Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] Certamente in greco, che rimane la lingua fondamentale fino in età araba avanzata; ma, a partire dalla seconda metà del ipotizzato essere il vescovo della città nell’ultimo quarto del III secolo. La recente scopertadella lista episcopale in etiopico ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Professioni liberali e professioni tecniche
Laurence W.B. Brockliss
Professioni liberali e professioni tecniche
Nel periodo della Rivoluzione [...] scienza. Riuscirono piuttosto a integrare molte delle nuove scoperte nella dottrina aristotelica. Certe posizioni fosse il terrore. Può anche darsi che i primi tempi dell'Età moderna non fossero così 'spaventosi' come molti storici hanno creduto ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] Ultore. Un'iscrizione scoperta nel 1548 in occasione del restauro dell'edificio per iniziativa del Th. Mommsen, 1894, pp. 184-206; Id., Chronica: Chiesa e Impero nell'età di Giustiniano, a cura di A. Placanica, Firenze 1997; Le Liber pontificalis, a ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] 'introduzione della stampa a Roma, che prima tra le città italiane si mostrò sensibile alla nuova scoperta e ospitò pp. 147-72.
R. Fubini, Italia quattrocentesca. Politica e diplomazia nell'età di Lorenzo il Magnifico, Milano 1994, pp. 208-18, 229-30, ...
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L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] spiegavano l'evoluzione nel mondo vivente. La datazione dell'etàdella Terra, e più precisamente la stima del periodo avviava quei filoni di indagine che sarebbero sfociati nella scopertadelle sinapsi e, di conseguenza, nel rapido accrescersi dei ...
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Roma costantiniana
Federico Guidobaldi
Roma, di gran lunga la città più grande del mondo antico e tardoantico, vive, a partire dalla sua origine e per tutta l’età imperiale fino alla tarda antichità, [...] Thermae maxentianae, p. 60.
62 G. Carettoni, Scoperte avvenute in occasione di lavori di restauro al Palazzo cit., pp. 428-432, che però non tiene conto dell’epigrafe e parla solo di restauri dell’età di Diocleziano.
109 CIL VI 1165.
110 LTUR V, ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] di Costantino nel suo complesso a partire dalle nuove scopertedella ricerca, era giustificata, come vedremo, nei lavori pubblicati Vogt compaiono alcune intense ricerche su Costantino e sull’età tardoantica a opera di Hermann Dörries (1895-1977 ...
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Elena
De stercore ad regnum
Franca Ela Consolino
Solo ad alcuni personaggi storici tocca di acquisire in morte una fisionomia più ricca e complessa di quella testimoniata dai contemporanei. Flavia Iulia [...] il 328. Si sa infatti che l’Augusta lo intraprende in tarda età, e che muore a circa ottant’anni non molto dopo il suo condizionale è d’obbligo sia per quanto attiene alla paternità dellascoperta, sia per la sua possibile data. Il primo a ...
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Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] fino ad allora primo e unico papa santo dell'Età moderna, a cui il Braschi professava grande venerazione cultura, le riforme e la politica interna:
C. Pietrangeli, Scavi e scoperte di antichità sotto il pontificato di Pio VI, Roma 1958².
E. Piscitelli ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Ingegneria e macchine
Marcus Popplow
Jürgen Renn
Ingegneria e macchine
Questo capitolo è dedicato allo studio di progetti ingegneristici [...] scritte sia da recenti scoperte archeologiche. In epoca carolingia, nelle aree dell'Europa centrale più densamente Forme di organizzazione sociale
Durante il Medioevo e agli inizi dell'Età moderna, l'attività artigiana e la vita economica in ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...