BENONE (Bennone)
Zelina Zafarana
Non si conosce la data e il luogo della sua nascita. La tradizione erudita del Cinque-Settecento, risalente almeno al Parivinio, lo dice di origine germanica, notizia [...] , la responsabilità - per tramite del complice Brazuto - nell'avvelenamento di tutta una serie di pontefici, i dubbi sull'eucarestia (in rapporto alla questione di Berengario di Tours), gli attentati contro la vita di Enrico IV, vengono ripresi ed ...
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CICALA, Giambattista
Gigliola Fragnito
Nato a Genova il 27 maggio del 1510 da Carlo, di famiglia di antica nobiltà, venne avviato alla carriera ecclesiastica dallo zio paterno Odoardo, il quale era [...] e il turbamento della o publica honestas "che ne, sarebbero derivati. Si ebbero suoi interventi riguardo agli abusi nei sacramenti dell'eucarestia, del battesimo, della cresima e della penitenza.
Il 19 genn. 1548 il C. fu incluso nella deputazione di ...
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MONTEFELTRO, Federico di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Federico di. – Figlio del conte Guido e di Manentessa di Guido conte di Giaggiolo, nacque verso il 1258. Ebbe almeno otto figli maschi, [...] pontificio Niccolò da Prato in difesa di fra Bernardino da Montepulciano, accusato di avere avvelenato l’imperatore con l’eucarestia.
La taglia guelfa si ricompattò immediatamente intorno a Firenze e Federico, tornato prima ad Arezzo e poi nella ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] è corona. È sempre necessaria, durante l'ascesi, la preghiera costante. Centri di devozione sono l'Umanità di Cristo, l'Eucarestia, la Passione di Gesù, la Vergine. Vertice della vita ascetica e principio della mistica è la perfetta carità, geminata ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] il Ciampelli. L'affresco della sacrestia dei Gesù invece, che svolge il dotto tema teologico dell'Adorazione dell'Eucarestia con citazioni patristiche, probabilmente suggerite dai gesuiti stessi, si svolge su piani sovrapposti f. rivela l'incapacità ...
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MUSSO, Cornelio
Patrizio Foresta
– Nacque a Piacenza il 16 aprile 1511 da Francesco Maria de’ Mussi, detto Cervato, nobile piacentino, e da Cornelia Volpi (de’ Volpe) Landi, anch’essa di nobili origini. [...] il 24 settembre, dopo l’inizio dei lavori, partecipando alle deputazioni incaricate di redigere i canoni sulla messa e sull’eucarestia, che abbandonò entrambe il 10 gennaio 1552 in segno di protesta per non esser stato creato cardinale nel concistoro ...
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GUARINO (Guarini), Francesco
Silvia Sbardella
Nacque a Sant'Andrea di Solofra, presso Avellino, il 19 genn. 1611 da Giovan Tommaso e Giulia Vigilante, secondogenito di sei figli (Braca, 1996, p. 215).
Il [...] nel fango e la tela centrale del soffitto interpretata come Il principe di Avellino accompagna in processione l'Eucarestia, una sorta di apoteosi della famiglia Caracciolo ipotetica committente dell'opera; diversamente Lattuada (p. 155) dando una ...
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FRANCESCODe Geronimo, santo
Dario Busolini
Nacque a Grottaglie, nei pressi di Taranto, il 17 dic. 1642, primo degli undici figli di Giovanni Leonardo De Geronimo, proprietario terriero titolare di una [...] 5 giugno 1688.
Il F. era assai devoto alla Madonna (ideò uno stendardo ed un inno mariano per la sua congregazione), a Gesù Eucarestia e soprattutto a s. Ciro, in cui vedeva il modello di santità cui ispirarsi, cioè la capacità di curare i mali del ...
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LUCIO III, papa
Grado Giovanni Merlo
Ubaldo Allucingoli nacque a Lucca in una data ignota, che si può ragionevolmente collocare nel secondo decennio del XII secolo.
Nel 1138 l'Allucingoli fu creato [...] soltanto in terza posizione stanno coloro che sono accusati di avere convinzioni o di insegnare dottrine, relative all'eucarestia e agli altri sacramenti, divergenti da quelle seguite e annunciate dalla Chiesa romana. Infine, esiste la generica ...
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VARIGNANA, Bartolomeo
Armando Antonelli
da. – Nacque in data imprecisata – ma forse nella seconda metà degli anni Cinquanta del Duecento visto che nel 1278 è qualificato a sua volta come magister – [...] il 24 agosto 1313, non si ritenne il decesso naturale e si parlò apertamente di veleno, somministrato nell’ostia dell’eucarestia da parte del confessore dell’imperatore (il domenicano Bernardo, che avrebbe agito su istigazione del tesoriere del re di ...
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scomunica
scomùnica s. f. [der. di scomunicare]. – 1. Nella Chiesa cattolica, pena canonica medicinale o censura ecclesiastica che esclude il fedele dalla comunità ecclesiale; chi ne è colpito non può prendere parte come ministro alla celebrazione...