Neolitica, rivoluzione
Mario Liverani
Storia della questione
Le classificazioni prechildiane
Le classificazioni ottocentesche della preistoria, basate su aspetti formali dell'industria litica (e della [...] e del Reno.
La lenta e progressiva neolitizzazione dell'Europa è stata interpretata secondo il modello di un''onda di Chicago-Hong Kong 1975.
Hodder, I., The domestication of Europe. Structure and contingency in neolithic societies, Oxford 1990.
Hole ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] del sec. 18° -, dove si riuscì a fondere il sacro e il profano in un'organizzazione architettonica, diffusa un po' ovunque in Europa, i cui connotati non sono ancora del tutto chiari, ma che sembra toccare il punto culminante tra il sec. 12° e il 13 ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] ocra e conchiglie. - Come primo esempio di maschere funebri si cita talora la sepoltura in ocra delle caverne tombali dell'Europa meridionale, in quanto ha un carattere apotropaico o tenta in qualche modo di dare l'illusione del colorito del volto ...
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NORDICO-GERMANICA, Arte
H. Jankuhn
Il problema della delimitazione geografica e cronologica dell'antica arte g. è connesso strettamente al problema dell'origine ed alla prima espansione di questo gruppo [...] alla tarda antichità in base a fonti storiche.
Dal II sec. d. C. in poi, in seguito all'avanzata dei Goti nell'Europa sud-orientale e nella regione pontica, essi entrarono in stretti rapporti con stirpi di cavalieri nomadi, i Sarmati e più tardi gli ...
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Il Paleolitico. Il primo popolamento dell'Eurasia
Marcello Piperno
È opinione generalmente condivisa che l'iniziale popolamento dell'Eurasia abbia avuto origini africane (Wood - Turner 1995; Tattersall [...] A.M. Radmilli - G. Boschian, Gli scavi a Castel di Guido, Pisa 1996; A. Tuffreau (ed.), L'Acheuléen dans l'Ouest de l'Europe. Actes du colloque de Saint-Riquier (6-10 june 1989), Lille 1996; K. Valoch, Le Paléolithique en Tchéquie et en Slovaquie ...
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Il Paleolitico medio
Alberto Broglio
Janusz K. Kozlowski
Il territorio e l'ambiente
Il Paleolitico medio, come tradizionalmente inteso, corrisponde agli stadi isotopici 5e-5a, 4 e a parte dello stadio [...] nei siti della Pianura Russa, agli Equidi in Crimea, alla renna nella grande pianura europea, al mammut nelle steppe dell'Europa centrale. Nel sito di Erd, presso Budapest, in primavera venivano abbattuti orsi di giovane età, mentre in autunno la ...
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Vedi CELTICA, Arte dell'anno: 1959 - 1994
CELTICA, Arte
P.-M. Duval
Red.
P.-M. Duval
P.-M. Duval
Con questa espressione si designano quelle forme di arte e quel gusto che si son manifestati nel corso [...] quella iberica e a quella scitica, una delle tre civiltà artistiche non classiche che si possono riconoscere nell'antica Europa continentale. Quella iberica non superò mai lo stadio barbarico e, dopo aver assorbito elementi fenici e greci, si esaurì ...
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Vicino Oriente antico. Metallurgia
Marcella Frangipane
Nicolò Marchetti
Metallurgia
Le origini della metallurgia
di Marcella Frangipane
La metallurgia ha, nel Vicino Oriente, origini antichissime, [...] rispetto a quelli di bronzo; con il IX sec. il rovesciamento delle proporzioni si verifica anche in Mesopotamia e poco dopo anche in Europa. In Iran continua a essere diffusa la produzione di bronzi (la serie più famosa è quella dei bronzi per lo più ...
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FONTE BATTESIMALE
E. Bassan
Elemento della suppellettile liturgica fissa impiegato in battisteri (v.) e chiese come recipiente per contenere o raccogliere l'acqua destinata alla somministrazione del [...] situazione culturale, da Giroldo da Como (v.) nel f. del duomo di Massa Marittima, datato 1267.Le regioni dell'Europa centrosettentrionale, dove era ancora forte l'esigenza della cristianizzazione e più libera la possibilità di rinnovamento di tale ...
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Vedi STELE dell'anno: 1966 - 1997
STELE (στέλη)
G. A. Mansuelli
I problemi vertono a cominciare dalla stessa etimologia del termine, che è stato connesso o con ἵστημι, nel significato di "star ritto" [...] del segnacolo, molto grandi in genere fino all'inizio del II sec. d. C. in Italia, mentre le grandi s. provinciali in Europa sono piuttosto del II-III; non però nelle province iberiche, dove la s. non ha l'importanza che ha altrove e conserva non di ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...