FERRETI, Ferreto de'
Sante Bortolami
Nacque verso la fine del secolo XIII, con tutta probabilità a Vicenza, da Giacomo e da Costanza.
Resta incerto l'anno di nascita, da collocare, in base ad alcuni [...] parte perduta, godette di notevole fama presso i circoli umanistici veneti del primo Trecento -, il F. ebbe a Firenze 1966, pp. 263-272; M. Carrara, Gli scrittori latini dell'età scaligera,in Verona e il suo territorio, III,2, Verona 1969, ...
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DE RUGGIERO, Ettore
Maria Elefante
Nacque a Napoli il 20 ag. 1839 da Celestino ed Emilia Nudi. Il padre, ricco proprietario, non incolto, assicurò al giovane una buona educazione, che fu, secondo le [...] consuetudini del tempo, prima religiosa e poi umanistica. Alla scuola degli eredi di B. Puoti il D. educò il gusto prospetta, sulla scia di B.G. Niebuhr, l'esistenza di un'età di transizione in cui il potere sia stato retto da un dictator, ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] anche dopo aver lasciato la cattedra per limiti di età (1948), gli consentì di continuare le ricerche presso l più lo apprezzarono e incoraggiarono) gli dette quell'impronta umanistica che restò fondamentale nella sua formazione. I tratti più ...
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BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] di vista un mediocre cultore di forme e generi propri dell'età dell'Arcadia più che uno sperimentatore audace e originale. Tutto dipendente , che però rivelano la non indifferente cultura umanistica del Becelli. Sono da ricordare a questo proposito ...
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FERRARI, Ludovico
Gabriella Belloni Speciale
Nacque da Alessandro, il 2 febbr. 1522 a Bologna, città ove aveva stabilito la propria residenza il nonno paterno, Bartolomeo, esule milanese. A Milano, [...] , era stato preso in casa dallo zio Vincenzo, venne poi, all'età di quasi quindici anni, da questo mandato a servizio, appunto in Milano era dotato, bruciò le tappe di una brillante formazione umanistica e scientifica. Imparò la lingua greca e latina, ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] trasmise ai figli la passione per la cultura umanistica. Fu erudito, letterato e poeta, membro onorario Storia generale della letteratura italiana (Motta), IX, La letteratura dell'età industriale. Il secondo Ottocento, Milano 1999, in partic. pp. ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] dal F. per l'Ordine e la Chiesa, ma a causa dell'età egli si rivelò non più all'altezza del compito assegnatogli. Per coprire le ., Diss., Göttingen 1957, ad nomen; C. Pizzi, La tradizione umanistica lucchese dal F. al Mansi, Firenze 1957, pp. 15-19; ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] . sosteneva che in Marx andava trovata una teoria scientifica della trasformazione sociale e non già una filosofia umanistica (cfr. Realtà e storicità: economia e dialettica nel marxismo; Marx secondo Marx; Marx: problemi filosofici ed epistemologici ...
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BROCCHI, Giovanni Battista
Valerio Giacomini
Nacque a Bassano del Grappa il 18 febbr. 1772 da Cornelio, notaio, e Lucrezia Verci, sorella dello storico trevigiano Giambattista Verci, da famiglia là [...] significato come indicatori di determinate fisionomie ed età dei terreni che li contenevano, contribuendo quindi testimoniata da vari lavori ed annotazioni, ed anche la sua bella cultura umanistica, che traspare da tutti i suoi scritti; "non era - ...
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EPICURO, Marcantonio
Simona Foà
Nacque nel 1472 in Abruzzo, in una località della regione dei Marsi, forse Tagliacozzo o Avezzano.
I genitori furono probabilmente lavoranti della famiglia Orsini, che [...] La "locuzione artificiosa". Teoria ed esperienza della lirica a Napoli nell'età del Manierismo, Roma 1973, pp. 250-256; E. Bonora, . 519 ss.; R. Falco, M.E., in La cultura umanistica nell'Italia meridionale: altre verifiche, Napoli 1980, pp. 103-121 ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...