Veneto
Claudio Cerreti
Dolomiti, terraferma, laguna e mare
A parte Venezia con la sua laguna, il Veneto è soprattutto una vastissima pianura disseminata di centri abitati, ville rinascimentali e piccole [...] della bassa pianura).
La tradizione urbana, molto antica, era importante già in età romana e soprattutto dopo il Mille. Per lungo spicca il duomo di S. Zeno. Vicenza è ricca di edifici tardo-medievali e nota in tutto il mondo per la Rotonda e per la ...
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Angera
P. F. Pistilli
(lat. Vicus Sebuinus; Statio, Scationa, Angleria nei documenti medievali)
Località della Lombardia, in prov. di Varese, situata in un'insenatura naturale all'estremità meridionale [...] finire del 6° secolo. Nel sec. 9°, in età carolingia, l'antica Scationa assieme a tutto il territorio del Verbano iniziò a Torriani (sec. 13°), passata poi in mano ai Visconti nel Tardo Medioevo (1314) e divenuta in seguito feudo dei Borromeo (1449 ...
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Madrid
Claudio Cerreti
Una città nata capitale
Quello di Madrid è un caso raro: una città fondata perché diventasse una capitale, in una posizione non proprio felice, ma centrale rispetto allo Stato [...] semplicemente, che quella città è la capitale ideale.
Fino all’età moderna, del resto, le capitali quasi non esistevano. I ampliamento. Nel Settecento, in uno stile tardo-barocco, al posto dell’antica fortezza araba (alcázar) venne costruito un ...
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Ostia
Agglomerato urbano costituito dai due centri distinti, propriamente denominati Ostia Antica e Lido di Ostia, nel comune di Roma. Il primo include la zona archeologica con i resti della città romana, [...] di una fondazione più tarda, altri ammettono l’esistenza di un santuario antico risalente al periodo regio sec. 4°, O. come tale ebbe molta importanza nei primi secoli dell’età cristiana, quando il vescovo di Roma era ordinato, di norma, da quello di ...
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Algarve
C. Torres
Regione del Portogallo, la più meridionale del paese, confinante a N con l'Alentejo. A partire dal sec. 5°, con la disgregazione dell'Impero romano, l'A. - sebbene parte del regno [...] le operazioni militari condotte in età medievale dall'Ordine di Santiago un arco a ferro di cavallo, unico resto dell'antica porta della città. Vicino alla costa occidentale, il preciso piano militare.
Il Gotico tardò a diffondersi nella regione e ...
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Facies della prima età del Ferro, i cui antecedenti immediati vanno ricercati nella cultura protovillanoviana (➔ protovillanoviano). Il nome deriva da Villanova, centro nel comune di Castenaso (Bologna), [...] (Pontecagnano), Vallo di Diano (Sala Consilina). Nella fase più antica (900-820 a.C. ca.) il villanoviano è caratterizzato da , che si traduce nell’importazione di ceramiche medio o tardo geometriche e nell’avvio di produzioni locali di imitazione, ...
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(gr. ᾿Ιϑάκη) Isola della Grecia (103 km2 con 5000 ab. ca.), nelle Isole Ionie, a E di Cefalonia, al cui nomo appartiene. La parte settentrionale culmina nel Monte Anoì (828 m) e quella meridionale nel [...] salmarino. I centri si trovano sulle coste; capoluogo Itaca.
L’antica I., patria di Ulisse, fu identificata sin dal 5° sec tardo Elladico (2° millennio a.C.) e della civiltà geometrica (inizi 1° millennio); sono state trovate iscrizioni assai antiche ...
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(gr. Aἴγειρα) Antica città dell’Acaia, posta vicino alla costa (Golfo di Corinto). Abitata già sullo scorcio del 2° millennio a.C. (resti tardo-micenei) e ricordata da Omero, che la chiama Iperesia, ricevette [...] nuova denominazione nel 7° secolo. Si estese quando vi si trasferirono gli abitanti di Ege (4° sec.) e rimase fiorente nella prima età imperiale romana.
Rovine, dall’epoca preistorica a quella romana (resti di un tempietto geometrico ricostruito in ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] il legno di quercia, che raggiungeva i 160-200 anni di età, i 40 m di altezza e i 2 m di larghezza. . Redi, Pisa com'era. Archeologia e urbanistica del sopravvissuto dall'impianto tardo-antico alla città murata del XII secolo, Napoli 1991; I. Bóna, I ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Aspetti e forme dell'organizzazione del territorio
Mario Liverani
Amodio Marzocchella
Giovanni Uggeri
Giuliano Volpe
Francesca Romana Stasolla
Laurent [...] tardi anche in età medievale e moderna (Badan - Brun - Congès 1995). In generale, quindi, possiamo considerare i vici, intesi nella loro accezione più ampia, come abitati rurali nei quali erano garantiti alcuni aspetti tipici della socialità antica ...
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tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...