Damaso II
Paolo Bertolini
Tirolese di origine ("natione Noricus, qui alio vocabulo Baguurarius dicitur", scrive di lui l'anonimo autore della brevissima biografia di questo papa inserita nel Liber pontificalis), [...] di S. Lorenzo fuori le Mura. Sotto il portico dell'attuale facciata di questa chiesa si trova un sarcofago di etàtardoantica, con scene di vendemmia, nel quale una tradizione, che risulta già affermata nel sec. XVI, indica il sepolcro di papa ...
Leggi Tutto
Pan
Emanuele Lelli
Il dio caprino che ama i boschi e le sorgenti
Nato da Ermes e da una ninfa, Pan, metà uomo e metà capro, è il dio del mondo incontaminato dei pastori. Con il suo flauto rende liete [...] , ed è anzi all’origine della trasformazione religiosa che il dio subisce in etàtardo-antica e cristiana. Pan diviene una divinità naturalistica che simboleggia il mondo intero e la natura nei suoi aspetti più incontaminati, il ‘tutto’ universale ...
Leggi Tutto
Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] (Catania 1989), a cura di S. Pricoco, F. Rizzo Nerva, T. Sardella, Soveria Mannelli 1991; L’Italia meridionale in etàtardoantica, Atti del XXXVIII Convegno di studi sulla Magna Grecia (Taranto 1998), Napoli 2000.
3 Per tutte le tematiche relative ...
Leggi Tutto
Il cristianesimo in Egitto prima e dopo Costantino
Alberto Camplani
Quali forme di cristianesimo e quali chiese ospita l’Egitto al tempo di Costantino? Che incidenza manifesta il governo dell’imperatore [...] generali, accompagnate da adeguata bibliografia. Si vedano i saggi raccolti in L’Egitto cristiano: aspetti e problemi in etàtardo-antica, a cura di A. Camplani, Roma 1997, in particolare la più ampia presentazione delle istituzioni della Chiesa d ...
Leggi Tutto
L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] che lo separa dalla tardaantichità, fino ai primi decenni del sec. VIII, se non oltre; quello che lo distingue dalla prima età moderna, addirittura bene addentro nel XVIII, incorporandola per intero. Ma non per questo il medioevo come tale è in ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] quale ha dato all'anima umana la mente che, dapprima sopita, con l'età rende il giovane abile a percepire la verità e l'amore del bene, articolazione della logica in otto parti secondo la tradizione tardo-antica e araba (e cioè con l'aggiunta di ...
Leggi Tutto
CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] archeologiche di età gotica e longobarda, in Il Veneto nel Medioevo. Dalla ''Venetia'' alla Marca Veronese, a cura di A. Castagnetti, G.M. Varanini, I, Verona 1989, pp. 81-164; L. Pani Ermini, Santuario e città tra tardaantichità e altomedioevo ...
Leggi Tutto
CASSIODORO (Flavius Magnus Aurelius Cassiodorus Senator; più spesso detto Cassiodorus Senator o semplicemente Senator, che è nome proprio e non designazione di dignità)
Arnaldo Momigliano
Nacque a Scyllacium [...] fino a costituire una specie di informe enciclopedia del sapere tardoantico e anche un documento di primo ordine della sensibilità artistica e tecnologica di questa età. Nonostante pregevoli contributi (per esempio, A. T. Heerklotz, Die Variae ...
Leggi Tutto
Pasquale I, santo
Andrea Piazza
Verosimilmente il giorno dopo la morte di Stefano IV, avvenuta il 24 gennaio 817, fu eletto papa Pasquale. Dapprima suddiacono e poi presbitero nel "Patriarchium", acquisì [...] numerosi mosaici, realizzati secondo forme che richiamano l'epoca tardo-antica: si tratta di un riferimento non solo tecnico, Annali, 9, La chiesa e il potere politico dal Medioevo all'età contemporanea, a cura di G. Chittolini-G. Miccoli, Torino 1986 ...
Leggi Tutto
Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] Leonardi, La "Vita Gregorii" di Giovanni Diacono, in Roma e l'età carolingia, Roma 1976, pp. 381-93.
G. Arnaldi, Il papato -29.
D. Vera, Forme e funzioni della rendita fondiaria nella tardaantichità, ibid., I, Istituzioni, ceti, economie, pp. 430-47 ...
Leggi Tutto
tardo
agg. [lat. tardus]. – 1. Lento, che avviene, agisce o opera in un tempo piuttosto lungo, eccessivo: procedere, alzarsi, spostarsi con movimenti t.; Solo e pensoso i più deserti campi Vo mesurando a passi tardi e lenti (Petrarca); riferito...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...