Pietro Giovanni Guzzo
Pompei
Mai nessuna catastrofe
ha procurato ai posteri
tanta gioia come
quella che seppellì
queste città vesuviane
(Johann Wolfgang Goethe)
Archeologia vesuviana tra scoperte e conservazione
di [...] e laterizi, stuccate, impiego di marmo nei rivestimenti, sviluppo della pittura parietale e dei mosaici pavimentali; nella prima etàflavia (63-79 d.C.), nei restauri dopo il terremoto, largo impiego del laterizio.
I monumenti pubblici
I monumenti ...
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VANDALI
E.A. Arslan
Popolazione germanica, probabilmente in origine stanziata nell'area scandinava e baltica, menzionata per la prima volta nel sec. 1° d.C. (Plinio, Nat. Hist., 4, 99).I V. compaiono [...] di ceramica (anfore, ceramica da cucina e da mensa, lucerne). La c.d. terra sigillata africana, prodotta ed esportata senza soluzione di continuità dall'etàflavia fino ad almeno buona parte del sec. 8°, continuò a essere realizzata durante tutta l ...
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IERAPOLI di Frigia
Daria De Bernardi Ferrero
(XVIII, p. 800)
Nel 1957 hanno inizio gli scavi archeologici a opera della missione archeologica italiana, sotto la guida di P. Verzone. Primo risultato [...] e il Plutonion, grotta dalle esalazioni mefitiche, noto già dalle fonti letterarie. Il peribolo è da ascrivere all'etàflavia, il tempio è un rifacimento più tardo: rettangolare, a muri doppi con intercapedine, su alto basamento con gradinata ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] , che la Villa della Cecchignola (v. sotto) sarebbero allora più vicini alla via Appia. Si è supposto che la zona, in etàflavia, facesse parte dei praedia di Domitilla. Gli scavi condotti nel 1817-23 scoprirono due ville del II sec. d. C. a breve ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] timida anticipazione o tenue riflesso della novità più notevole dei rilievi dell'Arco di Tito.
6. Architettura. - L'architettura di etàflavia, a parte quanto è già stato detto a proposito dell'Arco di Tito, più che per le forme decorative ha grande ...
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L'Africa settentrionale tra il IV e il VII secolo
Enrico Zanini
Noël Duval
Raimondo Zucca
Pier Giorgio Spanu
Danila Artizzu
Francesca Romana Stasolla
Giuseppina Alessandra Cellini
Rosa Maria Carra [...] 'antico fossatum della Seguia di Bent el-Krass. L'impianto planimetrico seguiva lo schema di analoghe realizzazioni datate fra l'etàflavia e il regno dei Severi, con un perimetro quadrangolare, di 150 × 190 m, dagli spigoli arrotondati e difeso da ...
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Le province romane d'Africa
Sergio Rinaldi Tufi
Alessandro Campus
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Lungo il versante settentrionale del continente africano, fra le coste del Mare Nostrum o Mare Internum [...] legio III Augusta e, quando venne definitivamente creata la provincia Numidia nel 197/8 d.C., ne divenne la capitale.
In etàflavia, fu costruito a L. un primo castrum di proporzioni alquanto ridotte (120 × 147 m ca.), adatto a contenere circa 500 ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] le vere e proprie villae furono ancora più recenti, poiché un'ampia diffusione si ebbe solo a partire dall'etàflavia. Particolarmente significativi sono i casi di grandi ville tardoantiche, caratterizzate da notevoli manifestazioni di lusso, come la ...
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Vedi MONUMENTO FUNERARIO dell'anno: 1963 - 1995
MONUMENTO FUNERARIO
G. A. Mansuelli
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
A. Generalità; B. Civiltà egiziana; C. Civiltà mesopotamica; D. Civiltà [...] 'altra versione del recinto funerario: una balaustra con pilastrini disposti di spigolo. Il m. degli Haterii è di etàflavia e può servire quindi come utile riferimento cronologico. Questo tipo è diffuso particolarmente, anche in epoca più antica, in ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Mondo etrusco-italico e romano
Paolo Sommella
Manlio Lilli
Giuseppe M. Della Fina
Sergio Rinaldi Tufi
Josep Guitard i Dunand
Luigi Caliò
Luisa Migliorati
Pierre [...] ebbe inizio un importante processo di monumentalizzazione delle sue città, che in termini generali arrivò a definitiva maturazione in etàflavia, nella seconda metà del I sec. d.C. Negli aspetti strutturali e giuridici il punto di maturazione venne ...
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peterpaneggiare
v. intr. (iron.) Atteggiarsi a Peter Pan: comportarsi da ragazzino, in modo infantile, rifuggendo le responsabilità dell’età adulta. ◆ Completamente figlia del suo tempo, immersa in questo Zeitgeist tutto italiano per cui fino...
vestibolo
vestìbolo (ant. vestìbulo) s. m. [dal lat. vestibŭlum, voce di formazione oscura]. – 1. Nell’antichità, spazio libero che precede una sala, il portico o pronao che precede il tempio in antis, lo spazio riservato davanti alle tombe....