LUIGI (Aluigi) Gonzaga, santo
Silvano Giordano
Nacque a Castiglione delle Stiviere, nel Mantovano, il 9 marzo 1568, primogenito di Ferrante del ramo di Luzzara e Castiglione delle Stiviere e di Marta [...] - U. Padovani, I-II, Mantova 1997-2000; M. Gotor, I beati del papa: santità, inquisizione e obbedienza in etàmoderna, Firenze 2002, ad ind.; C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, III, coll. 1575-1581; Bibliotheca sanctorum, VIII ...
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ISIDORO da Chiari (Clario Isidoro, Chiari Isidoro)
Silvano Giordano
Taddeo Cucchi nacque a Chiari, presso Brescia, verso il 1495, probabilmente da una famiglia di modesta condizione. Il 24 giugno 1517 [...] alla congregazione dell'Indice 1571-1590: logica e ideologia dell'intervento censorio, in Annuario dell'Istituto stor. italiano per l'etàmoderna e contemporanea, XXXV-XXXVI (1983-84), pp. 198-201; J.M. De Bujanda, Index de Rome 1557, 1559, 1564. Les ...
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INTORCETTA, Prospero (Yin Duoze, Juesi [Il Saggio])
Elisabetta Corsi
Nacque a Piazza Armerina il 28 ag. 1625. All'età di sedici anni i genitori lo iscrissero al Siculorum Gymnasium di Catania per studiare [...] , quanto piuttosto nell'opera filologica, che contribuisce a qualificarlo come uno dei grandi sinologi della prima Etàmoderna. Tale opera è caratterizzata soprattutto da alcuni importanti progetti di traduzione dei testi canonici appartenenti al ...
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ebrei
Il nome e., di origine incerta ma di probabile derivazione dall’ebraico ivri (da ever, «dall’altra parte») fu usato per la prima volta a definire Abramo, «colui che sta dall’altra parte», ed è [...] gli e., come del resto i cristiani, furono assoggettati a una tassa speciale e a numerose restrizioni.
Etàmoderna e contemporanea
In età controriformistica, la situazione degli e. peggiorò anche in Italia, in particolare nei territori soggetti alla ...
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PAMPHILI, Camillo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Camillo. – Figlio secondogenito di Pamphilio e di Olimpia Maidalchini, nacque il 21 febbraio 1622 a Napoli, dove lo zio Giovanni Battista (futuro papa Innocenzo [...] 2000, ad ind.; Id., Strategie di insediamento in città: i Pamphilj a Roma nel primo Cinquecento, in La nobiltà romana in etàmoderna. Profili istituzionali e pratiche sociali, a cura di M.A. Visceglia, Roma 2001, pp. 31-61; M. D’Amelia, Nepotismo al ...
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MADRUZZO, Carlo Gaudenzio
Rotraud Becker
Nacque a Issogne, in Val d'Aosta, nel 1562 da Giovanni Federico e da Isabella di Challant, del ramo dei conti di Issogne.
Il padre nel 1562 era colonnello al [...] s.; M. Bonazza, Il fisco in una statualità divisa. Impero, principi e ceti in area trentino-tirolese nella prima Etàmoderna, Bologna 2001, ad ind.; M.A. Federico, Il capitolo della cattedrale di Trento durante il governo di Carlo Emanuele Madruzzo ...
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PISANI, Francesco
Giuseppe Trebbi
PISANI, Francesco. – Nacque a Venezia nel 1494. Era figlio del patrizio Alvise di Giovanni, banchiere e uomo politico, e di Cecilia Giustinian. Ebbe un fratello, Giovanni, [...] F. Piovan, Padova 2002, pp. 93, 167, 170, 183; G. Del Torre, Patrizi e cardinali. Venezia e le istituzioni ecclesiastiche nella prima etàmoderna, Milano 2010, pp. 55, 57 s., 71, 75, 77, 118, 127, 177; D. Santarelli, Il papato di Paolo IV nella crisi ...
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Maometto
Cristiana Baldazzi
Il profeta dell’Islam
Maometto (dall’arabo Muhammad) è il fondatore dell’Islam. Vissuto tra 6° e 7° secolo, quando aveva quarant’anni ricevette attraverso l’arcangelo Gabriele [...] in Oriente (una idealizzazione che ne ha a volte alterato la figura storica), e di denigrazione in Occidente, soprattutto in epoca medievale. È solo con l’etàmoderna che la figura di Maometto ha riacquistato una più obiettiva considerazione. ...
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astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Il tentativo di conoscere l'uomo attraverso gli astri
L'astrologia si fonda sull'ipotesi di un legame fra le posizioni dei corpi celesti, visibili in un determinato [...] religione.
Astrologia e cultura
L'astrologia fu una parte importante della cultura del mondo antico, del Medioevo e della prima etàmoderna, e contribuì all'affermarsi dell'idea dell'esistenza di uno stretto rapporto fra Terra e cielo, uomo e cosmo ...
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PAMPHILI, Girolamo
Benedetta Borello
PAMPHILI, Girolamo. – Nacque a Roma il 21 maggio 1545, secondo figlio maschio di Pamphilio e di Orazia Mattei.
Il nome di battesimo lasciava intravedere un destino [...] 2000, ad ind.; Id., Strategie di insediamento in città: i Pamphilj a Roma nel primo Cinquecento, in La nobiltà romana in etàmoderna. Profili istituzionali e pratiche sociali, a cura di M.A. Visceglia, Roma 2001, ad ind.; Id., Alleanze matrimoniali e ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...