Romanziere, drammaturgo e filosofo francese (Parigi 1905 - ivi 1980). Pensatore tra i più significativi del Novecento, la sua filosofia si riallaccia alla fenomenologia di E. Husserl e all'analitica esistenziale [...] elabora un'aspra critica del marxismo ufficiale e dell'ideologia dei partiti comunisti, caratterizzati da dogmatismo e sterilità euristica. In particolare, del marxismo ufficiale S. respinge l'economicismo e il materialismo dialettico, proponendo un ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] limite, è perennemente minacciata dall'esito nel grottesco dell'autoimitazione. Per ciò che è di Céline, la sua euristica è tutta tesa alla ripetizione di situazioni parallele, pianerottoli deliranti nel suo flusso (quando naturalmente il flusso non ...
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RETORICA
Marc Fumaroli
(XXIX, p. 151)
Scomparsa nel corso del 20° secolo dall'insegnamento secondario europeo, la r. negli anni Settanta appariva destinata ad accontentarsi di una breve rubrica bibliografica [...] che la tradizione mitologica, studiata da J. Seznec in La survivance des dieux antiques (1939), è inseparabile dalla funzione euristica e argomentativa che l'invenzione poetica e oratoria non ha mai smesso di attribuire alle Metamorfosi di Ovidio e ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] dell'opera per la "infermità" dell'autore.
L'attività del C. non si esaurì soltanto nell'oratoria sacra, nell'euristica delle "imprese" e nella critica letteraria, ma si estese anche al campo della ricerca storico-archeologica. Anzi a Napoli egli ...
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PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] , N.S., XV (1977), pp. 133-155). Nel primo tema l’argomento di histoire événémentielle è affrontato come compito di euristica codicologica e testuale orientate verso la storia della mentalità nel contesto della interazione violenta fra Turchi e mondo ...
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LETTERARIA, STORIOGRAFIA
Andrea Battistini
Italia. − Finché, negli anni Trenta e Quaranta, prevaleva negli studi l'indirizzo neoidealistico, contrastato al più dall'impostazione divergente della cultura [...] al Medioevo. Di qui poi l'impossibilità di ridurre i tanti fenomeni a un'unica cifra, come anche la necessità euristica di distinguere (ma non separare) la fase più rigogliosa e sperimentale dell'Umanesimo dal periodo più maturo e ordinato del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] che universalmente si riconosce il poziore segno distintivo della metodologia di Dionisotti: non si tratta di una regola euristica, di una tecnica applicativa, è in realtà la focalizzazione di un rapporto, riconosciuto costante e quasi normativo, nei ...
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Letteratura e psicoanalisi
Giovanni Bottiroli
Gli scrittori sono i precursori della psicoanalisi, e i suoi migliori alleati. "Probabilmente - dice Freud - attingiamo alle stesse fonti, lavoriamo sopra [...] 1984), di una trama maestra dell'esistenza che non è semplicemente un messaggio di saggezza ma una potente euristica. In questa esplorazione delle possibilità necessarie della nostra esistenza, dei nostri non ineluttabili destini, la psicoanalisi è ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] è anche vero che proprio questo carattere enciclopedico favorì la fortuna del Libro grazie all'insostituibile contributo ch'esso porgeva all'euristica dei lettori italiani e stranieri.
L'E. morì a Mantova di febbre terzana il 26 luglio del 1525, un ...
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Novecento
Mariuccia Salvati
(XXIV, p. 994)
Le fortune di una parola
Il costituirsi nel linguaggio italiano della voce Novecento come oggetto di trattazione storiografica specifica è un processo solo [...] di analisi delle condizioni socioeconomiche. Meno frequenti sono gli studiosi che ne sottolineano e sperimentano la validità euristica al livello sociale, anziché a quello istituzionale: eppure - è stato osservato - nel significato di 'pretesa totale ...
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euristica
eurìstica s. f. [dall’agg. euristico]. – Parte di una scienza che ha per oggetto la scoperta di fatti o di verità (per es., nella storiografia, è il metodo di ricerca e di raccolta dei documenti).
euristico
eurìstico agg. [der. del gr. εὑρίσκω «trovare, scoprire»] (pl. m. -ci). – Nel linguaggio scient., detto di ipotesi che viene assunta precipuamente come idea direttrice nella ricerca dei fatti, e del metodo stesso di ricerca così...