Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgio Monari
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Béla Bartók, nato in Transilvania nel 1881 e morto in esilio negli Stati Uniti nel 1945, [...] nuova. Su questa linea egli raccoglie e studia, insieme a Zóltan Kodály, il canto popolare magiaro, fondando l’etnomusicologia ungherese, studio che i due musicisti continueranno a sviluppare per tutta la loro vita: la loro scelta musicale li ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Europa del Novecento vede una crescente presenza di musiche provenienti da altri continenti; [...] il nobel bengalese Rabindranath Tagore (1816-1941).
A livello accademico, nasce e trova la propria collocazione istituzionale l’etnomusicologia (in un primo momento diffusasi con il nome di “musicologia comparata”), disciplina che da sempre ha dato ...
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Bartók, Béla
Raffaele Pozzi
L'incontro tra musica colta e canto popolare nel Novecento
Compositore, pianista, studioso di musica popolare e insegnante, l'ungherese Bartók è tra le figure più importanti [...] impulso allo sviluppo della disciplina che si occupa delle musiche di tradizione orale, cioè non scritte, l'etnomusicologia.
Nelle opere di questo periodo si può constatare come il compositore sappia appropriarsi in modo creativo di elementi ...
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Musicista, musicologo e regista, nato a Napoli il 25 agosto 1933. Figlio d'arte, si diplomò al Conservatorio di Napoli, dove aveva frequentato i corsi di pianoforte e composizione. Iniziata la carriera [...] ); Chi è devoto, feste popolari in Campania (1974); Testo verbale e strutture musicali nei canti popolari, in L'etnomusicologia in Italia (1975); Carnevale si chiamava Vincenzo, in collaborazione con A. Rossi (1977); Canti e tradizioni popolari in ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Sulla fine del XVI secolo l’Europa incontra, per la prima volta, la musica [...] nord-occidentale.
Queste “trascrizioni” sono, naturalmente, sommarie e approssimative se giudicate secondo i principi della moderna etnomusicologia, ma certamente derivano da un buon ascolto diretto da parte di Jean de Léry, come ha dimostrato uno ...
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Musica popolare
Leo Izzo
Le culture musicali di tradizione orale
Per musica popolare si intende l’insieme delle diverse tradizioni musicali che non rientrano nell’ambito della musica colta europea, [...] per un musicista della tradizione popolare eseguire un brano significa reinterpretarlo, mantenendo sempre viva la tradizione musicale cui appartiene.
L’etnomusicologia
Lo studio della musica popolare è l’ambito proprio di una specifica disciplina, l ...
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RONCAGLIA, Aurelio
Stefano Asperti
– Nacque a Modena l’8 maggio 1917 da Gino, professore di scuola secondaria e appassionato musicologo, e da Giuseppina Lucenti.
Il padre, nato a Modena il 7 maggio [...] attenzione fu quello degli studi sulla poesia per musica, coltivati a partire dalla sua specifica competenza (Etnomusicologia e filologia romanza, in L’etnomusicologia in Italia, a cura di D. Carpitella, Palermo 1975, pp. 51-67; Sul «divorzio fra ...
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Nell'ambito delle scienze antropologiche, l'e. ha radici comuni con l'antropologia culturale (v. in questa App.) ma la sua indagine verte anche oggi prevalentemente sulle culture extra-occidentali già [...] l'etnostoria, l'etnopsichiatria o psichiatria transculturale, l'antropologia sociale, economica, politica, religiosa, giuridica, l'etnomusicologia, ecc.
Nell'ampliamento di orizzonte e d'interessi verificatosi nel campo dell'e., pur rimanendo lo ...
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Matematica
Nella logica, ciascuno dei modi con cui può configurarsi il nesso fra soggetto e predicato.
Nella sillogistica aristotelica, i giudizi erano distinti a seconda che il nesso che univa il soggetto [...] . diversi compositori per arricchire e rinnovare la melodia e l’armonia tradizionali. Si parla di m. anche nell’etnomusicologia, riferendosi a sistemi musicali di civiltà extraeuropee (per es., indiana, cinese ecc.) e al repertorio folcloristico. Nel ...
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COLACICCHI, Luigi
Eleonora Simi Bonini
Nacque ad Anagni (Frosinone) il 28 marzo 1900 da Federico e Anna Vigna, da famiglia di nobili origini. Trascorsa la fanciullezza ad Anagni dove compì le elementari, [...] l'Accademia nazionale di danza di Roma, dove insegnò fino al 1970.
Tra i primi in Italia ad interessarsi di etnomusicologia e studioso appassionato delle tradizioni popolari della sua terra d'origine, il C. trascrisse i canti della Ciociaria. Armato ...
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etnomusicologia
etnomuṡicologìa s. f. [comp. di etno- e musicologia]. – Disciplina, di recente origine, detta anche musicologia comparata, che studia le attività musicali dei varî gruppi etnici, soprattutto di quelli che hanno mantenuto la...
musicologia
muṡicologìa s. f. [comp. di musico- e -logia]. – Il complesso degli studî storici e sistematici relativi alla musica, che comprende molte e varie discipline quali la paleografia, la storiografia e la bibliografia musicali, l’estetica,...