Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] di Pompeo e Crasso segnò la fine della costituzione sillana, il ripristino dell'autorità tribunizia e l'abolizione della solo nell'aristocrazia, e più fra le donne, era rimasta in tale età la purezza antica dell'idioma. Per via di madre, C. era ...
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Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] temiine. Esiziale fu per molti monumenti la vittoria sillana nella guerra mitridatica in cui Atene si era democratica della costituzione d'Atene, id., II, pp. 339, 341, n. 3.
L'età medievale e moderna. - Col sec. IV d. C. la vita di Atene entra in ...
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Città capitale della Toscana, una delle più importanti città d'Italia, e per i ricordi storici, per i tesori artistici che racchiude, nonché per la vaghezza della sua posizione, una delle più celebrate [...] II, 9, 27; cfr. Licinian., 36) durante la colonizzazione sillana dell'ager Faesulanus per cui ne ebbe, forse, il toponimo, Tuscorum è presente a Roma per il sinodo contro i donatisti).
Età medievale e moderna. - Come per le origini romane, così per ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] dell'Africa la trilingue, ibid., 707). Dall'epoca sillana aumenta molto il numero delle iscrizioni latine superstiti, per del tempo la fraseologia funeraria si allarga sì da abbracciare l'età del defunto: qui vixit annis o annos... o semplicemente an ...
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Duplice è il significato di questi due termini, che da una parte hanno indicato e indicano semplicemente una suddivisione delle forze armate di un paese, e dall'altra, più largamente, ordini e classi sociali [...] come 1 a 6 circa, proporzione molto più alta che nell'età precedente. Essa era divisa in pesante per l'urto (ἑταῖροι, e che loro l'abbia soltanto ridato, dopo la reazione sillana, quella lex Roscia theatralis del 67 che riservava ai cavalieri ...
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È una costruzione elevata dall'uomo a scopo di abitazione, diversa nel materiale, nelle proporzioni o nella disposizione degli ambienti, nell'ornamento esterno come nell'arredamento interno, a seconda [...] intorno al focolare tutta la vita domestica e sociale.
Già dall'età neolitica, a Magasa e Tripiti in Creta, appare il tipo nel tipo così raggiunto anche dopo la deduzione della colonia sillana (80 a. C.), nel periodo romano della città; questa ...
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LIVIO, Tito (T. Livius)
Gaetano De Sanctis.
Storico latino. Nacque a Padova nel 59 a. C., morì nel 17 d. C. Delle vicende esteriori della sua vita non sappiamo quasi nulla. Visse a lungo in Roma ed ebbe [...] realtà; egli le vede solo attraverso gli schemi foggiati dalla tarda annalistica sulle condizioni affatto diverse dell'età graccana o sillana. Manca poi quel che sarebbe indispensabile per intendere la storia esterna di Roma, la comparazione costante ...
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La parola ἀμϕιϑέατρον è in una prima fase aggettivo di due desinenze, che viene poi usato al neutro come sostantivo. Perciò l'etimologia data da Isidoro di Siviglia, nella sua opera Etymologiae (VI sec.) [...] ciò avvenisse in altre regioni: secondo una notizia di Strabone, in età più antica, essi si fecero anche in Campania presso le tombe, fu costruito in pietra subito dopo la fondazione della colonia sillana (80 a. C.), ad imitazione di un edificio ...
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SALLUSTIO, Gaio Crispo (C. Sallustius Crispus)
Gino Funaioli
Storico romano, un Sabino di Amiterno, nato nell'86 a. C. e morto secondo ogni verosimiglianza nel 35, quattro anni prima di Azio. La sua [...] che susseguì la morte di Silla e condusse alla fine dell'oligarchia sillana (78-70), e si è fermato, probabilmente perché sorpreso dalla . Tacito lo ammira e ne fa il suo autore. All'età di Adriano è tradotto in greco, un onore che pochi Latini ...
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Capoluogo di provincia, nell'interno della Campania. Antico il nome (Abellinum), ma non il sito della città, che gli scrittori dell'età romana ricordano come appartenente agl'Irpini e posta nell'alta valle [...] (?) Aug(usta) Alexandriana Abellinatium: mentre non è certo che l'epiteto di Veneria possa attestare l'origine sillana della colonia, le altre denominazioni sarebbero state aggiunte successivamente nei periodi di Augusto e di Alessandro Severo. La ...
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