PISANI, Ugolino
Paolo Viti
PISANI, Ugolino. – Nacque a Parma, tra il 1405 e il 1410; non si hanno notizie specifiche sul padre, Gerardo, né sulla sua prima formazione culturale.
Dovette passare ben [...] 94; P. Viti, Immagini e immaginazioni della realtà. Ricerche sulla commedia umanistica, Firenze 1999, pp. 77-144; M. Petoletti, Parlare con codice ambrosiano, in L’Europa del libro nell’età dell’Umanesimo. Atti del XIV Convegno internazionale..., ...
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POLITI, Alessandro
Maria Pia Paoli
POLITI (Puliti), Alessandro. – Nacque a Firenze 10 luglio 1679 con il nome di Alessandro Giuseppe Maria, da Giovanni e da Vittoria Manelli.
Educato nelle scuole della [...] dal padre Giacomo Ayroli, dotto orientalista, finché all’età di quindici anni entrò nell’Ordine delle Scuole pie 1861, II, Pisa 2000, pp. 705-711; A. Perosa, Studi di Filologia umanistica, I, Angelo Poliziano, a cura di P. Viti, Roma 2000, pp. 4 ...
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EMO, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, a S. Marcuola nel sestiere di Cannaregio, il 21 febbr. 1419, da Giorgio di Giovanni e da Maria Venier, nipote del doge Antonio.
Era figlio unico, come [...] questo gli consenti di provvedersi di una compiuta educazione umanistica, evitando gli imbarchi per il Levante e il . di Stato di Venezia, Avogaria di Comun, reg. 178: Prove di età per patroni di galere, c. 59v; altre notizie sulla vita e l'attività ...
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FERRARI (Ferrario), Francesco Bernardino
Rita Binaghi Picciotto
Nacque il 17 (e fu battezzato il 18) giugno 1744 a Milano, da Dionigi Maria, ingegnere ed architetto collegiato in questa città, e da [...] 'architettura, o l'uomo di cultura anche letterario-umanistica, come testimoniano invece i codici antichi da lui e nella storia, Milano 1948, pp. 73, 76, 302; P.Mezzanotte, L'età delle riforme (1706-1796), in Storia di Milano, XII, Milano 1959, p. ...
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BARDI, Roberto
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Figlio di Barduccio, come risulta dalla concessione fatta a suo favore da Giovanni XXII il 7 marzo 1318 (a quanto assicura il Mazzucheri, nella pace fatta a Firenze dal duca di Atene [...] oltreché per il diffuso interesse che la sua età dimostrò per il padre africano, anche per più del centro di studi medievali, s. 2, Milano 1958, pp. 125 s.; Id., R. de' B. e s. Agostino'in Italia medioevale e umanistica, 1 (1958), pp. 139-153. ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] 790; G. Billanovich, Petrarca e il Ventoso, in Italia medioevale e umanistica, IX (1966), pp. 399 s.; R. Sabbadini, Le scoperte 1967, pp. 36-44; F. Sabatini, La cultura a Napoli nell'età angioina, in Storia di Napoli, IV, 2, Napoli 1974, pp. 78 ...
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POMPILIO, Pietro Paolo
Wouter Bracke
POMPILIO, Pietro Paolo. – Figlio di una Plotia non meglio identificata, e di padre ignoto, nacque a Roma in una casa del rione Ponte, probabilmente nel 1454.
Secondo [...] . 2222, cc. 113r-115r).
Morì di pleuresi all’età di 37 anni, nel settimo anno del pontificato di Innocenzo Tavoni, Latino, grammatica, latino, grammatica, volgare. Storia di una questione umanistica, Padova 1984, pp. 297-300; J. D’Amico, Renaissance ...
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LAZZARONI, Pietro
Flavio Santi
Nacque nei primi decenni del XV secolo; è ignoto il nome dei genitori. Il luogo di nascita è incerto, ma sembra sicura l'origine valtellinese, dal momento che il L. stesso [...] sulla sua storia, le sue leggi e i suoi costumi, Milano 1965, p. 317; G. Resta, La cultura umanistica a Milano alla fine del Quattrocento, in Milano nell'età di Ludovico il Moro. Atti del Convegno… 1983, Milano 1983, p. 209; A. Sottili, Università e ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] Paolo Treves, storici entrambi, come per Antonello Gerbi, americanista e storico dell'Età moderna, il L. fu qualcosa di più che "lo zio Sandro": . La filosofia è definita come una concezione umanistica integrale della realtà: "La sfera del diritto ...
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ESTE, Niccolò d'
Nadia Covini
Figlio del marchese Leonello, signore di Ferrara, Modena, Reggio, e della prima moglie di questo, Margherita di Gianfrancesco Gonzaga, nacque a Ferrara il 20 luglio 1438. [...] dei domini estensi. Tuttavia, poiché egli non aveva ancora raggiunto l'età legittima, e poiché, d'altro canto, i di lui zii a Ferrara, presso una delle corti più aperte alla cultura umanistica. Come il padre, ebbe a maestro Guarino Veronese, studiò ...
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umanesimo
umanéṡimo (raro umanismo) s. m. [der. di umano, in parallelismo con umanista, prob. con influenza del ted. Humanismus]. – 1. Nella storiografia moderna, termine (di origine ottocentesca) con cui viene indicato il periodo storico...
cultura s. f. [dal lat. cultura, der. di colĕre «coltivare», part. pass. cultus; nel sign. 2, per influenza del ted. Kultur]. – 1. a. L’insieme delle cognizioni intellettuali che una persona ha acquisito attraverso lo studio e l’esperienza,...