Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] sì che si può a ragione parlare di un preumanesimo padovano fiorente nell’età di Dante; vi emergono F. de’ Ferreti, L. de’ Lovati studi latini; man mano poi che le generazioni umanistiche allargano, con le grandi scoperte quattrocentesche dei codici ...
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Scrittore (Certaldo o Firenze 1313 - Certaldo 21 dic. 1375). Tuttora sostenuta da alcuni la nascita a Parigi, da un'ignota francese, certo è comunque che il B. nacque da un amore illegittimo d'un mercante [...] Petrarca, e quindi un nuovo ideale di severa letteratura umanistica; ma è innegabile l'inaridirsi della ricca e lieta lo studio, tra le strette del bisogno e gli acciacchi dell'età, il miraggio della lieta e feconda vita napoletana torna ad allettarlo ...
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Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] graduale ricomporsi del pensiero cattolico all’interno del dogma.
La nuova età, tuttavia, non è priva di debiti nei confronti dell’Umanesimo loro, l’una, per così dire, profondamente umanistica, l’altra insofferente di precetti, tesa a nuove ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] si trovano nella cultura giudeo-ellenizzante che, iniziatasi in età alessandrina con la prima traduzione greca dell’Antico Testamento e espressioni di virtù, hanno in sé un contenuto umanistico che spiega l’enorme influsso da esse esercitato su ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] i quali emerse il poeta W. de Merode, o quello etico-umanistico di cui D. Coster fu l’animatore. Fra gli autori di e le influenze cui furono soggetti i Paesi Bassi.
In età romanica, a Maastricht, dipendente dal vescovato di Liegi, l’architettura ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] influenze esterne. L’uso del metallo diventa comune solo a partire dall’età del Bronzo; dal 1200 a.C. fino al 5° sec. a ) e di M. Hussowski (Hussovius). Nella stessa tradizione umanistica si colloca anche l’opera di N. Copernico.
Il bilinguismo ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] figlio, Gustavo IV Adolfo, divenuto re al raggiungimento della maggiore età (1800), si fece promotore di una grande riforma agraria. esprime ora in deformante violenza espressionista, ora in umanistica ricerca d’armonia, ora, infine, in rarefatte ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] . La metallurgia continua ad avere grande importanza durante l’età del Ferro, che vede lo sviluppo delle popolazioni note intellettuale romeno di livello europeo per la notevole cultura umanistica e la profonda conoscenza del mondo ottomano.
Con l ...
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Pittore, architetto, scienziato (Vinci, Firenze, 15 aprile 1452 - castello di Cloux, od. Clos-Lucé presso Amboise, 2 maggio 1519). Ha personificato il genio rinascimentale che rivoluzionò sia le arti figurative [...] vegetali e i loro effetti, infine per primo dedusse l'età e l'orientamento originario dei fusti dall'osservazione dei cerchi che nella produzione alta e culta della filologia umanistica, elementi trecenteschi e del tardo enciclopedismo medievale.
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Drammaturgo e poeta inglese (Stratford-upon-Avon 1564 - ivi 1616). Terzo degli otto figli dell'agiato commerciante di pellami John (che ricoprì cariche pubbliche a Stratford durante il regno di Maria la [...] febbr. 1585 nacquero i gemelli Judith e Hamnet, quest'ultimo morto all'età di undici anni. La vita di S. negli anni successivi non è e nelle loro biblioteche arricchisse la sua cultura storica e umanistica. L'unica certezza è che nel 1592 egli era già ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...