Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] della 'rivoluzione urbana' da lui spiegata in termini tecnologico-organizzativi). Recependo anche il crescente interesse dellescoperte age economics, Chicago 1972 (tr. it.: L'economia dell'etàdella pietra, Milano 1980).
Sauer, C.O., Agricultural ...
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Scienza e società
Gianni Statera
Le origini del problema
Il problema dei rapporti fra conoscenza scientifica, da un lato, e sistemi sociali, mutamento sociale e culturale, dall'altro, si pone fin dal [...] il successo come segno di salvezza, sull'utilità sociale dellescopertedella scienza sperimentale, offrono a questa e agli scienziati stessi in Occidente nell'età contemporanea, sembrerebbe dover rendere obsoleto il problema della relazione fra ...
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Il Rinascimento. La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Giorgio Montecchi
La stampa e la diffusione del sapere scientifico
Dal manoscritto al libro scientifico a stampa
Nelle aggiunte alla [...] da Copernico e da quanti hanno seguito questi ultimi sulle vie dellescoperte scientifiche.
La metamorfosi del libro a stampa non è infatti nel trasmettere alle nuove generazioni dell'età tipografica l'antica sapienza della scrittura a mano, ha ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] dei quali l'esplorazione geografica e il fascino dellescoperte erano soltanto elementi secondari" (1996, p. il passaggio dalle molteplici storie del Rinascimento alla storia naturale dell'Età classica era legato all'imporsi di una distinzione oggi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] quindi partecipi, in modo documentato, dellescoperte fatte nel corso del viaggio. Regiones omnes momento lustrare poteris'. Viaggiatori e collezioni nella prima età moderna, in: Le origini della modernità, a cura di Walter Tega, Firenze, Olschki, ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] dotati delle necessarie apparecchiature. Decisiva per il riconoscimento della validità dellescoperte astronomiche fatte l'immagine naturalistica che caratterizza la cultura scientifica dell'Età moderna trova infatti pronta rispondenza in alcune ' ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] in nostro possesso siano soggetti alla casualità dellescoperte è confermato dai recenti rinvenimenti effettuati nella , hanno portato all'individuazione nel centro della città di alcune tombe a pozzo dell'età del Ferro; altre tombe ricavate nella ...
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La domesticazione delle piante e l'agricoltura: Africa
Rodolfo Fattovich
Giovanna Antongini
Tito Spini
I tipi di colture e i sistemi di produzione
di Riccardo Fattovich
L'agricoltura tradizionale [...] dell'evoluzione umana durante il Pleistocene e su quello dell'espansione delle popolazioni Bantu durante l'età Oriente solo verso il 6000 a.C. È stato suggerito, sulla base dellescoperte di resti di orzo datati alla fine del VII millennio a.C. ...
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civiltà e civilizzazione
Adriano Prosperi
Cultura, civiltà, identità
Cultura, civiltà, identità: tre termini dalle storie diverse e riferiti a contenuti diversi ma che nascono dalla volontà di definire [...] . Fu la cultura inglese dell’etàdell’imperialismo a fondare una scienza dello studio di quella che fu definita dal suo fondatore la cultura primitiva (E.B. Tylor, Primitive culture, 1871). All’origine della svolta ci fu la scoperta di C. Darwin sull ...
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Scienza che studia le proprietà, la composizione, l’identificazione, la preparazione e il modo di reagire delle sostanze sia naturali sia artificiali del regno inorganico e di quello organico.
Storia
La [...] a.C.); uno alchimistico (dall’età alessandrina fino al 17° sec. circa); uno caratterizzato dal prevalere della teoria del flogisto (18° sec Anche se lo scopo dell’alchimia, la ‘trasmutazione’ dei metalli in oro e la scopertadell’‘elisir di lunga vita ...
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scoperto1
scopèrto1 (ant. o poet. o region. scovèrto) agg. [part. pass. di scoprire]. – 1. Non coperto, cioè: a. Senza coperchio, scoperchiato: una pentola s.; non far bollire il brodo s., si consuma troppo. b. Senza copertura o riparo: terrazza,...
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...