CIVATE
A. Guiglia Guidobaldi
(Clavades, Clavate, Clivate nei docc. medievali)
Comune della Lombardia (prov. Lecco), situato alle falde del monte Cornizzolo (l'antico Pedale) e prospiciente il piccolo [...] lombarda 9, 1964, 1, pp. 61-76; A. Grabar, Influences byzantines sur les peintures murales de Civate, in Arte in Europa. Scritti di storia dell'arte in onore di Edoardo Arslan, Milano 1966, I, pp. 279-282; O. Demus, Romanische Wandmalerei, München ...
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Alamanni
V. Bierbrauer
K. Bierbrauer
INQUADRAMENTO GENERALE
di V. Bierbrauer
Popolazione germanica, menzionata per la prima volta come gens populosa nell'anno 213 d.C. dalle fonti romane riguardo al [...] , 1974, pp. 597-627.
J. Werner, Nomadische Gürtel bei Persern, Byzantinern und Langobarden, in La civiltà dei Longobardi in Europa, "Atti del Convegno internazionale dell'Accademia dei Lincei, Roma-Cividale del Friuli 1971", Roma 1974, pp. 109-139.
M ...
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ATTICA e GRECIA CENTRALE
L'A., la Megaride, la Beozia, l'Eubea, le isole di Egina, di Salamina e le Sporadi settentrionali (Skíathos, Skópelos, Alonisos), fin dal sec. 4° fecero parte della prefettura [...] of Greece during the Eleventh and Twelfth Centuries, DOP 34-35, 1982, pp. 76-124; D. Pallas, Εὐϱῶπη ϰαί Βυζάντιο [Europa e Bisanzio], First International Byzantine Conference, Delphi 1985, Athinai 1987, pp. 8-61.
Megaride. - A.K. Orlandos, 'H Mονὴ ...
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MONETA
L. Travaini
Nel Medioevo, il termine m. designava tanto la zecca (è anzi questo il significato originario della parola, dovuto al fatto che la prima zecca romana si trovava presso il tempio di [...] (v. Carolingia, Arte).Dalla fine del sec. 7° al 1200 ca. il denaro d'argento fu la m. dominante in tutta Europa, mentre le m. auree restarono in uso nelle aree periferiche, ai margini del mondo islamico (Sicilia, Italia meridionale, Spagna). I denari ...
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VOLTERRA
V. Ascani
(etrusco Velathri; lat. Volaterrae)
Cittadina della Toscana centro-occidentale, in prov. di Pisa, posta tra le valli della Cècina e dell'Era, sulla sommità piana di un poggio in posizione [...] ma ancora una volta verosimilmente di mano lombarda, seppure influenzata, oltre che dalla scultura lignea tardoromanica dell'Europa centrale, dalla plastica della Toscana occidentale tardoromanica.A partire dalla fine del primo quarto del Duecento il ...
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ASTI
C. Bonardi
(lat. Hasta, Asta)
Città del Piemonte e capoluogo di provincia. Le vicende cittadine, oscure fino a tutto il sec. 8°, rendono ancora essenziali le testimonianze di Claudiano nel sec. [...] comunale astigiana, i cui soggetti più eclatanti sembrano essere le solide 'casane' familiari, detentrici di filiali in tutta Europa e in grado di finanziare grandi imprese politiche e militari (Abrate, 1977; Fissore, 1977). Dopo aver tenacemente ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] morte di Teodosio all'Islam, Milano 1966), p. 44; J. Hubert, J. Porcher, W.F. Volbach, L'Europe des invasions, Paris 1967 (trad. it. L'Europa delle invasioni barbariche, Milano 1968), p. 32; N. Duval, Une basilique à tours dans une mosaïque du Louvre ...
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RODI
M. Michailidu
(gr. ῾ΡόδοϚ; lat. Rhodus)
Isola greca del mar Egeo sudorientale, la maggiore del complesso insulare del Dodecaneso (Sporadi meridionali), con centro principale nella città omonima.La [...] due fasi di costruzione) e di via Aghisàndros.Delle chiese della città medievale, quattro presentano caratteri architettonici propri dell'Europa occidentale: S. Giovanni al Collachium, una chiesa che si trova alcune decine di metri più a S e che ...
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Agrimensura
L. Speciale
Conosciuta sin dall'Antichità, la pratica della limitatio (da limes, letteralmente 'confine') nacque probabilmente in Egitto, dove le periodiche inondazioni del Nilo rendevano [...] e terrae muratae di fondazione medievale, soprattutto dell'Europa centrale.
Il Codex agrimensorum e la sua tradizione 3132). Già dal 1527, tuttavia, se ne ritrovano tracce nel Nord Europa; qui, dopo ulteriori passaggi e un nuovo episodio di copia ( ...
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LIUTPRANDO
F. Betti
Re dei Longobardi dal 712, quando venne eletto a succedere al padre Ansprando, che era rimasto sul trono per soli tre mesi dopo aver deposto, grazie all'appoggio di truppe bavare, [...] ornato (Pavia, Civ. Mus.), considerato a ragione una delle manifestazioni più alte raggiunte dalla scultura precarolingia in Europa. Il pezzo ha da sempre suscitato una fortissima suggestione, forse anche perché unico oggetto superstite in grado di ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...