CORNER, Alvise
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Bartolomeo, da Antonio di Giacomo e da Angeliera Angelieri, probabilmente nel 1484.
Tale data è suggerita dal più recente ed [...] consentito di mantenersi in buona salute fino ad età avanzata. Le preoccupazioni per il risparmio, la vita e all'ambiente del Ruzante e di A. C., in Italia medioevale e umanistica, VII (1964), pp. 180-220; P. Sambin, Altre testimonianze (1525-1540 ...
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GONZAGA, Francesco
Isabella Lazzarini
Unico figlio maschio di Ludovico (II), signore di Mantova, e di Alda, figlia di Obizzo (III) d'Este, nacque a Mantova nel 1366. Educato da noti istitutori, come [...] forti legami personali del Gonzaga. Nella lenta, progressiva trasformazione della signoria trecentesca dei Gonzaga nel principato umanistico tardomedievale, l'età del G. si caratterizza per una lucidità e una progettualità che si stenta a riconoscere ...
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COLETTI, Francesco
Paola Magnarelli
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Giuseppe e Guendalina Tognaci il 10 luglio 1866. La sua era una famiglia di possidenti agricoli, di piccola nobiltà, con [...] una tradizione di cultura artistica ed umanistica. Frequentò il liceo classico al collegio convitto di Senigallia, e, dal di famiglia ecc., Roma 1907; La mortalità nei primi anni d'età e la vita sociale della Sardegna, Torino 1908; Il rincaro dei ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] Secondo il Paggi (ed. 1977), "fu prima barbiere et nell'età sua di quarant'anni trasse via le tesoire e i pettini et dettesi mecenate Bertini a stimolare nel C. interessi di natura umanistica. Così nell'ottavo decennio del secolo egli è documentato ...
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DOMENICO di Giovanni, detto il Burchiello
Giorgio Patrizi
Nacque a Firenze da un legnaiuolo, Giovanni, e da una tessitrice, Antonia, nel 1404.
Una vecchia ipotesi collocava la sua nascita a Bibbiena, [...] in fondo, l'intero tessuto classicista della cultura umanistica a cui D. implicitamente contrappone un rimare in 1553 (con il commento del Doni); Vicenza, Perin, 1597. In età più recente, l'edizione più completa, a cui fanno riferimento numerose ...
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MALATESTA (de Malatestis), Pandolfo
Anna Falcioni
Terzo di questo nome nel casato, nacque il 2 genn. 1370 da Galeotto e Gentile da Varano. Signore di Fano, Mondolfo e Scorticata dal 1385, anno della [...] , Sigismondo Pandolfo e Domenico detto Pandolfo Novello, all'età di cinquantasette anni, nel giugno 1427, il M. 223-243; G. Bonfiglio Dosio, P. III M. bibliofilo, in Italia medioevale e umanistica, XX (1977), pp. 401-406; D. Brivio, P. M. signore di ...
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BRUCIOLI (del Bruciolo), Antonio
RR. N. Lear
Figlio di Francesco, nacque a Firenze nel popolo di S. Niccolò in data incerta nell'ultimo decennio del sec. XV (forse 1498). La condizione civile dei Brucioli, [...] 'influenza delle discussioni oricellarie ebbe sulla sua teoria umanistica dell'educazione, sulla sua duplice dedizione alla riconquista conversazioni ebbero a loro volta sulla formulazione - in età matura - della sua teoria politica nei Discorsi.
Nel ...
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BERGALLI, Luisa
Claudio Mutini
Nacque a Venezia (Mazzuchelli) il 15 apr. 1703 da Giovan Giacomo, piccolo commerciante piemontese, e da Diana Ingali. Sebbene di umile condizione fu tenuta a battesimo [...] Antonio Alberghetti, somasco, ricevé una discreta cultura umanistica; dal padre, che pure aveva nutrito qualche ambizione certa indulgenza il matrimonio con Gasparo Gozzi "sulla cui fresca età di vent'anni la Musa di trenta aveva già fatto fondamento ...
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CODIGNOLA, Ernesto
Luigi Ambrosoli
Nacque a Genova, primo di otto figli, il 23 giugno 1885 dal ragionier Dalmiro, di origine bresciana, e da Maria Molfino, di famiglia genovese. Seguì il normale curricolo [...] 55, quando fu collocato fuori ruolo per limiti di età.
G. Lombardo Radice aveva troncato la collaborazione con questa scuola lo strumento di formazione, sulla base della cultura umanistica, della classe dirigente italiana.
Se La Nuova Scuola italiana ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] degli ultimi anni sul Meridione dall'unificazione alla crisi dell'età liberale. Uscì così nell'estate 1925, per i tipi della agli intellettuali, e pertanto ai ceti urbani (la "borghesia umanistica", non terriera), che esso venne proposto.
Certo che ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...