METODO (dal gr. μέϑοδος; lat. methŏdus)
Angiolo Gambaro
Etimologicamente (da μετὰ e ὁδός) significa "via, direzione a un termine, a una meta". Ma presso gli antichi il vocabolo μέϑοδος o suona per lo [...] medesimo metodo, con le variazioni imposte dalle diverse condizioni dei popoli e dalle diverse età, si cerca d'informare nel sec. XX tutta la scuola moderna, anche la media.
Metodo materno. - È l'indirizzo che informa l'educazione infantile fondata ...
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PELLEGRINAGGIO (dal lat. peregrinatio "viaggio in terra straniera"; fr. pèlerinage; sp. peregrinación; ted. Pilgrimschaft, Wallfahrt; ingl. pilgrimage)
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Ferdinando NERI
Nicola [...] va verso la casa di San Iacopo". Con l'epoca moderna il pellegrinaggio compostellano è venuto perdendo il suo valore universale registra: l'idea di una guerra santa in Spagna avviva nell'età delle crociate, al varco dei Pirenei, la leggenda di Orlando ...
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MAOMETTO (deformazione europea, risalente al Medioevo. dell'arabo Muḥammad)
Carlo Alfonso Nallino
Fondatore della religione e dello stato musulmano, nato alla Mecca fra il 570 e il 580 d. C., morto a [...] Testamento, incluso Gesù. Ma il giudaismo e il cristianesimo dell'età di M. sono forme corrotte che bisogna eliminare; la rivelazione popolarità e per il posto loro dato in catechismi moderni sono i varî portenti che preannunziarono la sua nascita, ...
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METAFISICA
Guido Calogero
Il nome di questa scienza, che si presenta nella tradizione come quella che occupa il vertice della gerarchia dello scibile, in quanto suprema scienza filosofica, deve la sua [...] (traduzione ital. di G. Calogero, con integrazioni dell'autore, Firenze 1934), e specialmente pp. 171-236. Per l'età medievale e moderna si vedano le trattazioni generali di storia della filosofia (per cui v. filosofia, XV, p. 373), e le bibliografie ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] che sono stati tra i più fecondi per la formazione dell'Europa moderna. Ma, quando si è voluto contrapporre il re, sulle cui Régime de France, Parigi 1926. Per le idee politiche dell'età dell'assolutismo, v. la profonda analisi di F. Meinecke, Die ...
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È un laboratorio che, a differenza dell'officina, sorge all'aperto (almeno in parte) e non è formato da un edificio stabile.
Esso è perciò caratteristico di quelle opere che, per natura o estensione, non [...] antiche officine le notizie pervenuteci sono quasi nulle.
Nelle età più antiche, meglio che i cantieri dell'Assiria, ci forza motrice inanimata e il cantiere romano si tradurrà nel cantiere moderno.
Come si è accennato, il cantiere è l'opificio in ...
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La pubblicazione degli atti della Prima Conferenza Italiana di Archeologia Medievale, tenutasi nel 1995 e dedicata agli scavi medievali in Italia nel biennio 1994-95, consente di fotografare gli indirizzi [...] centro-meridionale (2000), sulla ceramica altomedievale in Italia (2001), sulle ceramiche di Roma e del Lazio in età medievale e moderna (1993-2005), e infine sulle produzioni ceramiche in Israele fino al periodo mamelucco. A fronte dell'ampiezza di ...
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RIETI (A. T., 24-25-26 bis)
Riccardo RICCARDI
Francesco PALMEGGIANI
Doro LEVI
Eugenio DUPRE' THESEIDER
Città principale della Sabina e capoluogo di provincia. È situata a circa 400 m. s. m. nell'angolo [...] al 1656, nel quale si ebbero 6028 ab., esclusi quelli di età inferiore ai tre anni (tale censimento era stato ordinato solo a un colle a 488 m. s. m., e di una parte moderna ai suoi piedi e sulle prime pendici del Capomonte, che complessivamente ...
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Parola di significato per sé indeterminato e relativo, che s'incontra di frequente nella storia delle religioni, assai meno in quella della filosofia. Giacché di ateismo non si può parlare in senso assoluto, [...] le rappresentazioni che non sono conformi alla propria: nell'età antica i Greci e i Romani considerarono atei gli l'adorazione a singoli dei (v. sotto); in quella moderna da polemisti cattolici fu rivolta simile accusa ai protestanti, e così ...
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LUCERA (lat. Luceria apula; A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Giuseppe LUGLI
Giuseppe LUGLI
Raffaele CIASCA
Vincenzo Verginelli
Cittadina della provincia di Foggia, posta a 240 [...] avanzi della città antica si ritrovano sotto la moderna città. Particolarmente notevoli i resti dell'anfiteatro, acuto all'interno.
Entro il recinto angioino, risalgono forse all'età sveva i ruderi della rocca in forma di alta torre irrobustita ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...