L'Ottocento: matematica. Metodi del calcolo numerico
Dominique Tournès
Metodi del calcolo numerico
Prima del 1870 l'analisi numerica non si era ancora sviluppata come disciplina autonoma; esisteva [...] (con k>n), in forma matriciale MX+N=0, si cerca il valore di X che minimizza ∥MX+N∥2 per la struttura euclidea, cioè la somma dei quadrati degli errori. Questo valore di X è ottenuto come soluzione del sistema tMMX+tMN=0 di n equazioni a n ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Teoria e pratica nel Medioevo
Guy Beaujouan
Teoria e pratica nel Medioevo
L'Alto Medioevo
Il giudizio negativo, talvolta velato di [...] 'aritmetica teorica nicomachea corrispondeva l'aritmetica pratica del calcolo e del commercio, mentre alla geometria speculativa euclidea faceva riscontro la geometria pratica della misurazione. La scienza dottrinale delle stelle si distingueva dallo ...
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arte e matematica
arte e matematica Può la bellezza parlare il linguaggio della matematica? Il rapporto fra la scienza dei numeri e la creazione artistica non appare a tutta prima evidente, ma gli intrecci [...] che si occupa delle proprietà non metriche delle figure geometriche e costituisce di fatto la prima geometria alternativa a quella euclidea in cui è ammesso che le linee parallele possano avere un punto di convergenza all’infinito, si propone di dare ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal¿
Paolo Freguglia
Lo sviluppo della matematica di Apollonio: Desargues, Pascal e le [...] 'immediato il successo e il seguito che era lecito aspettarsi. In essa era ampliato il bagaglio delle nozioni primitive euclidee ed era considerata in sostanza la nozione di trasformazione proiettiva; era inoltre messa in luce l'invarianza per tali ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] un secolo prima dell’omonimo matematico Euclide di Alessandria (attivo intorno al 300 a.C.). Inoltre il manuale euclideo nell’edizione tartagliana risulta costituito da ben quindici libri o capitoli, mentre in realtà essi erano in origine soltanto ...
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Introduzione Storica. -1. Il vocabolo algebra è una derivazione della parola araba al-giabr, che si trova per la prima volta nel libro Kitāb al-giabr wa 'l-muqābalah dell'astronomo e geografo Muhammad [...] coefficienti possono risultare irrazionali oppure negative, nel primo caso il Vieta ricorre a rappresentazioni geometriche e alla teoria euclidea delle proporzioni, nel secondo, come già si usava prima di lui, le soluzioni negative di un'equazione ...
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STATISTICA (XXXII, p. 506; App. I, p. 1018)
Franco Giusti
Bruno Grazia Resi
Ludovico Piccinato
Alfredo Rizzi
Metodo scientifico che ha per oggetto lo studio quantitativo di fenomeni di massa, cioè [...] piccole e tra cluster sufficientemente grandi.
Nel caso di variabili quantitative le distanze a cui si fa più sovente ricorso sono quella euclidea (definita da d2(Xi, Xj) = [Σ(Xkj − Xkj)2]1/2 e quella di Mahalanobis (D2 (Xi, Xj) = (Xi − Xj)′ Σ-1 ...
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I m. c. permettono di risolvere con calcolatori elettronici, all'interno delle scienze applicate, i problemi complessi che sono formulabili tramite il linguaggio della matematica. Tali problemi raramente [...] algoritmo numerico), e r=b−Ax è il residuo a essa associato, si può facilmente verificare che
,
dove ∥∙∥ indica la norma euclidea, e K(A) è il numero di condizionamento della matrice (se A è una matrice simmetrica con autovalori reali positivi, K(A ...
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SIMMETRIA
(XXXI, p. 804; App. III, II, p. 745; IV, III, p. 331)
Fisica. - Simmetrie e supersimmetrie. - Una s. è una trasformazione, sulle variabili dinamiche che descrivono un sistema fisico, che connette [...] e sproporzionatamente a stimoli. La geometria dei frattali può essere complementare alle forme geometriche di quella euclidea, in quanto entrambe descrivono aspetti diversi della realtà naturale. I frattali, pur essendo un linguaggio della ...
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Simmetrie e invarianze
LLuigi A. Radicati di Brozolo
di Luigi A. Radicati di Brozolo
SOMMARIO: 1. Introduzione e brevi cenni storici. □ 2. La struttura dello spazio-tempo assoluto. □ 3. Il ruolo della [...] fra gli ioni o gli atomi dipendono solo dalle distanze relative e sono perciò invarianti rispetto al gruppo euclideo E(3) generato dalle traslazioni e dalle rotazioni dello spazio; ciononostante, la disposizione regolare degli atomi nel cristallo ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...