CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nato a Roye in Piccardia nel 1723 da famiglia di antica nobiltà del luogo, a sette anni seguì i genitori a Parigi, dove studiò presso i gesuiti, [...] di stato nella repubblica di Firenze e nel granducato di Toscana, Girgenti 1892, pp. 741-62; G. Drei, Il regno d'Etruria (1801-1807), Modena 1935, p. 141; F. Diaz, F. M. Gianni. Dalla burocrazia alla politica sotto Pietro Leopoldo di Toscana, Milano ...
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ALLEGRINI, Giuseppe
Anita Mondolfo
Con il fratello Pietro fu editore e tipografo a Firenze nella seconda metà del '700 e principio dell'800; tutti e due benemeriti per aver concorso, con Gaetano Cambiagi [...] 1799".
Pietro, con l'insegna "Alla Croce Rossa",ne avviò una graziosa edizione ridotta in formato piccolo col titolo L'Etruria dotta,variati i rami (1783-86). Giuseppe ha dato anche Description de la Galerie Royale de Florence di F. Zacchiroli ...
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PAGANI, Gregorio (Goro). – Figlio del pittore Francesco di Gregorio e di Elena Crocini, nacque a Firenze il 14 luglio 1559 (Firenze, Archivio dell’Opera del duomo, Registro dei battezzati maschi, 1558-59, [...] , Storia pittorica della Italia (Bassano 1795-96), a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, pp. 163 s.; M. Lastri, L’Etruria pittrice, II, Firenze 1795, tav. LXXI; H. Voss, Die Malerei der Spätrenaissance in Rom und Florenz, Berlin 1920, ed. it. La ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] dove fra l'altro egli realizzò il nuovo scalone principale, l'apparato per le esequie di Ludovico I di Borbone re d'Etruria nella basilica di S. Lorenzo in forme neoegizie (1803) e il nuovo altar maggiore di S. Maria Novella in ordine corinzio (1804 ...
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CAMERINI, Filippo
Pier Luigi Falaschi
Figlio di Orazio e di Maddalena Saturni, nacque il 12 nov. 1665 nei pressi di Camerino.
Le notizie, del tutto generiche e stereotipe, trasmesse su di lui dai molti [...] un'alleanza aequo foedere stretta con Roma nel 310 a. C. L'abate Francesco Mariani di Viterbo nella sua opera De Etruria metropoli (Romae 1728) ritenne che i Camertes Umbri, ricordati da Livio (9, 36) e da altri autori latini, protagonisti della ...
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CANTINI, Lorenzo
Francesco D'Orazi Flavoni
Nacque da Gaetano - primo dei sei figli che questi ebbe in seconde nozze - e Maria Dini il 13 ag. 1765 a Massa in Valdinievole, ove il padre esercitava la [...] fiorentina di religione cattolica istituita sotto gli auspici di Sua Maestà Maria Luisa infante di Spagna,regina reggente del Regno d'Etruria, Firenze 1806; il discorso del C., alle pp. 25-41).
Da un albo professionale del 1812 il C. risulta fra gli ...
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BARTOCCINI, Renato
Sergio Rinaldi Tufi
Nacque a Roma il 25 ag. 1893, da Goffredo, artigiano, e da Marianna Balducci. Compì i suoi studi a Roma ed era ancora studente universitario quando partì volontario [...] uscì prosciolto. Fu destinato all'ufficio esportazione opere d'arte, e successivamente (1950) nominato soprintendente alle antichità dell'Etruria meridionale.
In tale veste, avviò la ripresa degli scavi di Caere e Tarquinia, e diresse quelli di Vulci ...
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GOZZINI, Vincenzo
Serenella Rolfi
Non si conoscono né la data né il luogo di nascita di questo artista, documentato a Firenze tra il secondo e il terzo decennio del XIX secolo.
L'assenza di dati biografici [...] la specificità dell'apporto del G. all'editoria toscana degli anni Venti.
A Firenze aveva già avuto notevole fortuna L'Etruria pittrice di Marco Lastri (Firenze 1791-95); ma esempi di stampa qualificata in senso documentario e scientifico erano stati ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] protostoriche, falische ed etrusche, che scavi e scoperte fortuite mettevano in luce in tutto il territorio dell'etruria meridionale, alla destra del Tevere. I due istituti assunsero subito vaste proporzioni. Presso il Collegio Romano esisteva ...
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BAILLOU, Giovanni de
Nicola Carranza
Nacque a Livorno il 25 ag. 1758 da nobile famiglia originaria delle Fiandre, trasferitasi dapprima a Milano al servizio della casa d'Austria, indi a Parma e infine [...] regolamenti delle comunità e in altre riforme civili. Divenuta la Toscana, dopo la pace di Lunéville (1801), regno d'Etruria, egli venne nominato dal nuovo governo borbonico alla carica di "primo geografo", e in tale qualità procedé al rilevamento ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...