. Titolo dei procuratori romani nell'età imperiale, il cui stipendio raggiungeva i 200.000 sesterzî (per es. il procurator provinciae Beticae, quello della Britannia, della Sardegna, della Dacia, ecc.). [...] centenarius e il senator, nella seconda appaiono rivestiti del titolo di ducenarii, fra gli altri, gli agentes in rebus, i palatini sacrarum largitionum, gli eunuchi palatini, ecc.).
Bibl.: Seeck, in Pauly-Wissowa, Real-Encycl., V, coll. 1752-1754. ...
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Ming
Ultima dinastia cinese di etnia han (1368-1644). Fu fondata da Zhu Yuanzhang (Hongwu, regno 1368-98), un condottiero affermatosi nel Sud, che approfittò della decadenza della dinastia mongola degli [...] prima a Nanchino e poi (1421) a Pechino. Anche per ragioni interne alla corte, come l’eccessivo potere degli eunuchi, seguì una fase di ripiego accompagnata da rovesci militari sui confini dell’Asia interna, disordini e malessere sociale, e da ...
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Ā Vocabolo turco, il cui significato etimologico è "grande". Āghā Bey è chiamato nella famiglia turca il "fratello maggiore" (presso i Yāqūt il "padre", presso i Qīrghīz il "nonno"). Si costumò attribuire [...] il titolo di āghā era attribuito specialmente a cariche di palazzo (qīzlar āghāsī, "capo del ḥarem"; āq āghā, "capo degli eunuchi bianchi"); il comandante dei Giannizzeri era chiamato Yenīčerī Āghāsī. Fra i Turchi della Persia e in generale nell'uso ...
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HAREM
Carlo Alfonso Nallino
. Forma e pronunzia turca dell'arabo ḥarlīm (nell'uso degl'Italiani d'Egitto carèm), che propriamente significa luogo inviolabile, luogo interdetto agli estranei, e che quindi [...] nell'età preislamica e nel primo secolo dell'ègira; sono un'eredità del mondo bizantino e persiano, al pari degli eunuchi a esso preposti con notevole autorità morale e disciplinare. Nei paesi musulmani ove l'influenza europea si è molto affermata ...
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NEREO e ACHILLEO, santi
Pio Franchi de' Cavalieri
, La storia di questi martiri romani è narrata da Damaso I in otto esametri, che un tempo ornavano il loro sepolcro. N. e A. erano militari e a servizio [...] Ma l'autore di codesta bizzarra leggenda, il quale, contro la testimonianza esplicita del papa Damaso, fa dei due soldati due eunuchi di Flavia Domitilla battezzati da S. Pietro, non merita nessuna fede. Sicurissimo è il luogo in cui essi ricevettero ...
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La scienza in Cina: i Ming. Scienza e contesto sociale
Timothy Brook
Scienza e contesto sociale
Ambienti di attività intellettuale
I Cinesi dell'epoca Ming (1368-1644) non svolgevano il loro lavoro [...] in realtà diedero vita a un vero e proprio movimento politico di riforma del governo e di pressione sulla fazione degli eunuchi a corte. Chen Zilong, che era uno dei membri più illustri, lavorò con un gruppo di studio del Songjiang chiamato Società ...
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FALCANDO, Ugo
Glauco Maria Cantarella
Sotto questo nome compaiono nella loro editio princeps, curata da Gervasio di Tournay, pubblicata a Parigi nel 1550, due opere di ambiente siciliano del sec. XII: [...] nobili hanno una "innata rebellandi consuetudo" (ibid., p. 108, rr. 25-26), sia perché parlando del gaito (comandante) degli eunuchi, Pietro, cui il moribondo Guglielmo I aveva affidato il ruolo di presiedere il consiglio di reggenza, afferma che, se ...
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VARNALIS (gr. Βάρναλης), Kóstas
Scrittore greco, nato a Pirgo, Bulgaria, il 14 febbraio 1884; dal 1903 al 1908 ha studiato lettere all'università di Atene; dal 1918 al 1925 è stato insegnante di scuola [...] Oceanidi, Maria Maddalena, La mamma di Cristo, Giuda, ecc.). Opere di prosa: ‛Ο λαὸς τῶν μουνοὺχων ("Il popolo degli eunuchi", pubblicato insieme con altre due novelle nel 1923); ‛Η ἀληϑινὴ ἀπολογία τοῦ Σωκράτη ("La vera apologia di Socrate", Atene ...
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BALDINOTTI, Giuliano
Luciano Petech
Nacque a Pistoia nel 1591. Nel 1609 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù e nel 1621 partì per le missioni d'Oriente. Il viaggiatore Pietro Della Valle lo incontrò [...] con molta considerazione, assistette a combattimenti d'elefanti, a cui il "re" partecipava in persona. Fece grande impressione sul capo degli eunuchi di corte, parlando con lui di astronomia e di matematica. Per un certo tempo il B. e i suoi compagni ...
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SASSANO (Sassani, Sassini), Matteo detto Matteuccio (Matteucci)
Annamaria Bonsante
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 90 (2017), 2023
Nacque a San Severo (Foggia) nel 1667 circa da Giuseppe [...] Napoli su compenso del conservatorio dei Poveri di Gesù Cristo, presso il quale Matteuccio – i nomignoli sono usuali per eunuchi e canterine – intraprese gli studi sotto la guida di Giovanni Salvatore.
De Liguoro seguì Sassano nelle vesti di garante ...
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eunuchismo
s. m. [der. di eunuco]. – In medicina, la forma di ipogenitalismo conseguente ad arresto di sviluppo o assenza congenita dei testicoli, in cui si ha mancanza completa delle gonadi (ed è perciò forma più grave dell’eunucoidismo).
eunuco
s. m. e agg. [dal lat. eunuchus, gr. εὐνοῦχος, comp. di εὐνή «letto» e ἔχω nel senso di «custodire», propr. «custode del letto»] (pl. m. -chi). – 1. s. m. Nel sign. più comune, uomo privo delle facoltà virili, o per difetto organico...