L'Ottocento: chimica. La formazione e la professione del chimico
Alan J. Rocke
Robin Mackie
Gerrylynn K. Roberts
La formazione e la professione del chimico
Lo sviluppo dell'insegnamento della chimica [...] Playfair, l'ex allievo di Liebig che, fin dall'inizio, applicò le idee del suo celebre maestro. Analogamente alla University of praticanti. Tuttavia, ciò era in contrasto con l'etica della società, ispirata al modello della 'Repubblica delle lettere ...
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Scienza greco-romana. Religione, societa e scienza
Giovanni Pugliese Carratelli
Mario Torelli
Religione, società e scienza
Dal 'mïthos' al 'lógos'
di Giovanni Pugliese Carratelli
Dalla fase più remota [...] in cui fu composta l'Odissea, Esiodo ha dedicato, con intento etico e didattico, a una 'storia sacra'. Le fonti, come l' sente deplorare da studiosi moderni, lo sviluppo della scienza 'applicata'. Ma proprio l'orientamento dato al pensiero greco dai ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] la divulgazione scientifica si intrecciò sovente con la diffusione dell’etica borghese, attiva, razionale, laica, e con i le scuole professionali d’arti e mestieri e di disegno applicato per operai) risulta evidente quando si considera che proprio ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] una sentenza speculativa, ma come una norma e una giustificazione applicabile ai gran fatti pubblici ne’ quali fu anche lui pars primi anni Novanta (P.C. Bori, Per un consenso etico tra culture, Genova 1995), sottolineando la differenza tra un ...
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Croce: la lezione di De Sanctis
Emma Giammattei
La grande fedeltà
All’indomani della morte di Benedetto Croce, Gianfranco Contini e Francesco Flora posero con ragioni complementari la questione del [...] 1943; SFDS, pp. 545-46); e c’è l’estetica applicata, la capacità di lettura dell’opera d’arte come forma vivente, come di Gentile che si possano tenere insieme l’attività teoretica, etica ed estetica in un medesimo ordine, dal momento che «il ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Giustizia, teorie della
Michel Rosenfeld
Introduzione: considerazioni generali sul diritto e sulla giustizia
Il diritto e la giustizia, inestricabilmente connessi in un rapporto spesso difficile e controverso, [...] accessibile agli esseri umani attraverso la ragione per essere applicata ai casi concreti. Dai tempi di Tommaso all' la ricchezza, le capacità, l'appartenenza di classe e le convinzioni etiche. D'altro canto, a differenza di Kant, Rawls non recide il ...
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Politeismo e ‘monoteismo’ pagano, culti misterici ed ermetismo
Il pluralismo religioso imperiale all’epoca di Costantino
Giovanni Filoramo
Oggi si tende a vedere il mondo religioso imperiale dei primi [...] uso del termine monoteismo solleva se e quando applicato a un contesto religioso, tipicamente politeistico, come malvagio coincide con la stessa pratica di culto: religione ed etica si intrecciano profondamente. Per sfuggire al male presente nel ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’avventura Olivetti
Emilio Renzi
«Prima fabbrica nazionale macchine per scrivere» (1908-1932)
La società in accomandita semplice Ingegnere Camillo Olivetti & c. venne fondata a Ivrea (Torino) [...] . A un riformismo gradualistico, municipalistico, tutto sommato etico con venature cristiane, Camillo rimarrà fedele per tutta la ha messo a punto e a disposizione degli sviluppatori di applicazioni, nel 2005, una framework open source (scheda per la ...
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Il neoplatonismo
Sviluppi filosofici nel pensiero pagano fra III e IV secolo
Elena Gritti
La vita di Costantino coincide con il momento in cui la filosofia greca, dominata dal neoplatonismo, conosce [...] , gli estratti di Michele Psello dai libri V-VII mostrano che l’aritmetica viene applicata non solo alla fisica e alla teologia, ma perfino all’etica, caratterizzata dalla commistione di nozioni di matrice platonica e aristotelica, delle quali si ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] intercorsi nella concezione occidentale del matrimonio, dell'etica sessuale, dell'infanzia e della posizione suoi criteri di delimitazione, era un modello che difficilmente poteva applicarsi alle bande, alle tribù, ai villaggi e ai gruppi etnici ...
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aliquota etica
loc. s.le f. Percentuale aggiuntiva all’aliquota d’imposta stabilita per gli scaglioni di reddito previsti dalla normativa fiscale: costituisce una sorta di contributo di solidarietà che deve essere versato dai percettori di...
algoretica (algor-etica, algorEtica) s. f. Indagine sui problemi etici collegati all’utilizzo dell’intelligenza artificiale e, in particolare, degli strumenti che si basano sugli algoritmi. ♦ Ma perché il Vaticano si occupa di Intelligenza Artificiale?...