W. Wayt Gibbs
Biodiversità
C'è il rischio di una nuova
estinzione di massa?
Un pericolo per il futuro della Terra
di W. Wayt Gibbs
26 agosto-4 settembre
Si tiene a Johannesburg, in Sudafrica, il Vertice [...] tempo e più inquinata, quella del Mediterraneo, si registrava il tasso di estinzione più basso (1,3 specie su mille nell'etàmoderna). I tassi di estinzione erano più elevati in California (4,0) e in Sudafrica (3,0) e raggiungevano il massimo in ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] , Unicoop, 1976.
‒ 1992: Olmi, Giuseppe, L'inventario del mondo. Catalogazione della natura e luoghi del sapere nella prima etàmoderna, Bologna, Il Mulino, 1992.
Petit 1962: Petit, Georges - Theodoridés, Jean, Histoire de la zoologie. Des origines a ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] superindividuale del bene comune offrono uno degli argomenti più comuni alla pena di morte.
Ancien Régime
Con l’avvento dell’etàmoderna la pena di morte s’impone ovunque sulla composizione e si definisce una serie di reati: i ‘gravi’ prevedono una ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] più importante da osservare - le due concezioni 'generali' in virtù delle quali all'interesse era rapidamente toccato durante l'etàmoderna di diventare (come l'aveva definito Montesquieu) "le plus grand monarque de la terre": la concezione per cui l ...
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Sebbene con italiano si alluda qui alla lingua, non a chi la parla, la diffusione della lingua italiana fuori d’Italia può spesso essere desunta solo dal contatto con la civiltà italiana. Questa considerazione [...] ’espansione della lingua nautica italiana, Firenze, Olschki.
Vivanti, Corrado (2003), L’Italia e il suo mondo fra Medioevo e prima etàmoderna, in L’Italia fuori d’Italia 2003, pp. 57-73.
Watanabe-O’Kelly, Helen (2002), Court culture in Dresden. From ...
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Agricoltura
P. Mane
M. Bernardini
Dal punto di vista storico-artistico, lo studio dell'a. medievale può avvalersi di testimonianze iconografiche dalle diverse e numerose tipologie. Esse costituiscono [...] mura. Di tali segni - cioè dell'organizzazione in campi chiusi coltivati a vigneti, orti, frutteti - rimane traccia sino in etàmoderna, come è testimoniato, per es. nel caso di Bologna, dalla cartografia cinquecentesca (Sereni, 19742, tav. 12).
L ...
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Ghetto
Ariel Toaff
Precedenti storici e origine del termine
Fin dagli inizi del Medioevo si riscontra il fenomeno di nuclei ebraici della diaspora che si raccolgono in quartieri particolari, secondo [...] del ghetto. Non si dovrebbe parlare di segregazione né a proposito dei cosiddetti ghetti europei della prima etàmoderna e neppure a proposito dei quartieri ebraici medievali precedenti. Sarebbe legittimo il riferimento ai ghetti nel senso ...
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Cittadinanza
Pietro Costa
di Pietro Costa
Cittadinanza
sommario: 1. La nuova accezione del termine 'cittadinanza'. 2. Il concetto di cittadinanza e le sue articolazioni fondamentali: a) i diritti; b) [...] 'cittadinanza': l'inclusione dei soggetti passa attraverso una qualche forma di riconoscimento che, a sua volta (almeno nell'etàmoderna e contemporanea), tende a tradursi in attribuzione di diritti, così come, per converso, l'esclusione conduce al ...
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Io
Angela Ales Bello
Lucio Pinkus
L'Io è una delle espressioni emblematiche del pensiero occidentale contemporaneo, divenuta oggetto esplicito di riflessione nella filosofia e nella psicologia dal [...] ), anche se il soggetto stesso, secondo Hume, deve riconoscere di non essere altro che un fascio di sensazioni. Nell'etàmoderna il tema dell'Io acquista la sua centralità nella riflessione filosofica. Dall''Io penso' cartesiano all''Io penso' di I ...
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Alcolismo
Giovanni Gasbarrini
Giovanni Addolorato
Giuseppe Francesco Stefanini
Hasso Spode
Il concetto di alcolismo non ha un significato univoco, né nel linguaggio comune, né in quello scientifico; [...] , come anche quella delle persone classificate come alcoliste.
2.
Il modello patologico
L'alcolismo è un concetto dell'etàmoderna (Spode 1993). In passato, uno stato di forte e continua ubriachezza era ritenuto solo sporadicamente una tossicomania ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...