FERDINANDO I de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze, nel luglio del 1549, quintogenito maschio di Cosimo I, duca di Firenze, e di Eleonora de Toledo, figlia di don Pedro, [...] tra Cinque e Seicento. Spunti di ricerca, in Disciplina dell'anima, disciplina del corpo e disciplina della società tra Medioevo ed etàmoderna, a cura di P. Prodi, Bologna 1994, pp. 659-690. Sulla corte: M. Fantoni, La corte del granduca. Forma e ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] a Roma alla vigilia del Rinascimento, Milano-Roma 1988, pp. 107-08.
Th. Frenz, I documenti pontifici nel Medioevo e nell'etàmoderna, a cura di S. Pagano, Città del Vaticano 1989, p. 80.
Sussidi per la consultazione dell'Archivio Vaticano, a cura di ...
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Clemente XIII
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] .: F. Fonzi, Le relazioni fra Genova e Roma al tempo di Clemente XIII, "Annuario dell'Istituto Storico Italiano per l'EtàModerna e Contemporanea", 8, 1956, pp. 81-272; F. Venturi, Pasquale Paoli e la rivoluzione di Corsica, "Rivista Storica Italiana ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] succedere a Ferrante. A F., così lo Sforza, per la "minore età" di per sé "non spetta la corona"; ma, poiché "innatuni est XV-XVII …, Napoli 1979, ad vocem; La Puglia tra med. ed etàmoderna, Milano 1981, ad vocem; C. Vecce, I.Sannazaro ... ed alcune ...
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GHERARDO (Gerardo) da Cremona
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Nacque nel 1114, presumibilmente a Cremona. La data di nascita si ricava dal brano di una breve biografia che sarebbe stata redatta da alcuni suoi socii (colleghi e [...] del medico e filosofo arabo venne conosciuto e divenne patrimonio dei medici e degli studiosi del Medioevo e di parte dell'Etàmoderna, fino a quando Girolamo Ramusio e Andrea Alpago, tra la fine del XV e gli inizi del XVI secolo, non intervennero ...
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EMANUELE FILIBERTO, duca di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Chambéry l'8 luglio 1528, terzogenito di Carlo II, duca di Savoia, e di Beatrice di Portogallo.
Il 19 ottobre dello stesso anno, nella cappella [...] vestito lo ricorda ancor oggi un quadro conservato a Torino, all'età di circa quattro anni. Dopo i primi anni passati in Savoia E più celebre, illustre e fortunato principe italiano dell'etàmoderna.
Fonti e Bibl.: Per i numerosi incarichi ricoperti ...
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FEDERICO II Gonzaga, duca di Mantova e marchese del Monferrato
Gino Benzoni
Gonzaga, A lungo sospirato dai genitori, il marchese di Mantova Francesco e Isabella d'Este, relativamente allietati, nei [...] esemplare dell'opportunità d'educare il bambino in tenera età; ed F. se ne ricorderà affidando il primogenito . de Caprio, Roma, in Letteratura ital. (Einaudi), Storia e geografia, L'etàmoderna, II, 1, Torino 1988, ad vocem; A. Carella, Urbino e le ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] Arendt (1906-1975) definisce l'autorità "la pietra angolare che ha reso il mondo durevole e permanente" e afferma che l'etàmoderna, da Hobbes in poi, non ha più posto l'autorità a base dell'esperienza politica, perdendo così "la continuità, la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] scoperto prima da Cristoforo Colombo, così Bertrando ha saputo ridisegnare l’infinita varietà dei tratti fondamentali della storia dell’etàmoderna, dando un disegno preciso a quello che sembrava un labirinto ricco di episodi, ma privo di unità, e lo ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] in latino la declaratio con la quale ha annunciato la propria rinuncia al munus Petrinum: una scelta inattesa, inedita in etàmoderna e priva di precedenti storici realmente comparabili, se si tiene conto del fatto che Celestino V, autore nel 1294 di ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...