Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] dei modi più consueti è quello di nobilitare l’onomastica moderna o con perifrasi dotte (Giuseppe Parini: ultimo caffro per africani (Monti: Klebero e Macco per Kléber e Mack).
La fine dell’età del codice si ha all’inizio del XX secolo, quando, la ...
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Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] primo canto della Iliade di Omero, 1807) e di autori moderni in prosa (Viaggio sentimentale di Yorick lungo la Francia e l della Crusca.
Serianni, Luca (1989), Il primo Ottocento. Dall’età giacobina all’Unità, in Storia della lingua italiana, a cura ...
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Giambattista Vico nacque a Napoli il 23 giugno 1668, in una famiglia di modeste condizioni (il padre era libraio). Intrapresi gli studi di filosofia come esterno presso il collegio dei gesuiti di Napoli [...] come incomprendevolità «incomprensibilità», gentilità «età dei gentili», traccuramento «negligenza», Mulino, pp. 105-121.
Battistini, Andrea (2004), Vico tra antichi e moderni, Bologna, il Mulino.
Bertoni, Giulio (1932), La lingua del Vico, ...
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Frase nucleare è un’etichetta generica e imprecisa con cui si indicano le frasi ‘più piccole’ di una lingua, cioè quelle non composte da altre frasi, combinando le quali si ottengono costruzioni più complesse [...] non dee […] ma impossibile mi pare che la giovane età degli uomini e delle donne, senza questo amore sentire, (ivi, XIII)
Per questi motivi, la frase nucleare in italiano moderno è il risultato di una serie di spostamenti, a seguito dei quali ...
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Col termine idronimo si indica il nome proprio di un corso d’acqua, mentre idronimia (un settore della toponomastica) è il complesso degli idronimi e lo studio che li riguarda.
La principale caratteristica [...] Olonna nel VII sec. d.C.) o Oglio (Ollius in fonti latine d’età classica), e anche Olana (già in antiche fonti greche), nome di un ramo un nome di persona, il re Thebris (DTI).
Un esempio moderno di pluralità di nomi per un corso d’acqua è quello del ...
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Posta al centro del bacino occidentale del Mediterraneo, la Sardegna trae dalla posizione geografica e dall’accentuata diversificazione interna del territorio i fattori che caratterizzano la sua storia [...] vitale nelle aree rurali e presso le fasce generazionali d’età elevata, è in sensibile regresso nei centri più importanti varietà dialettali. Rappresentanti di spicco della poesia moderna sono il campidanese Benvenuto Lobina, il nuorese Antonio ...
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BATTISTI, Carlo
Giovanni Battista Pellegrini
Nacque a Trento il Io ott. 1882 in una famiglia originaria della Vai di Non, da Giuseppe, preside di scuola media, e da Teresa Bentivoglio, insegnante elementare. [...] antica, Jacob Minor per la filologia e la letteratura moderna tedesca. Nel secondo biennio si dedicò alla romanistica ed ascoltò essere stato messo fuori ruolo per raggiunti limiti d'età e pensionato, invitato dalla neoistituita università di Lecce, ...
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Già ➔ Dante (nei capitoli ix-xv del libro I del De Vulgari Eloquentia, composto presumibilmente entro il 1305) tracciò un quadro memorabile dell’Italia dialettale dell’epoca, differenziato su base geografica [...] Aggiuntovi un piccolo lessico e alcuni saggi dialettali antichi e moderni, Torino, Loescher, 1896 (rist. anast. Rieti, padovano: una breve divagazione, in La cultura volgare padovana nell’età del Petrarca. Atti del convegno (Monselice - Padova, 7-8 ...
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PETROCCHI, Giorgio
Guido Lucchini
PETROCCHI, Giorgio. – Nacque a Tivoli il 13 agosto 1921 da Giuseppe e Valeria Vanni. Laureatosi in giurisprudenza all’Università di Roma nel 1942, fu bibliotecario [...] il fratello maggiore Massimo (1918-1990), professore di storia moderna. Sposatosi il 20 giugno 1949 a Roma con Matilde Luberti, i tre capitoli iniziali dedicati alla figura dell’Aretino e all’età in cui visse, esamina in ordine le prose narrative, il ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] (Viscardi 1963: 22). In senso generale, identifica il persistere della tradizione (letteraria e artistica) classica nell’età medievale, moderna e contemporanea, mentre con senso più specifico e concreto serve per qualificare i momenti, le poetiche e ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...