Paolo IV
Alberto Aubert
Appartenente ad una delle più antiche famiglie della nobiltà napoletana, Gian Piero Carafa nacque a Capriglia (Avellino), il 28 giugno 1476, da Giovanni Antonio, barone di Sant'Angelo [...] Roma. Giudicata l'esito più nocivo della cultura filologica ed umanistica, la Riforma gli apparve subito un evento destinato a minare morale sulla produzione letteraria, i cui precedenti in Età moderna erano stati gli Indici della facoltà di ...
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I Seminari
Cristina Sagliocco
Maurizio Sangalli
I seminari italiani postunitari, tra continuità e cesure1
A Firenze, nel 1873, in previsione del primo congresso cattolico, che si sarebbe tenuto l’anno [...] , intesa come identità prima di tutto culturale-umanistica, avrebbe dovuto abbracciare anche il clero che, e la sua cultura nell’Ottocento, in Storia dell’Italia religiosa, III, L’età contemporanea, a cura di G. De Rosa, Roma-Bari 1995, pp. 87-113 ...
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Giudaismo
LLouis Jacobs
di Louis Jacobs
Giudaismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Movimenti. a) Ortodossia. b) Riforma. c) Giudaismo conservatore. d) Ricostruzionismo. e) Sionismo. 3. Il pensiero del [...] è perfettamente a suo agio nelle discipline scientifiche e umanistiche così come nella dottrina puramente ebraica. La Neo- per i Sefarditi e per sposarsi è ora richiesta un'età superiore a quella prima stabilita. Molto lavoro preparatorio viene ...
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Costantino e la Riforma radicale nel Cinquecento
Il successo di un mito negativo
Marco Cavarzere
Con la comparsa della Riforma protestante sulla scena cinquecentesca, furono revocati in dubbio molti [...] questa eredità si veda S. Mazzarino, Burckhardt politologo. L’“età di Costantino” e la moderna ideazione storiografica (1970), in 32-50.
30 Cfr. C. Vasoli, La critica umanistica e le origini dell’antitrinitarismo, in Antitrinitarianism in the Second ...
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GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] inéditas de Juan de Valdés al cardenal G., Madrid 1931, pp. XX s. n. 1; Mantova. Le lettere, II, L'esperienza umanistica. L'età isabelliana e autunno del Rinascimento mantovano, a cura di E. Faccioli, Mantova 1962, ad ind., in partic. p. 479 n. 110 ...
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BANDUR (Bandurović), Matteo (Banduri Anselmo Maria)
Salvatore Impellizzeri
Salvatore Rotta
Nacque da Matteo e da Deša Volanti, sorella del vescovo di Stagno (Ston) Francesco Volanti, a Ragusa (Dubrovnik) [...] la strada che egli aveva già fatto. I testi umanistici ch'egli aveva in animo di pubblicare o rimarranno inediti unico ritratto che di lui si possegga è quello eseguito in età estremamente giovanile che si può vedere in Galleria dei Ragusei illustri, ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] in uno degli scriptoria in lingua greca della Roma di età carolingia ma avvezzo anche alla scrittura latina (Cavallo, 1979 A. Campana, Il codice ravennate di S. Ambrogio, Italia medioevale e umanistica 1, 1958a, pp. 15-68; id., Per il ''Textum ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] di quella città: "È giovanetto che et per la tenerezza dell'età et per la bontà della natura mi pare pasta atta a della Biblioteca Ambrosiana uno dei maggiori centri mondiali della cultura umanistica. Essa, però, secondo il progetto del B., non ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] anni, A. mostrò un carattere riservato, e, per l'età, inconsuetamente grave ed austero, come apparve, forse, anche agli amici , con tutta probabilità, all'influsso della contemporanea storiografia umanistica, dalla quale, per altro, A. non mutua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
L’astrologia
Ornella Pompeo Faracovi
Astrologia e cultura umanistica
La riscoperta della cultura antica, tratto caratterizzante dell’età dell’Umanesimo, si verificò anche sul terreno degli studi di [...] era formato tra Mantova e Ferrara, presso le biblioteche umanistiche di Vittorino da Feltre e Guarino Veronese, che disponevano Lo specchio alto. Astrologia e filosofia fra Medioevo e prima età moderna, Pisa-Roma 2012.
Il linguaggio dei cieli. Astri ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...