EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] la visione e la lettura del testo a distanza.L'età epigrafica per eccellenza è stata quella classica. Nel mondo sec. 16°, determinando lo stile classicheggiante dell'epigrafia moderna e neoclassica. Ciò nonostante nelle regioni dell'Europa ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] a.C.) o a Lefkandì, in Eubea (X-IX sec. a.C.). In età geometrica domina l'edificio rettangolare più o meno allungato, ad oikos o ad ante. case a giardino", che, come suggerisce la denominazione moderna, erano costruite al centro di una zona verde. ...
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Vedi ORIENTALIZZANTE, Arte dell'anno: 1963 - 1996
ORIENTALIZZANTE, Arte
P. Bocci
1. Definizione. - Con questa denominazione si indica il periodo dell'arte greca, che segue quello geometrico ed è caratterizzato [...] l'orizzonte culturale. I gruppi dei villaggi dell'età villanoviana sono ora sostituiti da città, una in St. Etr., XXI, 1951, p. 59; G. Bermond Montanari, in Arte antica e moderna, 1962.
La civiltà atestina: G. Fogolari, in Boll. d'Arte, 1956, p. 6; ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] permesso di individuare la topografia di una città grande tre volte il moderno centro, mettendo in luce una complessa stratificazione, dall’VIII-VII sec. a.C. fino all’età romana. La città si organizza con uno schema urbanistico preciso fin dalla ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province iberiche
Sergio Rinaldi Tufi
Le province iberiche (hispania romana)
I Romani chiamavano Hispania la provincia iberica nel suo complesso, riconoscendo [...] difficile situazione determinata dalla presenza della città moderna) era tendenzialmente (anche se non del C. Questo ponte sull’importante fiume fu costruito anch’esso in età traianea (epoca di notevolissimo impulso, quindi, per i grandi lavori ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio VIII Aemilia
Manlio Lilli
Regio viii aemilia
La regio VIII augustea, erede diretta della Cispadana, bagnata a est dal Mare Adriatico, delimitata a ovest e a sud [...] a partire dalla fine del IV sec. d.C., fino a età tardoantica, in relazione al fatto che Ravenna viene scelta come ultima capitale l’intradosso della prima arcata a sinistra, inglobato nella costruzione moderna. Il ponte antico, largo 5,5-5,6 m, per ...
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Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA
L. Breglia
R. Grousset
J. Auboyer
Una storia della o. antica manca ancora, né è ancora possibile tracciarla nonostante che, da un decennio circa a [...] i vasi argentei di Maikop nel Caucaso settentrionale fin giù all'età ellenistica, con aspetti sempre varî ed interessantissimi.
Un vaso di fenomeno d'altronde che riscontriamo anche nella o. moderna, come cosciente ripresa di modelli antichi. Così ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Narbonensis
Sergio Rinaldi Tufi
Le province galliche erano quattro: la Gallia Narbonensis, annessa già nel II sec. a.C. e romanizzata in [...] in gran parte negli edifici della città medievale e moderna, è tuttavia ricostruibile nella sua pianta grazie al l’arena segue un orientamento nuovo: il piano di sviluppo urbano di età flavia sembra in asse con l’imboccatura di un ponte di battelli ...
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Le civilta dell'Egeo. La civilta micenea
Luigi Caliò
Pietro Militello
La civiltà micenea
di Luigi Caliò
Le tombe a fossa dei Circoli A e B di Micene sono un ritrovamento eccezionale per la ricchezza [...] città è stata solo parzialmente scavata perché la città moderna si trova oggi sopra gli strati archeologici e i linguala lineare a
di Pietro Militello
La documentazione epigrafica di età minoica è costituita da una varietà di scritture che include ...
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L'Europa in eta protostorica. I Celti
Daniele Vitali
I celti
Fonti storico-letterarie
Nell’antichità i Celti furono conosciuti con nomi diversi: i Greci li chiamarono Kελτοί e Γαλάται; quest’ultimo [...] , IA, fr. 54-56). Ma la critica moderna considera tali riferimenti alla terra dei Celti inserzioni tarde dovute prodotto di un lungo processo formativo in atto già nel corso dell’età del Bronzo, con la cultura dei Tumuli e quella successiva dei Campi ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...