Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] fu che «un atto di pirateria» commesso da «un’orda di briganti», da quelli che erano «barbari dell’età moderna» guidati niente meno che spesso il governo si trovò privo dei mezzi essenziali per garantire il regolare funzionamento delle amministrazioni ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] delle barricate, ma F. le fece rientrare, e per mezzo del deputato O. Piccolellis fece sapere ai deputati che il Sicilia, §§ 3, 4, 5, entrambe in Bibliografia dell'età del Risorgimento in onore di Alberto M. Ghisalberti, II, Firenze 1972, pp. 309-311 ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] romano e non quello dell’altre republiche, perché trovare un modo mezzo in fra l’uno e l’altro non credo si possa; D. Giannotti di fronte al tramonto della Florentina libertas, Roma 1994; G. Procacci, M. nella cultura europea dell’età moderna, ...
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Armi
Richard A. Gabriel
Introduzione: dalla preistoria al Medioevo
I ritrovamenti archeologici inducono a ritenere che le prime armi usate dall'uomo abbiano fatto la loro comparsa durante l'ultima glaciazione, [...] e veloce Renault FT, il primo carro dotato di torretta girevole. Alla fine della guerra, oltre 6.000 carri armati erano stati costruiti e impiegati dalle forze alleate. Era iniziata l'età dei mezzi corazzati.
La guerra per mare non fece grandi ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] il Medioevo le città non intaccano mai la loro autonomia.
L'età moderna
Il modello ispano-moresco viene applicato negli anni fra il quali si accede ora, dopo un mezzo millennio di riporti, per mezzodi alcuni scalini praticati nel muro. L' ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] i toni sferzanti rinviavano anche alla età giovanile del C.; a differenza di gran parte degli altri militanti, la intende nei paesi d'occidente è press'a poco impossibile; i mezzidi comunicazione mancano in gran parte; centri operai non ve ne sono, ...
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GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] malattia nervosa, lasciò la sua carica nel mezzodi un'accesa battaglia parlamentare sul problema della C. Morandi, La politica estera dell'Italia da Porta Pia all'età giolittiana, a cura di F. Manzotti, Firenze 1968, ad indicem; P. Maltese, La ...
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Gran Bretagna
Stato dell’Europa nordoccid., la cui denominazione ufficiale è Regno Unito di G.B. e Irlanda del Nord, formato interamente da isole: la G.B. (la più vasta), una serie di isole minori (Shetland, [...] , degli abati e dei baroni, convocati per mezzodi ordinanze individuali, come vassalli principali del re. I di politica estera.
L’età liberale
La lunga lotta, iniziata nel 1793 sotto la guida di Pitt il Giovane, interrotta solo dall’effimera Pace di ...
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Carlo Jean
Armi nucleari
Dopo la fine dell'URSS, nuovi scenari di denuclearizzazione
Russia: ex potenza nucleare?
di Carlo Jean
12 agosto
Il sottomarino a propulsione nucleare russo Kursk, con a bordo [...] di dissuasione e di difesa della NATO. Tale concezione era influenzata dalla cultura strategica 'continentale' dell'URSS e dall'importanza che, fin dall'etàdi pianificazione delle forze paramilitari russe - che ammontano a oltre mezzo milione di ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] a smottare o a rivelarsi meno coerente il compatto conglomerato di diritto e politica dell'età moderna.Se ciò che riunisce più individui e li col fine di soddisfare un interesse di terzi, generalmente non chiamati né alla colletta dei mezzi né alla ...
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mezzo1
mèżżo1 agg. [lat. mĕdius]. – 1. a. Di ogni cosa che (per numero, quantità, grandezza, volume, massa, durata, valore, ecc.) è o si considera la metà dell’intero: m. dozzina, m. migliaio; m. battaglione; m. risma di carta; m. metro, m....
mezzano
meżżano agg. e s. m. [lat. medianus, der. di medius «mezzo1»]. – 1. agg. a. Che è in mezzo (in senso fig.), di cosa che sta in mezzo fra il grande e il piccolo, fra il buono e il cattivo nel suo genere, o che in una gradazione qualsiasi...