MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] Sulla via del ritorno, nell'autunno del 1739, il M. si trattenne a Volterra presso mons. M. Guarnacci, studioso di cose etrusche, evitando però di incontrare il rivale A.F. Gori. Fino al 1741 il M. curò soprattutto l'edizione della Istoria teologica ...
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DOSSENA, Alceo
Giuseppe Cellini
Figlio di Giovanni e Regina Melgari, nacque a Cremona il 9 ott. 1878 da modesta famiglia. Sin da ragazzo manifestò attitudine per l'arte, specie per il disegno; dopo [...] , che fu acquistata nel 1952 dal City Art Museum di Saint Louis per 56.000 dollari, in quanto ritenuta opera etrusca.
L'acquisto era stato sconsigliato da numerosi studiosi e l'ufficio esportazioni di Bologna aveva dato licenza di esportare l'opera ...
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GAMURRINI,Gian Francesco
Giuseppe M. Della Fina
Nacque ad Arezzo il 18 maggio 1835 da Alessandro e Marianna de Giudici, in una famiglia della nobiltà aretina.
I primi insegnamenti gli furono impartiti [...] al G. di commissario dei musei e degli scavi d'Etruria, che gli consentiva, fra l'altro, di tornare a sovraintendere al Museo Etrusco di Firenze. Tale responsabilità, però, gli veniva sottratta poco dopo da L. Schiaparelli e L.A. Milani, dai quali lo ...
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GIANNELLI, Giulio
Giuseppe M. Della Fina
Nacque a Firenze il 31 ag. 1889 da Carlo ed Elvira Campolmi. Si laureò in storia antica nella stessa città, presso l'allora Istituto superiore di studi pratici [...] al periodo imperiale.
Il G. morì a Firenze il 18 marzo 1980.
Fonti e Bibl.: A. Neppi Modona, G. G., in Studi etruschi, XLVIII (1980), pp. 625 s.; M. Cagnetta, Antichità classiche nell'Enciclopedia Italiana, Roma-Bari 1990, pp. 48, 128, 164, 173; M ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] si era volto a indagare i rapporti tra latino e ambiente linguistico non indoeuropeo, in particolare tra latino e lingua degli Etruschi e, secondo la linea che gli fu propria di integrazione del dato linguistico nella sua base storica, tra Roma e gli ...
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CAROBBI, Guido
Curzio Cipriani
Nato il 20 ott. 1900 a Pistoia da Alcibiade e Giulia Giovannini, si laureò in chimica nel 1922 all'università di Firenze, e l'anno successivo divenne assistente nell'istituto [...] La Colombaria, l'Accademia delle -scienze di Torino, l'Accademia Pontaniana di Napoli) e membro dell'Istituto di studi etruschi.
Il C. morì a Firenze il 16 genn. 1983.
La sua attività scientifica è documentata da circa centoventi pubblicazioni ...
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BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] Lidia e insediatisi sulle coste tirreniche, essi non sarebbero passati nella pianura padana che nel VI secolo a. C. (La provenienza degli Etruschi, in Atti e mem. della R. Dep. di storia patria per le prov. di Romagna, s. 3, III [1885], pp. 119-234 ...
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BOCCHI, Ottavio
Cesare De Michelis
Nato da un'antica e nobile famiglia di Adria il 14 ott. 1697 a Venezia, da Giacinto, avvocato, e da Speranza Grotto, compì il corso regolare di studi a Venezia presso [...] alla prudenza e al rigore, trovando nel B. un allievo coscienzioso e tenace. Le Osservazioni furono dedicate agli accademici etruschi di Cortona, che manifestarono al B. la propria stima accogliendolo tra loro il 4 genn. 1740 e ripubblicando l ...
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BOTTIGLIONI, Gino
Tullio De Mauro
Nacque a Carrara, il 15 sett. 1887, quinto figlio di Francesco, che dirigeva un modesto laboratorio di scultura, e di Marcella Fabricotti. Studiò a Carrara e Pisa, [...] D e R nell'alfabeto umbro), in Silloge linguistica dedicata alla memoria di G. I. Ascoli, Torino 1929, pp. 241-70; L'ermeneutica etrusca, in Annuario della R. Università di Pavia per l'anno accad. 1933-34, pp. 15-45.
Nell'ambito indoeuropeistico il B ...
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BENDINELLI, Goffredo
Cinzia Vismara
Nacque a Città di Castello (Perugia) da Torello e da Clelia Ravaioli il 22 genn. 1888. Nel 1906 venne ammesso alla Scuola normale superiore di Pisa ove, dall'anno [...] germanico, fu dal 1927 socio effettivo nazionale dei Comitato permanente per l'Etruria e, dal 1936, membro dell'Istituto di studi etruschi, in cui il Comitato si era trasformato.
Negli anni accademici 1945-46 e 1946-47, a seguito dei provvedimenti di ...
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etrusco
agg. [dal lat. Etruscus] (pl. m. -chi). – 1. Dell’antica Etruria, regione dell’Italia centrale corrispondente all’odierna Toscana e Lazio settentr.: il popolo e.; l’arte, la civiltà, la lingua e.; museo e.; antichità etrusche; riva...
toscano
agg. e s. m. [lat. Tuscanus, der. di Tuscus, pl. Tusci, altro nome con cui furono indicati gli Etruschi, cioè gli abitanti dell’Etruria: v. tósco e etrusco]. – 1. agg. Che appartiene o si riferisce alla Toscana e ai suoi abitanti:...