Giurista e matematico (n. Erbach 1780 - m. 1857). Studiò diritto nell'univ. di Marburgo, ma vi frequentò anche un corso sulla teoria delle parallele, che continuò poi a coltivare e alla quale è legato [...] un suo appunto per K. F. Gauss, S. era arrivato alla conclusione che esistono due tipi di geometria: la geometria euclidea (ordinaria), nella quale vale il postulato delle parallele e nella quale la somma degli angoli interni di un triangolo equivale ...
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Mirzakhani, Maryam. – Matematica iraniana (Teheran 1977 - Palo Alto 2017). Durante gli anni del liceo, nel 1995, ha vinto le Olimpiadi internazionali di matematica, laureatasi a Teheran ha poi studiato [...] ad Harvard. Professoressa prima a Princeton ora insegna alla Stanford University. M. si è distinta per studi sulla geometria non euclidea e sui sistemi dinamici. Nel 2014 M. è stata la prima donna e la prima persona di cittadinanza iraniana ad essere ...
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Filosofo della scienza (n. Bergamo 1934); allievo di G. Bontadini, è stato prof. di filosofia della scienza dal 1970 nell'univ. di Genova, dal 1979 ordinario e attualmente prof. di filosofia teoretica. [...] Tra le sue opere: La logica simbolica (1964); Temi e problemi di filosofia della fisica (1969); La geometria non euclidea e i fondamenti della geometria (1978); Il bene, il male e la scienza (1992); Cultura scientifica e interdisciplinarità (1994); ...
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Medico e filosofo (Pergamo 130 circa - ivi, probabilmente, 200 circa). Avviato agli studî di medicina dal padre Nikon, architetto, G. ricevette una completa preparazione culturale, in primo luogo basata [...] tradizione filosofica e di quelle discipline matematiche più vicine alla professione paterna. Dal grande modello della geometria euclidea G. trasse la convinzione che ogni edificio di sapere scientifico dovesse venir costruito con lo stesso rigore ...
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CATENA, Pietro
Giulio Cesare Giacobbe
Della sua vita si conoscono pochissimi elementi: nacque a Venezia nel 1501; nel 1547 fu nominato lettore di matematiche presso l'università di Padova (la stessa [...] pro idea methodi composta nel 1547(Patavii 1563). Nelle prime due il C. svolse un'analisi formale della matematica euclidea attraverso la quale concluse per una sua differenza strutturale, e quindi per una sua autonomia logica ed epistemologica, nei ...
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FREDA, Elena
Enrico Giannetto
Nacque il 25 marzo 1890 a Roma da Pasquale e Crescenza Teresa Pedicino. Si laureò in matematica nel 1912 con G. Castelnuovo e in fisica nel 1915 con O.M. Corbino all'università [...] di Roma: qui già dal 1915 fu borsista presso il seminario matematico.
Il saggio Problemi di geometria piana non euclidea (in Giorn. di matematiche di Battaglini, s. 23, II [1913], pp. 343-365), segna la sua prima ricerca di geometria proiettiva lungo ...
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Matematico (Laurahütte, Slesia, 1871 - Kiel 1928), prof. nell'univ. di Kiel (dal 1920). Fu uno dei più grandi cultori delle teorie algebriche, soprattutto della teoria dei corpi. Fondamentale, a questo [...] corpo C si può ampliare in un corpo C´ algebricamente chiuso (teorema di Steinitz). La sua opera principale è la Algebraische Theorie der Körper (1910; 2a ed. 1930); in opere minori si occupò anche di problemi di geometria euclidea e di topologia. ...
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Matematico (Richmond, Surrey, 1821 - Cambridge 1895). Dedicatosi dapprima alla professione legale, le sue ricerche matematiche gli valsero la cattedra di algebra nell'univ. di Cambridge; pubblicò quasi [...] proiettiva delle superfici cubiche; studî sulle singolarità di curve e superfici; modello di una geometria non-euclidea; rappresentazioni delle curve sghembe, monoidale e mediante il complesso di rette ad essa incidenti; ecc.). Contributi ...
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GIORDANO, Annibale Giuseppe Nicolò
Giuseppe Fonseca
Nacque ad Astalonga, frazione di San Giuseppe d'Ottajano (oggi San Giuseppe Vesuviano), il 20 nov. 1769 da Michele, medico nella corte di Ferdinando [...] , II, p. 59). Appena trentenne, il Fergola era già un affermato matematico e didatta; vertice della scuola sintetica euclidea napoletana, nei primi anni Settanta aveva aperto uno studio nella città, destinato a divenire uno dei centri più prestigiosi ...
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D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] -418]). In tale lavoro il D. utilizzò concetti e metodi della geometria proiettiva per ricavare le funzioni metriche negli spazi non euclidei a più dimensioni, aprendo la strada ai successivi lavori di G. Veronese, di C. Segre e di altri suoi allievi ...
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euclideo
euclidèo (ant. euclìdico) agg. – Relativo al matematico greco Euclide, vissuto intorno al 300 a. C.; in partic., di ente geometrico, o meglio di un sistema ipotetico-deduttivo, soddisfacente i postulati di Euclide: geometria e., v....
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...