Proclo di Costantinopoli
Filosofo (Costantinopoli 410-412 - Atene 485).
La vita e le opere
Trascorse la sua giovinezza in Licia (donde il nome di Licio), a Xanto. Passò poi ad Alessandria, dove ebbe [...] in Giamblico. I suoi Elementi di teologia costituiscono il primo tentativo di applicazione del metodo della dimostrazione euclidea alla metafisica. Secondo quanto teorizzato nel commentario al Timeo, il discorso filosofico deve infatti procedere ...
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verita
verità nella logica proposizionale, proprietà di una formula ben formata esprimibile attraverso due possibili valori: l’uno corrispondente all’attribuzione di tale proprietà, l’altro alla sua [...] , la sua verità viene a dipendere dagli assiomi di partenza. Esso sarà infatti vero partendo dagli assiomi della geometri euclidea e falso partendo dagli assiomi della geometria iperbolica (dove la somma degli angoli di un triangolo è minore di 180 ...
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Carroll
Carroll Lewis pseudonimo di Charles Lutwidge Dodgson (Daresbury, Cheshire, 1832 - Guildford, Surrey, 1898) scrittore e matematico inglese. Studiò a Oxford, al Christ Church College, dove rimase [...] Euclid and his modern rivals (Euclide e i suoi rivali moderni, 1879), nel quale cerca di difendere la geometria euclidea immaginando che il postulato delle parallele venga discusso in un processo agli inferi con Minosse e Radamanto che spediscono gli ...
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Fase primordiale di espansione accelerata dell’Universo ipotizzata per spiegarne l’alto grado di omogeneità.
La teoria dell’i., formulata nel 1981 dal fisico statunitense A.H. Guth (n. 1947), si propone [...] una elegante risposta: il problema della curvatura e quello dell’orizzonte. Il primo consiste nel fatto che l’Universo quasi euclideo nel quale viviamo (in cui, come già detto, il parametro Ωo definito come rapporto tra la densità ρ di materia ...
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UNITA, sistemi di
Eligio Perucca
UNITÀ, sistemi di (XXXIV, p. 714) - I sistemi di u. di misura fanno oggetto di un capitolo della metrologia.
I principî di questa sono sostanzialmente a base convenzionale [...] una grandezza G è doppia, tripla, ennupla di un'altra G1, sicché sia da scrivere;
L'operazione definisce la misurazione diretta, o "euclidea" di G rispetto a G1; quest'ultima costituisce allora l'unità: G1 = [G]; n è la misura rispetto a G1 = [G]. L ...
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L'assoluto, in senso empirico, è ciò che è per sé pensato, non in relazione ad altro, anche se in altri rapporti è condizionato o relativo; in senso gnoseologico è ciò che necessariamente è da riconoscere: [...] fascio di raggi; poiché questa figura deve ritenersi data a priori in ogni considerazione geometrica (v. geometria non euclidea).
Citiamo ancora la nomenclatura di Cayley, ove si tratta della geometria metrica come subordinata alla proiettiva. Qui si ...
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Espressione con la quale comunemente si indica l’ambito della ricerca filosofica che ha per oggetto la riflessione critica sulla natura, le metodologie e le implicazioni culturali, politiche, morali, religiose, [...] scienza e l’ipotesi). Nelle opere che dedicò al dibattito sui fondamenti della matematica, allo statuto della geometria euclidea, al significato e al valore delle nuove teorie fisiche, Poincaré giunse ad accentuare la dimensione intuitivo-costruttiva ...
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Materia
Massimo Testa
Il termine materia, pur nella sua semplicità, non è ancora definibile in senso univoco. Esso trova una formale definizione nell'ambito delle tre grandi rivoluzioni scientifiche [...] ristretta: la geometria dello spazio-tempo, in presenza di m. o energia, diventa riemanniana, ossia non euclidea. I corpi che sono soggetti alla sola azione gravitazionale percorrono geodetiche spazio-temporali, che rappresentano la naturale ...
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PARADOSSO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Eugenio Giuseppe TOGLIATTI
. L'aggettivo greco παράδοξος designa in genere tutto ciò che soverchia e contraddice la δόξα, nel suo significato più corrente [...] vicina ai dati dell'esperienza, è tanto stridente che non vi è da meravigliarsi se la possibilità logica delle geometrie non euclidee ha tardato tanto ad essere accettata. Così G. Saccherî,. nel secolo XVII, non riuscì ad ammettere che l'esistenza di ...
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La nuova astronomia
Enrico Maria Corsini
I recenti e rapidi progressi nell’osservazione dell’Universo, combinati con nuove considerazioni di natura teorica e con simulazioni numeriche condotte con strumenti [...] un grado, che è esattamente quello che ci si aspetta nel caso di un Universo piatto, dove vale la geometria euclidea. Le anisotropie sarebbero state più piccole se l’Universo avesse avuto una curvatura positiva, più grandi nel caso di un Universo ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...