).
Il termine e il concetto di ordine (ordo) assumono un ruolo fondamentale nel pensiero giuridico dell’età nuova (cfr. Grossi 20062, pp. 76-85). Nel sempre arduo e conflittuale tentativo di tenere separate sfera religiosa e sfera ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La costruzione della monarchia papale
Agostino Paravicini Bagliani
Tra il pontificato di Leone IX (1049-1054) e quello di Bonifacio VIII (1294-1303), l’istituzione del papato si trasforma profondamente [...] Cristo, di cui egli fa le veci in terra». Persino l’annuncio dell’avvenuta elezione di un nuovo pontefice – «Annuntio dell’età gregoriana, i concili dei secc. 12° e 13° sono una chiara manifestazione dell’affermazione storica dell’universalità della ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] , il 2 ag. 1296, capitano generale di Terra di Lavoro, della contea di Molise e del Principato. Subito dopo, ,Firenze 1922-1930, ad Indicem; G. M. Monti, L'età angioina, in Storia dell'università di Napoli, Napoli 1924, ad Indicem;Id., Da Carlo ...
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Decreti attuativi della riforma cosiddetta della Buona scuola
Monica Cocconi
L'approvazione, da parte del Consiglio dei Ministri, di otto dei decreti attuativi previsti per il compimento della l. 13.7.2015, [...] inclusione dell'istituto scolastico. Un'ulteriore novità assai significativa è il fatto che si terrà conto della presenza integrato di educazione e di istruzione per le bambine e i bambini in età compresa dalla nascita fino ai sei anni (art. 1, co. ...
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eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...
paricrazia s. f. Forma di governo distribuita e condivisa sul territorio, basata su assemblee deliberative locali di cittadini, in grado di integrare la democrazia rappresentativa tradizionale. ◆ Passiamo dalla globalizzazione alla glocalizzazione,...