(arabo Ṭàngia) Città del Marocco settentrionale (669.685 ab. nel 2004), capoluogo della prov. di T.-Tétouan (11.570 km2 con 2.586.000 ab. nel 2007). Situata allo sbocco occidentale dello Stretto di Gibilterra, [...] romana e l’appellativo di Iulia; da Claudio ebbe lo ius coloniae e fu fatta capitale della Mauretania occidentale.
In etàmoderna, la notevole importanza commerciale e strategica di T., sulla soglia del Mediterraneo, ha fatto sì che verso essa si ...
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Città della Russia (fino al 1946 Königsberg; 421.678 ab. nel 2008), capoluogo dell’oblast´ omonima separata dal resto della Russia per l’interposizione di territori lituani e bielorussi (15.100 km2 con [...] ), fu il centro della ribellione prussiana a Napoleone (1813). La sua attività commerciale, scarsa nel Medioevo e in etàmoderna, crebbe nel 19° sec. quando, grazie alle comunicazioni ferroviarie tra Russia e Prussia, diventò il massimo centro per ...
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(sp. Zaragoza) Città della Spagna nord-orientale (666.129 ab. nel 2008), nell’Aragona, capoluogo dell’omonima provincia. È situata a 200 m s.l.m. sulla destra dell’Ebro, alla confluenza dei fiumi Huerva [...] tracciato dell’insediamento romano: tutto attorno a essa, ma in particolare a S e a O, si è verificato lo sviluppo urbano in etàmoderna. A N, oltre il fiume, è il quartiere dell’Arrabal, collegato alla città da un antico ponte di pietra e da uno più ...
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Zona paludosa che si trova lungo le coste dove le maree sono poco sentite e quindi il cordone litoraneo è chiuso. Si vengono così a delimitare degli specchi d’acqua interni nei quali sboccano i corsi d’acqua [...] Tarquinia ecc.), la regione declinò e la fascia pianeggiante rimase preda delle paludi e della malaria. Intrapresa nell’etàmoderna l’opera di bonifica, a iniziativa dei granduchi di Toscana, le condizioni migliorarono lentamente. Lavori più organici ...
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Daghestàn (turco-pers. Dāghistān "paese delle montagne", russo Dagestan) Repubblica (50.300 km2 con 2.640.984 ab. nel 2006) autonoma della Federazione russa, che si stende fra il Caucaso a S, il f. Kuma [...] , lo rese oggetto delle mire di ogni invasione dal S come dal N: dagli arabi musulmani nell'alto Medioevo ai russi in etàmoderna. La regione fu quindi marca di frontiera dell'impero dei califfi, e subì poi le incursioni dei mongoli e dei turchi. La ...
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Nel linguaggio filosofico e scientifico, concezione secondo la quale gli accadimenti della realtà metafisica, fisica o morale sono reciprocamente connessi in modo necessario e invariabile. In particolare [...] influenza del positivismo, ma se ne hanno segni precursori in opere di filosofi e geografi greci e di pensatori di etàmoderna: secondo il d. geografico, o ambientale, il rapporto fra ambiente naturale e società umana sarebbe regolato da vincoli di ...
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Antica città latina posta circa 20 km a est di Roma, lungo la via Prenestina antica, sul ciglio meridionale del cratere vulcanico di Castiglione, occupato da un lago ora prosciugato. Le fonti la riportano [...] la fama per le cave di pietra gabina e per le acque termali. Dopo la riscoperta di G. in etàmoderna, recenti indagini archeologiche hanno confermato quanto riportato nelle fonti, anche grazie all’ottima conservazione nel sottosuolo dell’insediamento ...
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(gr. Πάτραι) Città della Grecia (161.114 ab. nel 2001), nel Peloponneso settentrionale, a 170 km circa da Atene. Capoluogo del nomo di Acaia. Posta in una pianura costiera alluvionale circondata da montagne, [...] fosse stato crocifisso l’apostolo Andrea, poi patrono della città). La sua importanza geografica proseguì nel Medioevo e in etàmoderna. Dopo essere stata a lungo centro del cristianesimo e di resistenza ai Turchi, fu incendiata da Murād II (1440 ...
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(fr. Mont Cenis) Comune della prov. di Torino (fino al 1940 Ferrera Cenisio; 4 km2 con 45 ab. nel 2008), situato a 1461 m s.l.m., nella valle del torrente Cenischia, in prossimità del confine francese. [...] Pio vi fondò un ospedale ad peregrinorum receptionem, che si sviluppò e fu molto attivo per tutto il Medioevo e l’etàmoderna (Ospizio del M., completamente rinnovato da Napoleone nel 1811; ora sommerso dalle acque del lago). I Savoia, pur curando la ...
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Müstair (ted. Münster, ital. Monastero) Centro della Svizzera, nel cantone dei Grigioni. Dal 2009 fa parte del comune di Val Müstair (1641 ab. nel 2008).
Sorto nell’8° sec. come abbazia benedettina (secondo [...] di vita religiosa e culturale. L’influenza del monastero (dal 1163 femminile e dedicato a s. Giovanni Battista) continuò in etàmoderna: durante la guerra tra confederati e Asburgo del 1499, M. fu il quartier generale delle truppe dei Grigioni e il ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...