SACRIFICIO, Pittore del
P. Bocci
2°. - Ceramografo etrusco che usa la tecnica a colori sovrapposti, e specialmente il rosso. È chiamato così dalla scena di sacrificio rappresentata sul cratere a volute [...] colori al Gruppo Caivano, ma la loro forma non si ritrova nella ceramica campana a figure rosse, ma solo in quella etrusca. Per ciò sembrerebbero piuttosto affini al Gruppo Campanizzante e sarebbero databili verso la metà del IV sec. a. C.
Bibl.: A ...
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VULCA
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. Artista veiente del sec. VI a. C. che, secondo la tradizione, fu chiamato a Roma per la decorazione scultorea del primo tempio di Giove Capitolino. Il suo nome ci è tramandato da Plinio (Nat. [...] Scavi (1919, p. 30 segg.). V. inoltre: G. Q. Giglioli, in Antike Denkmäler, III, fasc. 5, pp. 56-59; id., L'ate etrusca, Milano 1935, pp. xxxiv-xxxvi, tav. CXC segg.; A. Springer-A. Della Seta, Storia dell'arte, I, Bergamo, pp. 491, 494; P. Ducati ...
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Vedi CORONA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
CORONA (corona)
L. Breglia
L'argomento è di quelli che presentano diversissimi interessi secondo i punti di vista differenti e che pertanto hanno generato intorno [...] capo con un nastro. Si possono distinguere due specie di corone di questo tipo: l'una preferita dalla oreficeria etrusca, l'altra dalla greca. Di esse, l'etrusca ama le corone a più fili di foglie sovrapposte l'una all'altra in altezza, ma prive di ...
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ALTO-ADRIATICA, Ceramica
B. Felletti Maj
Con questa denominazione è stato definito recentemente da alcuni studiosi un gruppo di ceramiche che presentano caratteri omogenei, diffuse fra il Piceno e la [...] greche; hanno affinità, in taluni casi, con quelle dei vasi italioti, in altri corrispondono alle forme della cosiddetta ceramica etrusco-campana. Si nota poi qualche forma peculiare, come la brocca a bocca rotonda con ventre espanso e ansa bifida ...
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ICARO (῎Ικαρος, Icarus)
A. de Franciscis
Personaggio mitico, figlio di Dedalo (v.).
Nelle varie versioni della leggenda I. è sempre associato al padre: col padre infatti partì da Atene alla volta di [...] nella prima metà del V sec. a. C. e contrapposta alla figura di Dedalo.
La figura di I. può forse riconoscersi in un'urna etrusca con Dedalo e Pasifae. Il motivo di Dedalo che munisce di ali il figlio si trova su un'anfora a figure rosse a Napoli e ...
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Vedi NARCE dell'anno: 1963 - 1995
NARCE
L. Rocchetti
Località dell'agro falisco, nell'alta valle del Treia, affluente del Tevere, posta su un alto pianoro lavico, non lontano da Faleri, su cui sono [...] vicini centri di Faleri, Nepi, confermando il fondamentale ibridismo di una cultura in un paese che gravita nell'orbita etrusca ma è abitato prevalentemente da genti italiche e più precisamente di lingua latina con influenze sabine.
I primi sepolcri ...
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PACHIES (Paχies)
A. Bisi
Forma genitivale dell'etrusco meridionale, tratta da un nominativo omofono che corrisponde al greco Βάκχειος o Βάκχιος: è un epiteto di Dioniso, l'etrusco Fufluns.
Una formula [...] piccole varianti grammaticali, significa: "al bacchico Fufluns, in Vulci", e testimonia del culto diffuso del dio del vino nella città etrusca.
Bibl.: C. Pauli, in Roscher, III, i, 1897-909, c. 1240-1241, s. v.; E. Vetter, in Pauly-Wissowa, XVIII ...
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Pittore e scultore italiano (n. Paduli, Benevento, 1948). Artista versatile, esponente della transavanguardia, P. fonde elementi figurativi e riferimenti artistici provenienti dalle più diverse aree culturali. [...] , P. ha poi elaborato un linguaggio che fonde con disinvoltura e vivacità cromatica elementi figurativi ispirati all'arte egizia, etrusca o paleocristiana (Sull'orlo della sera, 1983, Roma, Galleria nazionale d'arte moderna; Sonata, 1985, Los Angeles ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] là nasce un mercato e un campo per la fiera del bestiame. La sponda destra del Tevere, il trans-Tiberim, era etrusca e agli Etruschi occorreva libertà di passo sul fiume per raggiungere i loro possedimenti in Campania, al di là della stretta di Anxur ...
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NAVE (navis; ναῦς)
N. Alfieri
A. Tamburello
L. Lanciotti
A. Tamburello
SOMMARIO: 1. Preistoria; 2. Egitto; 3. Mesopotamia, Siria, Fenicia; 4. Grecia; 5. Italia preromana; 6. Roma; 7. Elenco dei principali [...] di Cerveteri. Ma ora la Tomba della Nave di Tarqunia del V sec. si pone al centro delle nostre conoscenze della marina mercantile etrusca. Il grande veliero a due alberi, alle cui ampie vele quadre (l'acatus e il dolon) sono intenti i marinai, è il ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...