Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le Correzioni, i conservatori delle leggi
Marco Bellabarba
Le pratiche del diritto civile: gli avvocati, le " Correzioni ", i " conservatori delle leggi [...] unico nella pubblicistica giudiziaria italiana, si veda il giudizio di Mario Ascheri, Tribunali, giuristi e istituzioni dal Medioevo all'etàmoderna, Bologna 1989, p. 129.
44. K. Nehlsen von Stryk, "Ius commune", pp. 129-130.
45. G. I. Cassandro ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] si sviluppa nel Medioevo sul ceppo delle antiche istituzioni rappresentative, delle assemblee di stati o di ceti; nell'etàmoderna è strettamente connesso al liberalismo, mentre con la democrazia ha un rapporto ambivalente, dato che, pur nascendo ...
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Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] , V. Lavenia, J. Tedeschi, Pisa 2010; un quadro generale della fortuna di Machiavelli in G. Procacci, Machiavelli nella cultura europea dell’etàmoderna, Bari 1995.
23 T. Campanella, La città del sole, a cura di L. Firpo, Bari 1997, pp. 6-8; Id., L ...
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I problemi religiosi
Antonio Rigon
Il quadro normativo
Fra XIII e XIV secolo si sviluppa un'intensa attività disciplinatrice che mira a dare ordine al clero e alle strutture della Chiesa veneziana. [...] Cronotassi dei patriarchi di Grado, di Venezia e dei vescovi delle diocesi lagunari, in La Chiesa di Venezia tra medioevo ed etàmoderna, a cura di Giovanni Vian, Venezia 1989, pp. 235-246.
35. V. ora su di lui Dieter Girgensohn, Kirche, Politik und ...
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La riforma protestante
Aldo Stella
Influssi erasmiani e propaganda filoluterana
Il ruolo di Venezia nella diffusione del luteranesimo, come poi di altre confessioni non cattoliche o eterodosse, fu [...] Pellice 1982, pp. 245-263.
14. Nunziature di Venezia, I, a cura di Franco Gaeta, Roma 1958 (Istituto storico italiano per l'etàmoderna e contemporanea, Fonti per la storia d'Italia, 32), p. 190, dispaccio del 14 marzo 1534.
15. Ibid., p. 209. È ...
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Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] contributo di P. Prodi, Suggestioni (da H.J. Berman) per lo studio del ruolo del diritto papale tra medio evo ed etàmoderna, in Nuovi moti per la formazione del diritto, Atti del Convegno internazionale (Roma 1987), a cura del CNR, Padova 1988, pp ...
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ARTIGIANI
Bartolomé Bennassar e Mauro Ridolfi
Storia
di Bartolomé Bennassar
Introduzione
Qualunque sia la definizione di artigianato che si voglia considerare, due fatti sembrano innanzitutto incontestabili: [...] nel suo ruolo.
Nell'Europa occidentale: l'età dell'oro degli artigiani
L'emancipazione progressiva degli cinese, Torino 1978).
Guenzi, A., Pane e fornai a Bologna in etàmoderna, Venezia 1982.
Hochstadter, W., Pottery and stonewares of Shang, Chou ...
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Giustizia, teorie della
OOtfried Höffe
sommario: 1. Introduzione. 2. La concezione della giustizia. a) La giustizia come retaggio dell'umanità. b) La giustizia formale. c) La semantica della giustizia. [...] : Luhmann trascura, infatti, il concetto di giustizia come fonte di definizione del diritto, concetto vero in generale, anche nell'etàmoderna, e che egli stesso riconosce nel momento in cui lega la validità del diritto al consenso, e quindi, almeno ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] legale riaffiora nella cultura politica medievale dopo una lunga e laboriosa incubazione, imprimendole una svolta che in etàmoderna avrebbe portato a esiti rivoluzionari (v. Würtenberger, 1973, pp. 37 ss.). Nel Breviloquium de principatu tyrannico ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] Storti Storchi, Appunti in tema di 'potestas condendi statuta', in Statuti città territori in Italia e Germania tra medioevo ed etàmoderna, a cura di G. Chittolini-D. Willoweit, Bologna 1991, pp. 319-344; per le glosse con citazioni di Odofredo agli ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...