DE GENNARO (De Jennaro), Pietro Iacopo
Sandra Niccoli
Nacque a Napoli nel 1436 da Giorgio, primogenito di Menillo e di Catella di Monforte, e da Maddalena di Gaeta, figlia di Carlo - presidente della [...] difetti del loro autore: da un lato una non comune cultura umanistica, dall'altro un'eccessiva seriosità e fiacchezza d'ispirazione. L' di Roma. Il poema, le cui sei parti vanno dall'età della "infancia" a quella della "decrepitudine", narra il ...
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LOLLINO, Luigi (Alvise)
Stefano Benedetti
Nacque a Candia, nell'isola di Creta, da Franceschina Muazzo e Paolo di Luigi, di antica famiglia veneziana residente nell'isola da oltre tre secoli, in una [...] per il L. scrittore, che dovette comporre in questa età tarda la gran parte della sua produzione poetica, poi Belluno: i libri del decano Leonisio Doglioni († 1415), in Italia medioevale e umanistica, XXIX (1996), pp. 405 s.; C. Luciani, A L. L., ...
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DEL GIUDICE (De Juge), Boffillo
Franca Petrucci
Originario di Amalfi, figlio del nobile Tommaso e di Giovannella Capece, è attestato dal 1443 come paggio di Alfonso d'Aragona, re di Napoli, anche se [...] considerare che il D. non doveva essere più in un'età tanto verde.
Anche sul piano privato gli interessi del cura dei discepoli, Milano 1928, pp. 235-51); G. Dionisotti, Miscell. umanistica transalpina, in Giorn. stor. d. letter. ital., CX (1937), pp ...
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GERALDINI, Alessandro
Francesco D'Esposito
Nacque ad Amelia, presso Terni, nel 1455; la madre, Graziosa Geraldini, figlia di Matteo, andò in sposa in prime nozze ad Andrea di Giovanni Geraldini, un [...] . ebbe un atteggiamento contraddittorio. L'ammirazione umanistica per le antiche civiltà pagane di Roma di Santo Domingo, in Sardegna, Mediterraneo e Atlantico tra Medioevo ed Età moderna. Studi storici in memoria di Alberto Boscolo, a cura di L ...
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CAPPELLO, Carlo
Angelo Ventura
Nato il 5 giugno 1492 da Francesco di Cristoforo e da Elena Priuli di Piero, in famiglia patrizia veneziana, ricevette assieme al fratello, Bernardo, il poeta, una raffinata [...] ma è lecito supporre una sua frequentazione dei circoli umanistici veneziani, nei quali doveva pur essere stato introdotto 1515 savio agli Ordini, quando era ancora ben lontano dall'età minima prescritta di trenta anni, ottenendo assieme ad altri ...
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ILDERICO di Montecassino
Mariano Dell'Omo
Osta a che si identifichi senza incertezze la figura di I. il fatto che questo nome sia attribuito a più soggetti tutti apparentemente distinti l'uno dall'altro, [...] schedario di Paolo Diacono. Festo e Grauso di Ceneda, in Italia medioevale e umanistica, XXVII (1984), pp. 70 s.; G. Cavallo, Libri e continuità della cultura antica in età barbarica, in Magistra barbaritas. I barbari in Italia, Milano 1984, pp. 638 ...
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BENELLI, Giovanni
Bruna Bocchini Camaiani
Andrea Riccardi
Nacque a Poggiole di Vernio (Firenze), diocesi di Pistoia, il 12 maggio 1921 da Luigi e da Maria Simoni. Dopo aver vissuto i primi anni nel [...] anni Quaranta. A ciò contribuì anche la fissazione dei limiti di età per i vescovi, per l'accesso dei cardinali in conclave e luce "i valori che stanno alla base di una civiltà umanistica, la quale … è stata fondamentalmente cristiana e tale deve ...
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BOTTA, Leonardo
Roberto Zapperi
Di antica e nobile famiglia cremonese, nacque verso il 1431 da Giovanni, che si era segnalato al servizio degli Sforza. Studiò con l'umanista Francesco Filelfo dal quale [...] con la Dominante e spiegano i frequenti viaggi, in così tarda età, a Venezia. Vi fu ancora nel febbraio e nell'aprile del di Francesco Filelfo, il B. ebbe una buona cultura umanistica e letteraria che continuò a coltivare per tutto il corso della ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] ad un giovane cliente degli Este, nonostante l'età incongrua per tale titolo.
Se quest'ultimo episodio per l'arte, XI(1961), pp. 3-9; M. Turchi, Compos. e situaz. del romanzo umanistico di I. C., in Aurea Parma, XLVI (1962), pp. 8-19; Id., Tra le ...
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CARA (di Cara, Kara), Pietro
Angela Dillon Bussi
Nacque a San Germano Vercellese, figlio di Giovanni, intorno al 1440, da una famiglia che prima di lui non aveva mai avuto componenti illustri e che [...] in seguito alla morte della reggente Iolanda e alla minore età dell'erede al trono fu occasione, per il Consiglio cismontano destinatario. Esse confermano con maggior evidenza l'atteggiamento umanistico del C. scrittore e permettono al tempo stesso ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...