RIMINALDI, Orazio
Matteo Marangoni
Pittore, nato a Pisa nel 1580, morto ivi di pestilenza il 10 dicembre 1630. Ebbe una prima educazione pittorica a Pisa presso Ranieri Alberghetti, modestissimo pittore [...] rinomanza dipingendo storie sacre e alcune grandi tele con le storie di Argo, di Angelica e Medoro, di Orfeo ed Euridice, ecc. Quivi compì anche altre opere, egualmente disperse; uno stendardo per Assisi, una storia di San Eugenio inviata a Parigi ...
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OLIMPIADE ('Ολυμπιάς, Olympias)
Piero Treves
Regina di Macedonia e madre di Alessandro Magno. Nacque verso il 375 a. C. Il padre, Neottolemo re di Epiro, morì presto e O. passò sotto la tutela dello [...] o per l'altro dei Diadochi, fin quando, il 317, la vittoria di Cassandro, che si era acquistato il favore di Euridice e dell'Arrideo, non indusse O. ad accogliere le profferte di Poliperconte, perché non governasse la Macedonia quegli che O. diceva ...
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RIBOTY, Augusto Antonio
Guido Almagià
Ammiraglio, nato a PuguetThéniers (Nizza) il 28 novembre 1816, morto ivi il 9 febbraio 1888. Entrato giovanissimo nella marina sarda, fu nominato guardiamarina [...] contro tre navi nemiche che tentavano avvolgerlo. Gli fu decretata la medaglia d'oro per la sua eroica condotta. Sull'Euridice, sullo Zeffiro e sul Colombo compì importanti crociere all'estero. Fu comandante della R. Scuola di marina di Genova dal ...
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D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] 1864), accompagnò il Canova a Possagno, dove assistette alla creazione della prima opera plastica dell'artista, la statua di Euridice.
A Roma, dove rimase per il resto della vita, il D. giunse nel 1777 al seguito di Giovanni Ferrari, subentrato ...
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ORENGO, Paolo
Marco Gemignani
– Nacque a Ventimiglia, all'epoca provincia di Oneglia, il 21 ottobre 1828 dal marchese Pietro e da Carolina Preti dei marchesi di Saint-Ambroise.
La famiglia Orengo, nota [...] Tripoli. Dopo altri imbarchi, da sottotenente di vascello partecipò alla guerra di Crimea sulla corvetta di primo rango a vela Euridice: nel 1855 trasportò in Mar Nero rifornimenti alle truppe sarde, mentre nel 1856 concorse al rimpatrio del corpo di ...
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Scultore ateniese (sec. 4º a. C.). Dalle notizie che si hanno sulla sua attività appare più giovane di Scopa e attivo fino al penultimo decennio del secolo. Una delle prime opere fu forse il ritratto di [...] (338) eseguì in Olimpia per il Filippeio statue-ritratto criselefantine di Filippo II, Olimpiade, Alessandro, Aminta ed Euridice, e a Delfi, dopo le vittorie asiatiche di Alessandro, un donario bronzeo di Cratero, rappresentante un episodio di ...
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VISCONTI di Modrone, Luchino
Regista teatrale e cinematografico, nato a Milano il 2 novembre 1906. Malgrado la ecletticità del repertorio, è evidente la predilezione che il V. ha per gli autori modernissimi, [...] di E. Caldwell, 1946; Delitto e castigo di Dostoevskij, riduzione di G. Baty, 1946; Zoo di vetro di T. Williams, 1947; Euridice di J. Anouilh, 1948; Rosalinda (da Come vi piace di Shakespeare), 1948; Il tram che si chiama Desiderio di T. Williams ...
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Scrittore indiano di lingua inglese (n. Bombay 1947). Di cultura islamica, completò gli studî in Inghilterra, prendendo la cittadinanza britannica nel 1964. Dopo il breve romanzo d'esordio Grimus (1975; [...] il romanzo The ground beneath her feet (trad. it. 1999), rivisitando in chiave moderna il mito di Orfeo ed Euridice. Hanno fatto seguito: Fury (2001; trad. it. 2003), Step across this line: collected nonfiction 1992-2002 (2003), Shalimar the ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Andrea Paribeni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Celebrato in vita come lo scultore “di cui il mondo non può stare senza” (Pietro Giordani, [...] del committente.
Canova immortala la coppia mitica nel momento chiave della loro storia. In cammino verso la liberazione di Euridice, Orfeo contravviene ai precetti divini, si volta, guarda la moglie e la condanna a un ineluttabile destino nell’Ade ...
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Generale macedone, poi re di Macedonia. Figlio primogenito di Antipatro (v.), era nato verso l'anno 350 a. C., o poco prima del 355. Durante la spedizione di Alessandro rimase in Macedonia, presso il padre; [...] l'appoggio di Olimpia e in favore di Rossane e del suo piccolo figlio Alessandro: le forze di C. furono vinte ed Euridice e il re Filippo uccisi (autunno 317). Tosto C. ritornò in Macedonia, dove costrinse Olimpia a capitolare in Pidna (primavera 316 ...
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deplorare
v. tr. [dal lat. deplorare, der. di plorare «lamentarsi, piangere»] (io deplòro, ecc.). – 1. Riprovare, condannare con biasimo e profondo rammarico un fatto o un comportamento: deploro vivamente la vostra condotta; episodî di teppismo...
rapina
s. f. [dal lat. rapina, der. di rapĕre «rapire»]. – 1. a. In diritto penale, delitto contro il patrimonio, consistente nell’azione e nel fatto di impossessarsi, mediante violenza o minaccia, della cosa mobile altrui, sottraendola a...